La Serie B calcio a 11 è il cuore pulsante del calcio italiano. Un campionato che unisce tradizione, passione e competitività, dove ogni dato racconta una storia. Dalle rose dei club agli stadi, dagli stipendi ai biglietti venduti, la stagione 2024-2025 ha offerto numeri da record e curiosità che meritano di essere raccontate. Scopriamo i numeri della Serie B per approfondire tutte le peculiarità della serie cadetta.
I numeri della Serie B: quanti sono i calciatori tesserati?
Nel campionato 2024-2025, la Serie B ha registrato circa 620 calciatori tesserati. I numeri della Serie B sono molto interessanti: ogni squadra ha una rosa media di 28-30 giocatori, con un mix di giovani promesse e veterani esperti. L’età media è di 25,2 anni, il calciatore più giovane è un classe 2007, il calciatore più anziano ha oltre 38 anni. La varietà di profili rende il torneo un laboratorio tecnico e umano di grande valore.
Quanti sono gli stranieri? I numeri della Serie B sulle nazionalità
I calciatori stranieri rappresentano il 43% del totale, pari a circa 267 giocatori. Dall’analisi dei numeri della Serie B emerge che le nazionalità più presenti sono Francia, Brasile, Argentina, Croazia e Senegal. Squadre come Spezia, Sampdoria e Palermo hanno una forte componente internazionale, mentre club come Juve Stabia e Mantova puntano su talenti italiani.
Quanto guadagnano i calciatori?
Gli stipendi sono molto variabili, ecco i numeri della Serie B dal punto di vista degli stipendi: stipendio medio annuo di circa 120.000 euro, i top player guadagnano fino a 500.000 euro, il monte ingaggi totale è di oltre 80 milioni di euro. Il Sassuolo guida la classifica con un monte ingaggi di 14,2 milioni, seguito da Sampdoria e Spezia. Il club con il budget più contenuto è il Cittadella, con 3,1 milioni.
Tecnici, staff e lavoratori
Scopriamo i numeri della Serie B relativi ai lavoratori. Ogni squadra impiega decine di professionisti: allenatore e vice, preparatori atletici, medici e fisioterapisti, analisti video, team manager, addetti stampa e comunicazione. In totale, si stima che ogni club impieghi tra 60 e 100 lavoratori diretti e indiretti. A questi si aggiungono: arbitri e ufficiali di gara, steward e sicurezza, personale degli stadi. l calcio è anche un’industria che genera occupazione e sviluppo locale.
Capienza e modernità degli stadi
La Serie B si gioca in 20 stadi, con una capienza media di circa 18.000 posti. I numeri della Serie B relativi agli stadi più grandi: Stadio San Nicola (Bari), 58.270 posti; Stadio Luigi Ferraris (Sampdoria): 36.599 posti; Stadio Renzo Barbera (Palermo): 36.365 posti. Molti impianti sono comunali, ma diversi club stanno investendo in ristrutturazioni e ammodernamenti.
Biglietti venduti: il dettaglio
Interessanti sono i numeri della Serie B relativi alle vendite dei biglietti. La stagione 2024-2025 ha registrato 3.700.000 spettatori complessivi, media per giornata: 96.000 tagliandi staccati, i club con più presenze sono Bari, Palermo, Sampdoria. I biglietti venduti si suddividono in abbonamenti stagionali, circa 600.000, biglietti singoli oltre 3 milioni, settori ospiti sono circa 100.000. Il prezzo medio di un biglietto è di 18 euro, con punte di 45 euro per le partite di cartello.
L’impatto economico
Interessante è capire la Serie B dal punto di vista economico. In numeri della Serie B generati in questo settore sono i seguenti: ricavi da diritti TV, circa 40 milioni di euro; sponsorizzazioni, oltre 25 milioni; Ticketing e merchandising, circa 30 milioni. È una lega che contribuisce in modo significativo all’economia sportiva nazionale, con impatti su turismo, media e commercio.
Internazionalizzazione e impatto globale
Utile scoprire anche i numeri della Serie B dell’internazionalizzazione. La Serie B è trasmessa in oltre 50 paesi, con una crescente attenzione da parte di: scout internazionali, accademie estere, media sportivi globali. Club come Parma, Palermo e Sampdoria hanno avviato progetti di internazionalizzazione e marketing digitale.
Le curiosità
Ecco alcune curiosità sui numeri della Serie B. La squadra con più gol italiani è il Catanzaro (48), il calciatore con più passaggi riusciti è Federico Bonini (1818), la squadra con più marcatori diversi è Frosinone (20 giocatori), i gol di testa sono stati segnati dalla Juve Stabia (31% dei gol totali), i gol da corner da Palermo e Spezia (12 ciascuno).