venerdì 18 Luglio 2025
RISULTATI
NEWS
HomeFemminileItalia-Norvegia femminile: quarti infuocati agli Europei

Italia-Norvegia femminile: quarti infuocati agli Europei

L’Italia-Norvegia femminile ha scritto un capitolo memorabile degli Europei 2025 in Svizzera. Il 16 luglio, allo Stade de Genève, le Azzurre hanno affrontato una Norvegia forte e determinata. Il match, carico di tensione e speranza, ha consegnato al calcio femminile italiano una notte indimenticabile.

Il contesto: da 12 anni ai quarti

Dopo anni di attesa, l’Italia tornava ai quarti di finale Euro femminili. Una qualificazione che mancava dal 2013. Nel gruppo B, le ragazze di Andrea Soncin avevano ripreso fiducia vincendo contro il Belgio e pareggiando col Portogallo, pur cedendo alla Spagna. Per questo, la sfida Italia-Norvegia, rappresentava il capitolo decisivo per il futuro.

Le avversarie: una Norvegia da rispettare

La Norvegia si presentava imbattuta nel suo girone, con l’attacco tra i migliori e la stella Ada Hegerberg pronta a incidere. Un avversario storico: le due nazionali si erano già incrociate in quarti europei nel 2005, con un risultato alto, ma a favore delle nordiche. Precedenti per le azzurre, quelli Italia-Norvegia, che le ha portate a studiare il match con attenzione.

Avvio incandescente: emozioni in campo

Il fischio d’inizio ha acceso subito l’azione: le Azzurre, coraggiose, hanno imposto un ritmo aggressivo. Sorprendenti azioni offensive e pressing intenso hanno dimostrato voglia e determinazione. Una partita giocata sul filo dell’equilibrio, spesso interrotta dal contrattacco norvegese, ma sostenuta dal sostegno travolgente del pubblico. Così, Italia-Norvegia è stato tutto questo, ma anche tanto altro.

Girelli regina della serata

Al 16 luglio 2025, Cristiana Girelli ha scritto una pagina di storia. La sua doppietta in Italia-Norvegia ha aperto e chiuso il tabellino: un destro preciso e un colpo di testa perfetto. Un gesto di classe che ha spinto l’Italia in semifinale, dopo 28 anni; la prima per un torneo a 16 squadre.

Reazione norvegese: resistenza senza gloria

La Norvegia non si è arresa, provando cuore e orgoglio. Ha cercato soluzioni sugli esterni e tentato insidie da lontano, ma il muro azzurro, guidato da una solidità difensiva compatta, ha respinto ogni assalto. Soltanto rapidi cambi di gioco hanno fatto temere, ma senza frutti concreti, che hanno lasciato il risultato di Italia-Norvegia sul 2 a 1 finale.

Il valore di Soncin e della squadra

Andrea Soncin ha dimostrato che il coraggio premia. Scelte tattiche audaci e soste mirate hanno dato equilibrio. Le azzurre, unite, hanno mostrato compattezza, ritmo e cuore: una crescita evidente rispetto alle ultime edizioni. Lo share del 9,7 % su Rai 2 testimonia il crescente attaccamento degli italiani alla squadra femminile, che dopo Italia-Norvegia attende la semifinale di questi europei.

Uno sguardo alla storia: 1993 e 1997

Questo traguardo riporta alla mente i fasti del 1993, anno in cui l’Italia prese l’argento, battuta in finale dalle stesse norvegesi. Nel 1997 era arrivata un’altra finale. Oggi, con una nazionale rinnovata e più preparata, la storia sembra pronta a ripetersi.

Prossimi passi verso la gloria

Ora l’Italia aspetta la vincente tra Svezia e Inghilterra: semifinale prevista il 22 luglio. La capacità delle Azzurre di reggere la tensione, mantenere l’intensità e trovare nuove energie sarà decisiva. La chimica di squadra e la presenza di giocatrici esperte come Girelli saranno il carburante.

Conclusione: la passione diventa realtà

La partita del 16 luglio ha dato al calcio femminile italiano un evento dal sapore epico: l’Italia Norvegia femminile ha sbancato Ginevra, lanciando un segnale. Non più solo inclusione, ma competitività vera. Un mix di emozione, talento e attaccamento che dimostra: le Azzurre meritano la ribalta. “Una magica notte, una squadra che cresce partita dopo partita. Oggi il futuro è tra le nostre mani”.

Questo è il racconto di una sfida vinta, ma anche un inizio: la strada verso Basilea continua, la speranza è accesa e il pubblico è pronto a sostenere.

Articoli correlati

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi articoli