La stagione 2025-2026 del Napoli Women si è aperta con il sapore delle grandi sfide e il peso delle aspettative. In un campionato femminile sempre più competitivo, dominato dalle sezioni femminili dei grandi club maschili, il Napoli Women si conferma come una delle poche realtà indipendenti, capace di resistere, innovare e rilanciare.
Napoli Women 2025-2026: il progetto
Il progetto, nato dalla trasformazione del Napoli Femminile in Napoli Women, ha trovato nuova linfa con l’ingresso della holding Redeem Finance, che ha acquisito la maggioranza del capitale sociale e ha rilanciato l’ambizione del club.
La squadra, guidata da David Sassarini, si presenta con una rosa rinnovata e una struttura societaria solida. Il presidente Marco Bifulco, recentemente eletto nel Consiglio Direttivo della Divisione Serie A Femminile, ha ribadito l’impegno del club nel promuovere un calcio professionistico nel Sud Italia, con attenzione al territorio, ai giovani e alla sostenibilità.
Napoli Women: l’esordio in Serie A Women’s Cup
Il primo banco di prova della stagione è stato la Serie A Women’s Cup, competizione che anticipa il campionato e che ha visto il Napoli Women inserito nel Girone A insieme a Juventus, Lazio e Parma. L’esordio è avvenuto nel weekend del 23-24 agosto con la trasferta a Formello contro la Lazio. Una gara intensa, che ha visto le azzurre passare in vantaggio grazie a un gol di Cecilie Fløe, ma che si è conclusa con una rimonta biancoceleste firmata da Eriksen e Goldoni.
Obiettivi e prospettive
L’obiettivo dichiarato del Napoli Women per la stagione 2025-2026 è la salvezza tranquilla, ma la dirigenza punta a qualcosa di più. La qualificazione alla poule scudetto è considerata un traguardo possibile, se la squadra riuscirà a trovare continuità e a valorizzare il potenziale della rosa. Il club partecipa anche alla Coppa Italia femminile, competizione che potrebbe regalare soddisfazioni e visibilità.
La rosa del Napoli Women è composta da giocatrici di esperienza internazionale e da giovani promesse. Tra le protagoniste ci sono Marija Banusic, attaccante svedese dal grande talento, Kinga Kozak, centrocampista polacca di qualità, e Tecla Pettenuzzo, difensore centrale con leadership e visione. In porta, Doris Bačić e Beatrice Beretta si alternano con sicurezza, garantendo affidabilità e reattività.
Il mercato estivo ha portato nuovi innesti, tra cui Mali Motrøen Trøan e Ginevra Moretti, che hanno già mostrato buone cose nelle prime uscite stagionali. La squadra è costruita per competere, ma anche per crescere, con un occhio al futuro e alla valorizzazione del settore giovanile.
Il progetto Napoli Women: oltre il campo
Il Napoli Women non è solo una squadra di calcio. È un progetto sociale, culturale e sportivo che vuole dimostrare che un altro calcio è possibile. In un panorama dominato dai grandi club, la realtà partenopea rappresenta una voce fuori dal coro, capace di unire passione, competenza e radicamento territoriale. Il motto “Noi siamo Partenopee” non è solo uno slogan, ma un manifesto identitario che racconta l’orgoglio di una squadra e di una città.
Il club è anche impegnato nel settore giovanile, con una Primavera in costante evoluzione e un progetto di affiliazioni che coinvolge diverse realtà del Sud Italia. La struttura societaria, con Marco Zwingauer direttore generale, è orientata alla crescita e alla sostenibilità, con attenzione alla formazione, alla comunicazione e alla valorizzazione del territorio.
Una stagione da vivere
La stagione 2025-2026 del Napoli Women è iniziata con sfide difficili e risultati contrastanti, ma anche con segnali di crescita e di ambizione. La squadra ha dimostrato di avere il cuore, la testa e le gambe per affrontare un campionato impegnativo, e il progetto societario offre garanzie di solidità e visione.
Ogni partita è un’occasione per scrivere una nuova pagina, ogni gol è un passo verso il futuro. Il Napoli Women è pronto a vivere una stagione intensa, con l’orgoglio di chi sa da dove viene e con la determinazione di chi sa dove vuole arrivare.
