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Serie D 2025/2026: tutti i gironi e le novità del campionato

La Serie D 2025/2026 è ormai alle porte e i preparativi sono quasi completati. Il calcio italiano delle origini, quello più vero, torna protagonista. In un campionato che da sempre rappresenta la base solida del sistema calcistico nazionale, sono state delineate le retrocessioni dalla Serie C, le conferme di categoria, le promozioni dall’Eccellenza e i verdetti attesi dagli spareggi. Sarà un torneo con storiche protagoniste, piazze calde e nuove scommesse. Ecco la panoramica completa dei gironi attualmente previsti.
Dalla Serie C alla D: sette nobili decadute pronte a ripartire

Il nuovo torneo Serie D 2025/2026 accoglie sette club che dovranno metabolizzare la retrocessione dalla Serie C per rilanciarsi subito tra i professionisti. Clodiense, Pro Patria, Caldiero Terme, Legnago, Sestri Levante, il giovane e ambizioso Milan Futuro, oltre alla blasonata ACR Messina, proveranno a sfruttare l’esperienza e il blasone per dominare nei rispettivi gironi.

Girone A: Piemonte, Liguria e Lombardia in prima linea

Nel Girone A di Serie D 2025/2026 troviamo un mix di tradizione e nuovi slanci, con ben quindici squadre confermate nella categoria. Il Piemonte porta in dote Asti, Cairese, Chisola, Derthona, Gozzano, NovaRomentin, Oltrepò, Saluzzo e Vogherese. Dalla Liguria arrivano Imperia, Lavagnese, Ligorna, Sanremese e Vado, mentre chiude il quadro la lombarda Città di Varese. Un girone da battaglia vera, con campi difficili e tifoserie calde.

Girone B: Lombardia protagonista, ma occhio alle outsider

Il Girone B si tinge di Lombardia con quindici formazioni. Breno, Casatese Merate, Castellanzese, il rientrante Chievo, Club Milano, Crema, Desenzano, Folgore Caratese, Pro Palazzolo, Pro Sesto, Sangiuliano City, Sant’Angelo, Sondrio, Varesina e Vigasio si contenderanno punti pesanti in un raggruppamento storico per densità e tradizione calcistica.

Girone C: il Nord-Est tra conferme e rivelazioni

Nel Girone C di Serie D 2025/2026 troviamo formazioni provenienti da Veneto, Friuli e Lombardia orientale. Le venete Adriese, Bassano, Calvi Noale, Campodarsego, Este, Luparense, Mestre e Portogruaro saranno affiancate dalle friulane Brian Lignano e Cjarlins Muzane, oltre alle lombarde Brusaporto, Real Calepina, Treviso, Villa Valle e Virtus Ciserano Bergamo. Un girone pieno di insidie e ambizioni.

Girone D: Emilia e Toscana a confronto

Tredici le squadre di Serie D 2025/2026 già pronte nel Girone D, un mix tra Emilia-Romagna e Toscana. Gli emiliani Cittadella Vis Modena, Imolese, Lentigione, Piacenza, Progresso, Ravenna, Sammaurese, San Marino, Sasso Marconi e Tuttocuoio se la vedranno con i toscani Pistoiese, Prato e Tau Altopascio. Occhi puntati su Ravenna e Piacenza, due piazze che vogliono risalire subito.

Girone E: cuore toscano, sprazzi di Lazio e Umbria

Il Girone E del campionato racconta la tradizione calcistica dell’Italia centrale. In campo le toscane Aquila Montevarchi, Ghiviborgo, Grosseto, Poggibonsi, San Donato Tavarnelle, Seravezza, Siena, Terranuova Traiana, Trestina, Camaiore e Scandicci, insieme alle laziali Flaminia Civitacastellana e Ostia Mare, e all’umbra Orvietana. Siena e Grosseto saranno le favorite, ma attenzione alle sorprese nella prossima Serie D 2025/2026.

Girone F: Marche e Abruzzo tra rivalità antiche e nuove ambizioni

Nel Girone F di Serie D si affronteranno le marchigiane Ancona, Castelfidardo, Forsempronese, Recanatese, Vigor Senigallia e Maceratese, le abruzzesi Atletico Ascoli, Avezzano, Chieti, Giulianova, L’Aquila, Notaresco, Teramo, e i molisani Termoli e Vastogirardi. Un raggruppamento caldissimo, dove ogni campo è una bolgia.

Girone G: Lazio e Sardegna, terra di sorprese

Tredici squadre daranno vita al Girone G, prevalentemente laziali e sarde. Dalla Capitale e dintorni arrivano Anzio, Atletico Lodigiani, Cassino, Cynthialbalonga, Real Monterotondo, Trastevere e Valmontone, mentre dalla Sardegna ci saranno Gelbison, Latte Dolce, Olbia, Budoni, Sarnese e Savoia. Occhio a Olbia e Trastevere, ma qui la regola è l’imprevedibilità.

Girone H: Sud Italia a tinte forti

Nel Girone H della Serie D 2025/2026 pugliesi e campane si sfideranno in match ad altissimo tasso emotivo. Saranno della partita Acerrana, Fasano, Fidelis Andria, Francavilla, Gravina, Ischia, Manfredonia, Martina, Matera, Nardò, Nocerina, Palmese e Virtus Francavilla. Tra derby e rivalità storiche, sarà il girone più caldo d’Italia.

Girone I: La rinascita della Reggina e il fascino del Sud

A chiudere, il Girone I. In Sicilia e Calabria ci sarà da divertirsi con Acireale, CastrumFavara, Enna, Igea Virtus, Nissa, Paternò, Pompei, Ragusa, Reggina, Sambiase, Sancataldese, Scafatese e Vibonese. Il ritorno della Reggina, dopo le difficoltà societarie, rappresenta uno dei punti di maggiore interesse.

Le neopromosse dall’Eccellenza

Sono ben 28 le squadre salite di categoria e che si affronteranno nella Serie D 2025/2026 dopo aver vinto i rispettivi tornei di Eccellenza. Tra queste, spiccano nomi come Barletta, Milazzo, Athletic Club Palermo, Pavia, Mapello, Rovato Vertovese, Valenzana Mado, Biellese, San Luigi, Unipomezia, Heraclea, Afragolese, Correggese, Tropical Coriano, Camaiore, Scandicci, Ferrandina, Giulianova, Maia Alta Obermais, V.A. Sansepolcro, La Rocca Altavilla, Conegliano e tante altre, ognuna con una storia da raccontare.

Spareggi nazionali: gli ultimi verdetti

Gli ultimi posti per la Serie D 2025/2026, sono stati decisi dai playoff tra squadre provenienti dall’Eccellenza. A trionfare sono state le compagini del Leon, del Scanzorosciate, del Cannara, del Castelnuovo Vomano, del Monastir Kosmoto, del Puteoli Real Normanna e del Città di Gela. Le vincenti si sono così unite al grande mosaico della Serie D.

La nuova Serie D 2025/2026: un romanzo da scrivere

La Serie D 2025/2026 è un romanzo sportivo tutto da scrivere. Con 9 gironi e oltre 170 squadre, si conferma la colonna vertebrale del calcio italiano. Piazze storiche, volti nuovi, derby infuocati e una passione che non conosce categoria. È qui che si coltiva il sogno del professionismo.

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