Il sorteggio di Nyon ha ufficialmente tracciato il percorso dell’Italia femminile verso la decima edizione della Coppa del Mondo FIFA, in programma in Brasile dal 24 giugno al 25 luglio 2027. Le Azzurre dell’Italia Femminile, guidate dal commissario tecnico Andrea Soncin, sono state inserite nel Gruppo 1 della Lega A insieme a Svezia, Danimarca e Serbia. Un girone che promette equilibrio e spettacolo, e che metterà in palio un solo pass diretto per la fase finale del torneo.
Il format delle qualificazioni dell’Italia femminile prevede che solo le prime classificate dei quattro gironi della Lega A accedano direttamente al Mondiale. Le altre squadre dovranno invece affrontare un doppio turno di spareggio, in programma tra ottobre e dicembre 2026. Le sette migliori vincitrici degli spareggi, secondo la classifica generale UEFA, staccheranno il biglietto per il Brasile, mentre l’ottava classificata avrà un’ultima chance negli spareggi interconfederali previsti per febbraio 2027.
Italia femminile, le parole del CT Soncin e l’analisi del girone
Andrea Soncin, ct dell’Italia femminile, ha accolto con entusiasmo il sorteggio, consapevole delle difficoltà ma anche delle potenzialità del gruppo azzurro. “C’è adrenalina, grande energia e tanta voglia di iniziare il nostro cammino verso il Brasile. Svezia e Danimarca sono molto forti e le conosciamo bene, la Serbia invece è una squadra che non abbiamo ancora affrontato, ma hanno valori e giocatrici importanti. Sarà un girone tosto”, ha dichiarato il CT.
La Svezia, attualmente terza nel Ranking FIFA, arriva da un Europeo deludente, concluso ai quarti di finale, e da due sconfitte contro la Spagna nelle semifinali di Nations League. Il bilancio degli scontri diretti con l’Italia non è favorevole: su 28 confronti, le svedesi si sono imposte in 16 occasioni, mentre le Azzurre hanno raccolto solo due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro sfide.
Anche la Danimarca rappresenta un ostacolo di rilievo. Quattordicesima nel ranking mondiale, la nazionale scandinava ha affrontato l’Italia 19 volte, con le Azzurre dell’Italia femminile, vittoriose in cinque occasioni. Tuttavia, l’ultimo precedente sorride all’Italia, che ad aprile ha espugnato il campo danese con un netto 3-0, segnando un momento chiave nel percorso di crescita della squadra.
La Serbia, invece, è una quasi sconosciuta per la Nazionale italiana. Le due selezioni si sono incrociate una sola volta, nel 2003, in una gara di qualificazione all’Europeo vinta dall’Italia con un clamoroso 8-0. Oggi, però, la Serbia è una realtà in crescita, pronta a debuttare nella Lega A e a sorprendere.
Italia femminile, il calendario delle qualificazioni
La fase a gironi delle qualificazioni europee si disputerà tra febbraio e giugno 2026. Ogni squadra affronterà le avversarie del proprio girone in gare di andata e ritorno, per un totale di sei partite. Le prime due giornate si giocheranno tra il 26 febbraio e il 7 marzo, le giornate 3 e 4 tra il 9 e il 18 aprile, mentre le ultime due sfide sono in programma tra il 3 e il 9 giugno.
Il sorteggio del primo e del secondo turno degli spareggi si terrà il 24 giugno 2026. Il primo turno si giocherà tra il 7 e il 13 ottobre, mentre il secondo turno è previsto tra il 26 novembre e il 5 dicembre. Gli spareggi interconfederali, che assegneranno l’ultimo posto disponibile per il Mondiale, si disputeranno a febbraio 2027.
Italia femminile, gli altri gironi della Lega A
Nel Gruppo 2, si sfideranno Francia, Paesi Bassi, Polonia e Repubblica d’Irlanda. Il Gruppo 3 vedrà protagoniste Spagna, Inghilterra, Islanda e Ucraina, mentre il Gruppo 4 sarà composto da Germania, Norvegia, Austria e Slovenia. Solo le vincitrici di ciascun girone accederanno direttamente alla fase finale del Mondiale.
Un obiettivo chiaro: il primo posto
L’Italia punta con decisione al primo posto del girone, come già accaduto nelle qualificazioni a EURO 2025, quando le Azzurre riuscirono a superare Paesi Bassi e Norvegia all’ultima giornata. Il gruppo ha dimostrato di saper crescere nei momenti decisivi e di poter competere con le migliori selezioni europee. La continuità tecnica garantita da Soncin e l’esperienza maturata nelle ultime competizioni rappresentano un valore aggiunto per affrontare un girone che si preannuncia equilibrato e combattuto.
Un cammino da vivere con passione
Il cammino verso il Brasile è appena iniziato, ma l’entusiasmo intorno alla Nazionale femminile è già palpabile. Le Azzurre hanno dimostrato di poter emozionare e coinvolgere il pubblico, e le qualificazioni al Mondiale 2027 rappresentano un’occasione per consolidare il percorso di crescita e per scrivere una nuova pagina di storia. Ogni partita sarà una sfida, ogni punto conquistato un passo verso il sogno iridato.



