Il Montespaccato in Serie D rappresenta un simbolo di rinascita e impegno sociale nel cuore di Roma. La sua storia recente nella quarta serie nazionale è il riflesso di un percorso costruito con passione, visione e una forte identità territoriale. Con cinque partecipazioni all’attivo, il Montespaccato in Serie D ha saputo affermarsi come una delle realtà più emblematiche del calcio dilettantistico laziale, coniugando risultati sportivi e valori civici.
La prima promozione del Montespaccato in Serie D è arrivata al termine della stagione 2019/2020, quando la squadra, guidata da mister Ferazzoli, ha vinto il Girone A dell’Eccellenza Lazio. Un traguardo storico, che ha segnato l’ingresso del Montespaccato nel calcio interregionale. L’esordio nella stagione successiva, in piena pandemia, ha messo alla prova la tenuta del gruppo, che ha saputo reagire con organizzazione e spirito di sacrificio, mantenendo la categoria e consolidando la propria presenza.
Montespaccato in Serie D: Talento & Tenacia, il cuore del progetto
Ciò che rende unico il Montespaccato è il suo legame con il progetto “Talento & Tenacia”, promosso da Asilo Savoia e sostenuto dalla Regione Lazio. Il club è gestito dalla Polisportiva Montespaccato, che ha trasformato il calcio in uno strumento di inclusione, legalità e formazione. L’obiettivo è offrire ai giovani del quartiere un’alternativa concreta, attraverso lo sport, alla marginalità e al disagio sociale. Questo approccio ha reso il Montespaccato un modello nazionale, capace di unire il campo da gioco con l’impegno civico.
Montescappato in Serie D, la retrocessione e il ritorno
Nel 2023, dopo una stagione complicata, è arrivata la retrocessione in Eccellenza. Ma la società non ha mai smesso di credere nel proprio progetto. La vittoria della Coppa Italia Dilettanti e della Coppa Disciplina ha rilanciato le ambizioni del club, che si è classificato al primo posto nella graduatoria nazionale di ripescaggio. Il ritorno del Montespaccato in Serie D per la stagione 2025/2026 è stato ufficializzato dalla Lega Nazionale Dilettanti, premiando il lavoro svolto dentro e fuori dal campo.
Determinante è stata anche la campagna di crowdfunding, che ha coinvolto tifosi, cittadini e sostenitori, raccogliendo i fondi necessari per completare l’iscrizione. Un gesto che ha dimostrato quanto il Montespaccato sia radicato nella sua comunità, capace di mobilitarsi per sostenere un progetto che va oltre il calcio.
Una rimonta che vale più di un punto
Nel nuovo campionato, la squadra allenata da mister Bussone ha già mostrato segnali di crescita e determinazione. La trasferta in Sardegna contro la Costa Orientale Sarda è stata il teatro di una rimonta memorabile. Allo stadio Is Arranas di Tertenia, gli azzurri, scesi in campo con la maglia amaranto, si sono trovati sotto di due reti, entrambe firmate da Murgia: la prima su punizione al 18’, la seconda su rigore al 61’.
Ma il Montespaccato non ha ceduto. Al 65’, Riccardo Vitelli ha riaperto la gara con un gol spettacolare da fuori area, infilando il pallone sotto l’incrocio. La squadra ha continuato a spingere, e al 90’ è arrivato il pareggio con Ciro Coratella, bravo a finalizzare un contropiede perfetto. In pieno recupero, lo stesso Coratella ha sfiorato il colpo del ko, colpendo un palo clamoroso di testa. Un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca, ma che ha confermato la forza mentale del gruppo.
Un punto che cambia la classifica
Il pareggio ottenuto in Sardegna ha un valore strategico. Il Montespaccato in Serie D è riuscito a uscire dalla zona retrocessione diretta, superando il Real Monterotondo, sconfitto in casa dal Budoni. Un risultato che rilancia le ambizioni della squadra e prepara il terreno per il prossimo scontro diretto, in programma al “Martoni” di Monterosi proprio contro il Monterotondo.
La prestazione contro la COS è stata un manifesto di spirito di squadra, sacrificio e determinazione. Vitelli e Coratella sono stati i protagonisti, ma tutta la rosa ha mostrato compattezza e voglia di lottare. Il Montespaccato in Serie D, forte del suo recente ripescaggio e di una ritrovata fiducia, guarda ora al futuro con ambizione e consapevolezza.
Cinque stagioni di crescita e visione
Cinque stagioni del Montespaccato in Serie D rappresentano un traguardo importante per una società che ha saputo unire sport e sociale, risultati e valori. Il Montespaccato non è solo una squadra di calcio, ma un progetto che continua a crescere, ispirando chi crede nello sport come strumento di cambiamento e coesione. Ogni partita, ogni rimonta, ogni punto conquistato è un passo in più verso un futuro costruito con passione e visione.



