Nel cuore del Polesine, allo stadio “Luigi Bettinazzi” di Adria, l’Adriese in Serie D ha dimostrato ancora una volta il suo spirito combattivo. La vittoria per 3-2 contro il Vigasio, maturata al termine di una gara intensa e ricca di colpi di scena, ha confermato la determinazione di una squadra che non smette di lottare.
Il match si è aperto con un errore difensivo degli ospiti, sfruttato al meglio da Cescon al 4’, che ha portato in vantaggio i granata. Il pareggio del Vigasio è arrivato al 9’ con Cantonati, ma l’Adriese ha saputo reagire, tornando avanti al 41’ grazie a Berton, lasciato libero sulla destra. Nella ripresa, Cescon ha firmato la sua doppietta al 77’, chiudendo un contropiede letale. Solo nel finale il Vigasio ha accorciato con Moras e sfiorato il pari, ma la festa è stata tutta adriese.
Adriese in Serie D: le radici di una storia centenaria
Fondata nel 1906 con il nome di Aquila Adria, l’Unione Sportiva Dilettantistica Adriese 1906 è una delle società più longeve del calcio veneto. La sua storia è intrecciata con quella della città di Adria, in provincia di Rovigo, e rappresenta da oltre un secolo un punto di riferimento per la comunità locale. Dopo una rifondazione nel 1934, il club ha consolidato la propria presenza nei campionati dilettantistici, diventando un simbolo di identità sportiva per il territorio.
I colori sociali blu e granata sono diventati emblema di appartenenza e passione, mentre lo stadio “Luigi Bettinazzi”, con i suoi 2.200 posti, è il teatro delle emozioni calcistiche polesane dell’Adriese in Serie D. La società ha attraversato momenti di gloria e difficoltà, ma ha sempre saputo rialzarsi, mantenendo viva la tradizione e l’ambizione.
Adriese in Serie D: 31 stagioni
L’Adriese in Serie D ha disputato ben 31 stagioni, confermandosi come una delle realtà più stabili e competitive della categoria. Nel Girone C, la squadra ha spesso lottato per le posizioni di vertice, sfiorando in più occasioni la promozione in Serie C. La partecipazione costante alla Coppa Italia di Serie D ha ulteriormente rafforzato il prestigio del club, che ha saputo imporsi anche a livello nazionale.
Negli ultimi anni, la società ha investito in un progetto tecnico ambizioso, puntando su una rosa giovane e su una gestione attenta. L’obiettivo dell’Adriese in Serie D è quello di consolidarsi nella categoria e di continuare a rappresentare con orgoglio la città di Adria.
Una stagione di transizione e rilancio
La stagione 2025/2026 si sta rivelando impegnativa per l’Adriese in Serie D, che ha alternato prestazioni convincenti a momenti di difficoltà. La vittoria contro il Vigasio ha riportato entusiasmo e fiducia, ma la classifica resta corta e ogni punto può fare la differenza. Attualmente, l’Adriese in Serie D si trova a metà graduatoria, con 12 punti conquistati in 11 giornate, frutto di 3 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte.
Il rendimento offensivo è positivo, con 13 gol segnati, ma la difesa ha mostrato qualche fragilità, con 15 reti subite. Cescon, autore di una doppietta contro il Vigasio, si conferma tra i protagonisti della stagione, mentre il tecnico Massimo Pedriali lavora per trovare continuità e solidità.
Un progetto radicato nel territorio
Sotto la guida del presidente Massimiliano Onofri, l’Adriese in Serie D sta portando avanti un progetto sportivo che punta a valorizzare i talenti locali e a rafforzare il legame con il territorio. L’investimento nel settore giovanile e nelle infrastrutture è parte integrante di una visione che guarda al futuro con ambizione e responsabilità.
La società non si limita al campo, ma promuove iniziative che coinvolgono la comunità, rafforzando il senso di appartenenza e la cultura sportiva. L’Adriese è oggi una realtà che unisce tradizione e innovazione, pronta a scrivere nuove pagine nel calcio dilettantistico italiano.
Guardando avanti con determinazione
La vittoria contro il Vigasio è solo l’ultimo capitolo di una storia lunga e appassionante. L’Adriese in Serie D continua a lottare con orgoglio, consapevole delle proprie radici e delle sfide che il campionato propone. Ogni partita è un’occasione per dimostrare il valore del gruppo, ogni punto è un passo verso la costruzione di un futuro solido.
Con 31 stagioni in Serie D alle spalle, l’Adriese guarda avanti con determinazione, pronta a difendere i propri colori e a rappresentare con fierezza la città di Adria. Il calcio, per questa società, è molto più di un gioco: è passione, identità e speranza.



