Italia-Spagna Futsal è stato un grande spettacolo di sport. A Campo Ligure, l’Italia del futsal ha sfiorato un’impresa che avrebbe avuto il sapore della svolta. Contro la Spagna, maestri indiscussi della disciplina, gli Azzurri hanno giocato alla pari, cedendo solo nel finale per 4-3. Il tabù resta: l’ultimo pareggio risale al 2010, l’ultima vittoria addirittura al 2005.
Ma mai come questa volta la Nazionale è sembrata vicina a interrompere la lunga astinenza. Il ko in Italia-Spagna Futsal lascia l’amaro in bocca, ma anche la certezza che il percorso intrapreso sotto la guida di Massimiliano Samperi sta dando i suoi frutti. Con l’Europeo alle porte, l’Italia può guardare avanti con fiducia e determinazione.
Italia-Spagna Futsal, un primo tempo di intensità e coraggio
La gara Italia-Spagna Futsal si apre con grande intensità. Samperi schiera Bellobuono tra i pali, affiancato da Pulvirenti, Liberti, Merlim e Rossetti. La Spagna risponde con Herrero, Cecilio, Rivillios, Raya e la stella del Barcellona Adolfo. Al minuto 8, nel momento di massima pressione spagnola, l’Italia colpisce: Motta sfrutta una rimessa laterale e con una conclusione di prima batte Herrero per l’1-0. Subito dopo, gli Azzurri sfiorano il raddoppio con Liberti e Pulvirenti, ma il portiere dell’Inter Movistar si oppone con due interventi prodigiosi. Al 10’, la Roja pareggia con Munoz, bravo a finalizzare una ripartenza.
Il primo tempo Italia-Spagna Futsal si chiude sull’1-1, ma non senza emozioni. Al 15’, Cecilio calcia a porta vuota dopo un recupero alto, ma Bellobuono compie un autentico miracolo. Gli Azzurri rispondono con Rossetti, che serve un pallone teso sul secondo palo, dove Pulvirenti arriva scomposto e non riesce a deviare in rete.
Italia-Spagna Futsal, una ripresa da protagonisti
Nella seconda frazione, la Spagna parte forte e al 2’ trova il 2-1 con Antonio, che finalizza una combinazione con Gordillo. L’Italia non si scompone e pareggia immediatamente con Rossetti, servito da Motta. Il match resta equilibrato, ma gli spagnoli prendono il controllo e al 12’ tornano avanti: Adolfo serve Gordillo, che batte Bellobuono per il 3-2. Ancora una volta, però, gli Azzurri reagiscono con carattere. Motta imbuca per Rossetti, che si gira sul piede perno e batte Navarro, subentrato a Herrero, per il 3-3.
A due minuti dalla fine, Bellobuono salva su Pacheco con una doppia parata, ma subito dopo Ricardo trova il gol del definitivo 4-3. Samperi tenta il tutto per tutto inserendo il portiere di movimento. A otto secondi dalla sirena di Italia-Spagna Futsal, Liberti ha la palla del pari, ma la sua volée sfiora la traversa. L’ultima occasione è di Turmena, la cui punizione viene neutralizzata da Navarro.
Le parole del Ct Samperi
Al termine della gara, il Ct Massimiliano Samperi ha espresso tutta la sua amarezza per una sconfitta che brucia, ma che può rivelarsi utile: “Sono arrabbiato perché dispiace perdere una partita del genere, ma forse ci fa bene per il nostro percorso di crescita. Mi è piaciuto l’atteggiamento dei ragazzi perché ci eravamo detti di giocarcela con personalità, cattiveria e coraggio e l’hanno fatto. Abbiamo prodotto occasioni importanti, ma sappiamo che se vogliamo competere a questo livello dobbiamo eliminare gli errori difensivi che ci sono stati questa sera, passaggi a vuoto che non si possono concedere”.
Il tecnico ha poi sottolineato l’identità della squadra: “Non potevamo scendere in campo e metterci bassi sperando di non prendere gol, è un modo di stare in campo che non vogliamo, non lo vogliono in primis i ragazzi. Dispiace perché non abbiamo centrato l’obiettivo di vincerla, però ripartiamo dalle cose positive: voglia e atteggiamento che ci sono state da parte di tutti”.
Un confronto istituzionale di valore
La serata di Campo Ligure di Italia-Spagna Futsal ha avuto anche una valenza istituzionale. Il Presidente della Divisione Calcio a 5, Stefano Castiglia, ha incontrato José Miguel Monje, Presidente del Comité Nacional de Fútbol Sala della RFEF. Un confronto cordiale e costruttivo, che ha permesso di condividere esperienze e prospettive comuni, ponendo le basi per future collaborazioni tra i due organismi federali.
“È stato bello potersi incontrare e parlare dei rispettivi movimenti sportivi, condividendo la visione e le azioni messe in campo”, ha dichiarato Castiglia. “La crescita della nostra disciplina passa anche attraverso nuovi rapporti e sinergie, capaci di generare occasioni concrete di sviluppo e di valorizzazione del futsal”.
Un’Italia che cresce e guarda lontano
Il futsal italiano sta vivendo una fase di espansione e consolidamento. La prestazione degli azzurri in Italia-Spagna Futsal, pur non premiata dal risultato, è la conferma di un movimento in crescita, capace di competere con le grandi potenze. L’Europeo di gennaio sarà il banco di prova, ma gli Azzurri ci arrivano con una nuova consapevolezza, quella di poter giocare alla pari con chi ha fatto la storia di questo sport.
La strada è ancora lunga, ma il cammino è tracciato. L’Italia del futsal ha dimostrato di avere cuore, tecnica e visione. E soprattutto, ha dimostrato di non avere paura di confrontarsi con i migliori.



