Il Trento Futsal ha sfiorato una rimonta da raccontare, ma alla fine ha dovuto cedere il passo al Futsal Marco Polo. Nella quarta giornata del campionato di Serie B, disputata nella palestra di Gardolo, i gialloblù hanno lottato fino all’ultimo secondo, dimostrando carattere e determinazione. Il punteggio finale di 4-5 premia i veneti, ma non cancella la prestazione generosa dei trentini, che hanno saputo reagire con forza a una gara che sembrava compromessa.
Trento Futsal, tra equilibrio e tensione
La partita del Trento Futsal si è aperta con una prima frazione priva di reti, ma tutt’altro che priva di emozioni. Il Futsal Marco Polo ha colpito due legni con Del Piero e Urio, mentre il Trento ha avuto l’occasione di sfruttare una superiorità numerica per l’espulsione di Scantamburlo al 13’41”, autore di un intervento duro su Brusco. Nonostante la superiorità, i gialloblù non sono riusciti a sbloccare il risultato, complice anche una traversa che ha negato il gol a Diaz Flores.
Trenta Futsal, la ripresa si accende, Trento rincorre
Nel secondo tempo, gli ospiti hanno cambiato marcia. Furlanetto ha aperto le marcature al 3’30” con una girata precisa, e poco dopo De Battista ha raddoppiato, approfittando di un errore di Contreras. Ancora Furlanetto, al 7’20”, ha firmato il terzo gol, sfruttando un rinvio errato di Bazzanella. Sullo 0-3, mister Wegher ha deciso di giocarsi la carta del portiere di movimento, e la scelta ha subito dato i suoi frutti.
Scalet ha accorciato le distanze con un gran tiro sotto l’incrocio, ma la reazione trentina è stata subito frenata dalla contestata rete di Urio, che ha riportato i veneti sul 1-4. Le proteste per il mancato rientro in campo del portiere Luca Vivian hanno portato all’allontanamento del vice allenatore Bob Qela, episodio che ha pesato sull’equilibrio emotivo della gara.
Brusco trascina Trento, ma non basta
Con il punteggio in bilico, è salito in cattedra Brusco, autore di una tripletta da incorniciare. L’ex Gnu Team Ala ha segnato due volte sul secondo palo, prima su assist di Davide Vivian e poi su imbeccata di Scalet. Nel mezzo, una rete di tacco su servizio di Bazzanella ha infiammato la rimonta. Il gol di Vecchiuzzo per il momentaneo 5-2 sembrava aver chiuso i conti, ma Trento Futsal ha continuato a crederci, arrivando fino al 4-5.
L’ultima occasione, a pochi istanti dalla sirena, è capitata proprio sui piedi di Bazzanella, ma il suo tiro non ha trovato la porta. Un epilogo amaro per il Trento Futsal, una squadra che ha dimostrato di avere cuore, idee e voglia di lottare.
Classifica e prossimi impegni
La classifica del Girone B di Serie B di futsal dopo quattro giornate vede il Bissuola in testa con 15 punti, seguito dal Team Giorgione a quota 12 e dal Futsal Atesina con 11. Eagles Futsal, Simec Giorgione e Real Bubi Merano inseguono a 9, mentre il Futsal Marco Polo sale a 7. Verona è a 6, Canottieri Belluno a 4, Trento a 3, Futsal Jesolo a 1 e New Team Lignano ancora a secco.
Il prossimo turno sarà cruciale per il Trento Futsal, atteso dalla trasferta contro il Team Giorgione. Le altre sfide in programma sono Eagles Futsal-Real Bubi Merano, Futsal Marco Polo-New Team Lignano, Futsal Atesina-Bissuola, Canottieri Belluno-Simec Giorgione e Verona-Futsal Jesolo.
Serve continuità per risalire
La prestazione contro il Futsal Marco Polo ha mostrato che il Trento Futsal può competere, ma ora serve continuità. La squadra ha dimostrato di avere qualità e spirito, ma deve trovare equilibrio e concretezza per trasformare le buone prove in punti. Il campionato è lungo e competitivo, e ogni partita può rappresentare una svolta.
Il gruppo guidato da Wegher ha le carte in regola per risalire la classifica, ma deve imparare a gestire meglio i momenti chiave e a capitalizzare le occasioni. La prossima sfida sarà un banco di prova importante, e i gialloblù sono chiamati a confermare quanto di buono visto a Gardolo.



