Il calcio di un'altra categoria
RISULTATI
NEWS
sabato 6 Dicembre 2025
RISULTATI
NEWS
HomeCalcioTrainotti del Trento protagonista al Galà del Calcio Triveneto

Trainotti del Trento protagonista al Galà del Calcio Triveneto

Andrea Trainotti, da sette stagioni colonna portante del Trento, è stato premiato come miglior giocatore gialloblù della stagione 2024/25 durante la 25ª edizione del Galà del Calcio Triveneto. L’evento, organizzato dall’Associazione Italiana Calciatori in collaborazione con l’Ussi del Triveneto, si è svolto nella suggestiva cornice del Teatro San Marco di Vicenza, dove sono stati celebrati i protagonisti del calcio professionistico e dilettantistico del Nordest.

Il premio assegnato a Trainotti non è solo un riconoscimento tecnico, ma anche umano e sociale. Il difensore classe 1993, originario di Rovereto, ha incarnato in questi anni lo spirito del Trento, diventando un riferimento dentro e fuori dal campo. La sua costanza, il suo impegno quotidiano e la sua capacità di fare gruppo lo hanno reso una figura centrale nello spogliatoio aquilotto.

Trainotti, un leader tra orgoglio e gratitudine

Dopo aver ricevuto il premio, Trainotti ha espresso emozione e riconoscenza: “Sono molto contento di questo riconoscimento, che tiene conto non solo dell’aspetto sportivo ma anche di quello umano e sociale. Credo che questo premio rappresenti un riconoscimento per tutta la squadra: tanti miei compagni avrebbero meritato di riceverlo tanto quanto me, se non di più. Questa è la mia settima stagione al Trento e mi sento profondamente legato a questa società e a tutta la città.

È un club che mi ha permesso di tornare nel calcio professionistico e al quale devo davvero molto. Ricevere questo premio è motivo d’orgoglio e mi ripaga per gli sforzi e l’impegno quotidiano. Il mio obiettivo è quello di continuare a mettermi a disposizione del gruppo, dentro e fuori dal campo, cercando di dare sempre una mano, anche solo con una parola o un gesto, perché il sostegno reciproco è fondamentale”.

Parole che raccontano il profilo di un atleta che ha fatto della dedizione e della lealtà i suoi tratti distintivi. Trainotti non è solo un difensore affidabile, ma anche un uomo squadra, capace di trasmettere valori e motivazioni.

Trainotti al Galà del Calcio Triveneto, vetrina per i talenti del Nordest

La cerimonia di Vicenza ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti del calcio triveneto. Oltre a Trainotti, sono stati premiati Suat Serdar (Hellas Verona), Gianluca Busio (Venezia), Oumar Solet (Udinese), Alessandro Salvi (Cittadella), Salvatore Molina (Südtirol), Alessio Milillo (Arzignano Valchiampo), Lorenzo Zerbato (Caldiero Terme), Maxime Leverbe (L.R. Vicenza), Luca Zanetti (Legnago Salus), Mattia Bortolussi (Padova), Christian D’Urso (Triestina), Filippo Serena (Union Clodiense) e Michael De Marchi (Virtus Verona).

Il premio come miglior allenatore è andato a Matteo Andreoletti del Padova, mentre Roberto Lovison della sezione AIA di Padova è stato riconosciuto come miglior arbitro. Tra le donne, Alice Zuanti del Venezia è stata premiata come miglior calciatrice, mentre Enrico Donin della Came Treviso ha ricevuto il riconoscimento per il calcio a 5.

Un legame profondo con la città e la maglia

Trainotti ha costruito con Trento un rapporto che va oltre il campo. La sua presenza costante, la sua capacità di guidare e di rappresentare la squadra in ogni circostanza lo hanno reso un simbolo per i tifosi e per la società. In un calcio spesso dominato da cambiamenti rapidi e da logiche di mercato, la sua fedeltà rappresenta un valore raro e prezioso.

Il suo impegno non si limita alla prestazione sportiva, ma si estende alla dimensione sociale e relazionale del gruppo. Il premio ricevuto al Galà del Calcio Triveneto è il riconoscimento di un percorso fatto di sacrifici, di crescita e di valori condivisi.

Il futuro di Trainotti e del Trento

Con il campionato di Serie C in pieno svolgimento, Trainotti continua a essere un punto fermo per il Trento. Le sue prestazioni, unite alla sua leadership, saranno fondamentali per affrontare le sfide della stagione. Il club punta su di lui non solo per la solidità difensiva, ma anche per la capacità di tenere unito il gruppo nei momenti difficili.

Il Galà del Calcio Triveneto ha celebrato il suo ruolo, ma il vero premio per Trainotti resta la possibilità di continuare a indossare la maglia gialloblù con orgoglio e responsabilità. Il suo percorso è un esempio per tutti.

Articoli correlati

ViPo-Anaune: la sfida decisiva che accende il campionato

ViPo-Anaune è un confronto che arriva nel momento più caldo del calendario, quando le energie cominciano a scarseggiare ma la posta in gioco pesa...

Pompei, ecco un centrocampista di esperienza che fa la differenza

Il Pompei aggiunge un tassello fondamentale al proprio mosaico tecnico annunciando il tesseramento di Marian Galdean, centrocampista classe 1989 che porta con sé un...

Roccasecca, dietrofront di Grossi: scelta di cuore e leadership

La notizia sul futuro di Grossi al Roccasecca è arrivata come un fulmine a ciel sereno, capace di ribaltare le sensazioni e le aspettative...
spot_img

Ultimi Articoli