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sabato 6 Dicembre 2025
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Termoli in Serie D: sfida decisiva e corsa salvezza

Il Termoli in Serie D ha bisogno di ritrovare equilibrio, consapevolezza e punti. Il Termoli Calcio 1920 sta vivendo un momento delicato all’interno del Girone F, un tratto della stagione che non concede distrazioni né passi falsi.

Dopo il pareggio per zero a zero raccolto nella dodicesima giornata contro il Sora, la squadra giallorossa arriva alla tredicesima sfida di campionato con un obiettivo chiaro: interrompere la striscia di partite senza vittoria e riprendere la corsa salvezza. La trasferta del Termoli in Serie D contro l’Inter SM Sammaurese, fanalino di coda del girone, diventa così un crocevia fondamentale.

L’appuntamento in Romagna del Termoli in Serie D è di quelli che valgono molto più dei tre punti. È uno scontro diretto, una gara che pesa come sei punti, una partita che misura le ambizioni e la capacità di reazione del gruppo allenato da Mister Giacomarro. La classifica parla chiaro: Termoli, Sora, Fossombrone, Giulianova, Maceratese e Recanatese condividono uno spazio di pochi punti, rendendo ogni risultato decisivo per uscire dalla zona calda. La Sammaurese è ferma a cinque punti, il Castelfidardo a quattro, ma proprio per questo incarna uno degli avversari più insidiosi quando si tratta di lotta salvezza.

Termoli in Serie D, un pareggio che ha dato respiro ma non soluzioni

La sfida del “Cannarsa”, disputata su un campo pesante e irregolare, ha lasciato sensazioni contrastanti. Il Termoli in Serie D ha interrotto la serie negativa, ottenendo un punto importante dopo due sconfitte consecutive, ma la squadra ha mostrato ancora difficoltà nella costruzione del gioco offensivo. L’assenza di Speranza, Bolo e Stampete ha limitato le rotazioni, costringendo Mister Giacomarro a riorganizzare il reparto difensivo con Bittante al centro e Ippoliti e Paci sulle fasce.

La prima frazione ha regalato pochissime occasioni, confermando il periodo di scarsa brillantezza offensiva. Il Sora è andato vicino al gol al minuto quattordici, ma il Termoli in Serie D ha risposto con un’incornata di Colabella al trentaquattresimo. L’equilibrio, però, è rimasto sovrano per tutta la prima parte della gara.

Nella ripresa si è vista una squadra più intraprendente, guidata dalle iniziative di Manara, che ha costretto il portiere sorano Laukzemis a un paio di interventi decisivi. Gli ingressi di Flaminio, Ferrari, Filì e Di Piedi non hanno però permesso di scardinare l’organizzazione difensiva degli avversari. Curatolo ha provato a sorprendere la retroguardia con una punizione ben calibrata e Manara ha continuato a rendersi pericoloso, ma la porta è rimasta inviolata. L’ultimo sussulto lo ha portato ancora Manara al quarantanovesimo, con un colpo di testa centrale che non ha creato problemi all’estremo difensore avversario.

Il pareggio ha mosso la classifica, ma la mancanza di incisività sotto porta è un problema che il Termoli in Serie D deve affrontare con urgenza, soprattutto in vista di una partita da vincere obbligatoriamente come quella contro la Sammaurese.

La classifica e la pressione di un girone senza padroni

Il Girone F di quest’anno è un crogiolo di equilibrio. Se l’Ostiamare, con i suoi trentaquattro punti, sembra aver costruito un margine importante, alle sue spalle la competizione è feroce. Ancona e Teramo si contendono il secondo posto come in una danza senza sosta, mentre Notaresco e L’Aquila inseguono con continuità. Dal sesto posto in giù tutto è in discussione, ogni giornata può rivoluzionare posizioni e ambizioni.

In questo contesto il Termoli in Serie D deve ritagliarsi un ruolo da protagonista nella lotta salvezza. I tredici punti conquistati finora rappresentano una base fragile, soprattutto perché tante dirette concorrenti si trovano nello stesso spazio di classifica. Sora, Maceratese, Fossombrone e Termoli condividono infatti lo stesso punteggio, un dettaglio che accentua la pressione sulle spalle dei giallorossi.

La Sammaurese, prossima avversaria, è penultima con cinque punti e una differenza reti pesante. Tuttavia, la larga sconfitta per sette a zero contro l’Ostiamare potrebbe trasformarsi in una motivazione supplementare per il gruppo romagnolo, che vorrà riscattarsi proprio davanti al proprio pubblico. È proprio questo tipo di avversario a rendere insidiose le partite sulla carta più abbordabili.

Una sfida che misura carattere e lucidità

Affrontare la Sammaurese significa misurare la capacità del Termoli in Serie D di gestire la tensione. Le partite che contano davvero sono quelle in cui si deve vincere a ogni costo e non soltanto provare a farlo. Mister Giacomarro lo sa bene: la squadra deve ritrovare cattiveria sotto porta, maggiore concretezza e una velocità di manovra che spesso è mancata nelle precedenti uscite.

La gara della tredicesima giornata rappresenta, però, anche un’occasione per ricostruire fiducia. Il pareggio contro il Sora può aver lasciato un fondo di amarezza per le occasioni sprecate, ma ha segnato un punto di ripartenza, utile almeno per arrestare l’emorragia di sconfitte. La squadra ha dimostrato compattezza difensiva, un dato che potrebbe rivelarsi fondamentale per affrontare con maggiore serenità la prossima sfida.

Gli elementi chiave saranno la gestione del ritmo e la qualità delle scelte negli ultimi venti metri, un aspetto che ha penalizzato i giallorossi in più di una gara. Il Termoli in Serie D ha però dimostrato di saper essere squadra vera nelle difficoltà, e proprio questo dovrà emergere contro la Sammaurese.

Gli altri incroci della giornata e la pressione indiretta sulla corsa salvezza

La tredicesima giornata offre diversi match in grado di influenzare la posizione del Termoli in Serie D nella classifica. Il Sora ospita l’Atletico Ascoli, una gara complicata per i bianconeri. La Maceratese attende il Castelfidardo, in una sfida diretta che può riaccendere la lotta nella parte più bassa della graduatoria. Il Fossombrone ospita il San Marino Calcio, mentre la Recanatese va sul difficile campo della Vigor Senigallia.

Ogni partita può regalare risultati inattesi ed è proprio in questo scenario che il Termoli deve provare a sfruttare la sua occasione. Tornare con una vittoria dalla Romagna permetterebbe ai giallorossi di salire a quota sedici punti, un passo fondamentale per uscire dalla zona più critica e respirare in vista delle giornate che precedono la sosta invernale.

Il contesto emotivo della squadra e la necessità di una prova di maturità

Il Termoli in Serie D viene da una settimana intensa. L’analisi post partita del pareggio con il Sora ha evidenziato sia le lacune che gli aspetti positivi. Il lavoro tattico è stato impostato sul miglioramento della gestione palla e sulla velocità di transizione. La squadra ha bisogno di ritrovare fiducia nella verticalizzazione rapida e negli inserimenti dalle fasce, aspetti che nelle giornate precedenti avevano portato diverse occasioni da gol non sfruttate.

La lucidità nei momenti chiave è ciò che distingue una squadra capace di salvarsi da una squadra che rimane impantanata nella parte bassa. Giacomarro ha sottolineato l’importanza di rimanere uniti, concentrati e determinati. La maturità passa proprio da queste sfide in cui ogni dettaglio diventa decisivo.

Il ruolo dei singoli e la speranza nel ritorno degli assenti

Le assenze di Speranza, Bolo e Stampete hanno limitato le soluzioni a disposizione di Giacomarro. Il recupero di anche solo uno di questi giocatori potrebbe dare nuova linfa al reparto offensivo e maggiore copertura in fase difensiva. In assenza di alternative complete, il Termoli in Serie D dovrà affidarsi ancora una volta alla solidità della propria retroguardia e alla capacità di Manara di rendersi pericoloso.

Colabella, autore di una delle occasioni più importanti contro il Sora, potrebbe rivelarsi un fattore chiave sui calci piazzati e nei duelli aerei. Curatolo, con le sue qualità balistiche, può diventare un’arma fondamentale soprattutto in partite bloccate come quella che si prospetta a Sammaurese.

La sfida con la Sammaurese come spartiacque della stagione

Ogni campionato ha una partita che segna un prima e un dopo. Per il Termoli in Serie D questa potrebbe essere la trasferta contro la Sammaurese. Le due squadre si giocano molto, forse tutto, nella lotta per evitare l’ultimo posto e costruire un margine utile per affrontare con maggiore serenità la seconda parte della stagione.

Una vittoria darebbe forza, fiducia, entusiasmo. Una sconfitta renderebbe la corsa salvezza molto più complicata e metterebbe pressione su un gruppo che ha bisogno di certezze e continuità.

Per questo il Termoli in Serie D è chiamato a una prestazione di carattere, ordine e personalità. Dovrà mostrare intensità nei duelli, concentrazione massima e quella fame agonistica che in Serie D può fare la differenza tanto quanto la qualità tecnica.

Termoli davanti alla sua occasione

Il Termoli in Serie D arriva alla tredicesima giornata con un peso importante sulle spalle ma anche con la consapevolezza di avere le qualità per rialzarsi. L’equilibrio del girone permette ancora ogni tipo di risalita. La squadra di Giacomarro ha dimostrato di saper soffrire, resistere e rimanere compatta.

Ora deve dimostrare di saper vincere. Perché la corsa salvezza passa da queste partite, da questi campi, da questi pomeriggi in cui serve il cuore prima ancora della tecnica. Sammaurese-Termoli non sarà soltanto un match, ma un test di maturità. Un banco di prova che potrà ridisegnare la stagione dei giallorossi e restituire fiducia a un gruppo che vuole risalire.

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