Euro 2025 è molto più di una competizione sportiva: è il palcoscenico dove il talento, la passione e la determinazione delle migliori calciatrici Euro 2025 si fondono in uno spettacolo che incanta tifosi e appassionati. In Svizzera, dal 2 al 27 luglio, sedici nazionali si sfidano per il titolo continentale, ma sono le protagoniste in campo a rubare la scena.
Le stelle assolute del torneo
Tra le calciatrici più forti di Euro 2025, spiccano nomi che già brillano nel firmamento del calcio mondiale, come Alexia Putellas (Spagna), due volte Pallone d’Oro, leader del Barcellona e della Roja. La sua visione di gioco e il controllo palla sono da manuale; Alessia Russo (Inghilterra), attaccante dell’Arsenal, miglior marcatrice della Champions League 2024/25, potente, tecnica e decisiva; Marie-Antoinette Katoto (Francia), bomber del Lione, con oltre 180 gol in carriera, elegante e letale sotto porta; Giulia Gwinn (Germania), capitana e terzina del Bayern Monaco, una delle più complete nel suo ruolo. Clàudia Pina (Spagna), ala sinistra del Barcellona, giovane e già protagonista con 10 gol in Champions.
Le sorprese
Ci sono diverse soprese sui campi di Euro 2025: Michelle Agyemang (Inghilterra), attaccante dell’Arsenal, classe 2006, è stata convocata a sorpresa e ha già segnato un gol decisivo contro la Francia, potente, veloce e con una maturità tattica impressionante per la sua età, è considerata la nuova stella delle Lionesses; Klaudia Jedlińska (Polonia), poco conosciuta prima del torneo, l’attaccante del Dijon ha stupito tutti con una doppietta contro la Svezia, la sua capacità di smarcarsi e finalizzare sotto pressione ha attirato l’attenzione di diversi club europei.
Le Azzurre che fanno sognare
L’Italia non è tra le favorite ad Euro 2025, ma ha calciatrici pronte a stupire: Arianna Caruso (Bayern Monaco), centrocampista di qualità e quantità, già decisiva contro il Belgio, Cristiana Girelli (Juventus), veterana e leader, con il fiuto del gol e una grinta contagiosa, Manuela Giugliano (Roma), regista raffinata, capace di dettare i tempi e illuminare il gioco. La Nazionale italiana ha vinto il girone di qualificazione e si è presentata con 22 convocate provenienti dalla Serie A Women, un record che testimonia la crescita del movimento.
Le giovani promesse da tenere d’occhio
Euro 2025 è anche il torneo delle nuove leve: Sydney Schertenleib (Svizzera), 18 anni, acquistata dal Barcellona, trequartista elegante e visionaria, ha incantato nel match inaugurale con assist e giocate da veterana, il pubblico svizzero l’ha già ribattezzata “la magia di Zurigo”; Salma Paralluelo (Spagna), già decisiva ai Mondiali 2023, velocità e tecnica da fuoriclasse, Clara Mateo (Francia), attaccante del Paris FC, in forma smagliante e pronta a prendersi la scena.
Il contesto: un torneo da record
Con oltre 260.000 spettatori nelle prime giornate e una media di 18.000 presenze a partita, Euro 2025 è l’edizione più seguita di sempre. Il montepremi è il più alto nella storia del calcio femminile europeo, e le città ospitanti – da Zurigo a Basilea – offrono stadi moderni e atmosfere vibranti.
L’impatto mediatico e sociale
Le calciatrici Euro 2025 sono anche icone culturali. Molte di loro sono attive sui social, testimonial di campagne per l’inclusione, l’ambiente e i diritti delle donne. Vivianne Miedema (Olanda), ad esempio, è impegnata nel movimento LGBTQ+ e nella promozione della parità di genere.
Le squadre più competitive
Le favorite per la vittoria finale di Euro 2025 sono: Spagna, con Putellas, Pina e González, ha segnato 11 gol in due partite, Inghilterra, campione in carica, con Russo e Toone in grande forma, Germania, solida e esperta, con Schüller e Brand in attacco; Francia, talento puro, ma con qualche incertezza fisica tra le titolari. Questo Euro 2025 si sta rivelando molto interessante, non è solo una competizione: è una celebrazione del coraggio, della bellezza e della forza delle donne nello sport.