La Coppa Italia Serie D entra nel vivo. Con i recuperi dei sedicesimi di finale disputati mercoledì 5 novembre, il quadro degli ottavi è finalmente definito. Varesina e Mestre si sono aggiunte al gruppo delle qualificate grazie ai successi ottenuti rispettivamente contro Virtus Ciseranobergamo (4-1) e Brian Lignano (1-0), completando così il mosaico delle sedici squadre che si contenderanno l’accesso ai quarti.
Il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato il programma delle gare, che si disputeranno in gara secca mercoledì 19 novembre alle ore 14.30. In caso di parità al termine dei novanta minuti regolamentari, saranno i calci di rigore a decidere chi proseguirà il cammino verso la finale. Il principio di alternanza casa-trasferta ha guidato il sorteggio per determinare le sedi delle partite, garantendo equità e rotazione.
Coppa Italia Serie D, sfide che promettono spettacolo
Il tabellone degli ottavi di Coppa Italia Serie D propone incroci affascinanti e carichi di significato. Asti ospiterà la Pistoiese in una sfida tra due piazze storiche, mentre il Piacenza, tra le favorite, affronterà la Correggese in un derby emiliano che promette intensità. Il Club Milano, rivelazione della stagione, se la vedrà con la Varesina, reduce da una prestazione convincente nel turno precedente.
Este e Mestre daranno vita a un confronto veneto che profuma di rivalità e orgoglio territoriale. L’Ancona, squadra ambiziosa e ben strutturata, riceverà il Valmontone, formazione che ha dimostrato solidità e spirito combattivo. Il Notaresco ospiterà l’Unipomezia, in una sfida che potrebbe riservare sorprese, mentre Francavilla e Città di Fasano si contenderanno il passaggio in una partita che si preannuncia equilibrata.
Grande attesa anche per Nocerina-Castrumfavara. I rossoneri, spinti dalla passione del PalaSport e da una tifoseria calda e presente, puntano a proseguire il loro cammino nella competizione. Il Castrumfavara, però, non sarà un avversario semplice: la squadra siciliana ha dimostrato compattezza e capacità di colpire nei momenti chiave.
Coppa Italia Serie D, la formula che esalta il carattere
La Coppa Italia Serie D si conferma torneo capace di esaltare il carattere delle squadre. La formula della gara secca, con rigori in caso di parità, impone scelte tattiche precise e una gestione emotiva impeccabile. Ogni errore può essere fatale, ogni dettaglio può fare la differenza. Le squadre sono chiamate a dare il massimo, consapevoli che il margine di manovra è ridotto e che il sogno della finale passa da una prestazione perfetta.
Il prossimo turno, i quarti di finale, è già fissato per mercoledì 3 dicembre alle ore 14.30. Ma prima c’è da superare un ostacolo che per molti rappresenta già una finale anticipata.
Varesina e Mestre, vittorie che valgono oro
Le ultime due qualificate hanno dimostrato di meritare il passaggio del turno. La Varesina ha travolto la Virtus Ciseranobergamo con un netto 4-1, mostrando qualità offensiva e solidità difensiva. Il Mestre, invece, ha avuto la meglio sul Brian Lignano con un prezioso 1-0, frutto di una gara attenta e cinica. Entrambe si presentano agli ottavi con entusiasmo e ambizione, pronte a giocarsi le proprie carte contro avversari di valore.
Un torneo che racconta il calcio vero
La Coppa Italia Serie D è il palcoscenico del calcio autentico, quello fatto di passione, sacrificio e sogni. Ogni squadra rappresenta una comunità, ogni partita è un evento che coinvolge territori e tifoserie. Il torneo è anche una vetrina per giovani talenti e per tecnici capaci di valorizzare le risorse a disposizione. Il fascino della competizione sta proprio nella sua imprevedibilità e nella capacità di regalare emozioni sincere.
Il 19 novembre sarà una giornata di grande calcio. Sedici squadre, otto sfide, un solo obiettivo: continuare a sognare. La Coppa Italia Serie D non è solo un trofeo, ma un percorso che racconta storie di uomini, di città e di passione.



