Il Gela in Serie D ha vissuto una giornata intensa e significativa, sia sul campo che fuori. La nona giornata del Girone I di Serie D ha visto i biancazzurri imporsi con un convincente 3-1 sull’Enna, ritrovando il successo dopo un periodo complicato. Ma a fare notizia è anche il cambio ai vertici societari: Alessandro Bonaffini, figura storica del club, è stato sollevato dall’incarico di Direttore Generale. Un doppio segnale di svolta per una squadra che vuole rilanciarsi con decisione.
Gela in Serie D: Bonaffini, fine di un ciclo importante
La società ha comunicato ufficialmente l’interruzione del rapporto con Bonaffini, ringraziandolo per l’impegno e la dedizione dimostrati nel corso degli anni. Ex capitano e poi dirigente, Bonaffini ha legato il suo nome agli ultimi capitoli di crescita del Gela, contribuendo in modo decisivo al ritorno del Gela in Serie D nella scorsa stagione, quando ricopriva il ruolo di Direttore Sportivo. Il club ha espresso parole di stima e gratitudine, augurandogli le migliori fortune professionali e personali.
Gela in Serie D, ritorno alla vittoria contro l’Enna
Sul campo, il Gela in Serie D ha risposto con una prestazione solida e concreta. Allo stadio “Vincenzo Presti”, i biancazzurri hanno superato l’Enna con il punteggio di 3-1, ritrovando il successo che mancava dal 24 settembre. Dopo un mese difficile, contrassegnato da quattro sconfitte consecutive, la squadra di mister Fofana ha mostrato carattere e lucidità nei momenti chiave del match.
Il vantaggio è arrivato al 13’ del primo tempo grazie a Sarao, bravo a sfruttare un’occasione in area. L’Enna ha reagito e ha trovato il pareggio al 45’ con un rigore trasformato da Dadic. Nella ripresa, i gialloverdi hanno cercato il sorpasso, ma l’espulsione a metà frazione ha complicato i piani. Il Gela ne ha approfittato: al 35’ Vincenzi ha riportato avanti i suoi, mentre Sarao, ancora su rigore, ha chiuso i conti nel finale.
Una vittoria che vale più dei tre punti
Il successo contro l’Enna non è solo una boccata d’ossigeno in classifica, ma anche un segnale di ripartenza. Il Gela in Serie D sale a quota 13 punti, lasciandosi alle spalle il periodo negativo e rilanciando le proprie ambizioni. La squadra ha mostrato compattezza, equilibrio e capacità di gestione, elementi fondamentali per affrontare un girone competitivo come l’I.
Il Girone I e le prospettive del Gela
Il Girone I del Gela in Serie D è storicamente uno dei più difficili e combattuti. Le squadre siciliane, calabresi e campane si affrontano in un contesto tecnico e agonistico di alto livello. Il Gela, con la sua tradizione e il sostegno della piazza, ha tutte le carte in regola per ritagliarsi un ruolo da protagonista. La vittoria contro l’Enna può rappresentare la svolta, ma serviranno continuità e determinazione per consolidare il percorso.
Il ruolo della società e il futuro dirigenziale
Il cambio al vertice con l’uscita di Bonaffini apre una nuova fase anche a livello societario. La dirigenza ha ribadito l’importanza del progetto e la volontà di proseguire con coesione e ambizione. La conferenza stampa congiunta tenutasi nei giorni precedenti, con la presenza del presidente, del direttore sportivo, del mister e del capitano, ha mostrato un fronte compatto e determinato. Ora si attende la nomina del nuovo Direttore Generale, figura chiave per la gestione sportiva e amministrativa.
Il legame con la città e la tifoseria
Il Gela Calcio è da sempre espressione di una comunità appassionata e orgogliosa. Lo stadio “Presti” è il luogo dove si rinnova ogni settimana il patto tra squadra e tifosi, tra sport e territorio. La vittoria contro l’Enna ha riacceso l’entusiasmo, ma soprattutto ha confermato che il Gela è vivo, presente e pronto a lottare. La tifoseria ha risposto con calore e partecipazione, dimostrando ancora una volta quanto il calcio sia parte integrante dell’identità cittadina.
Guardare avanti con fiducia
La stagione è ancora lunga e il Gela in Serie D ha davanti a sé un percorso ricco di sfide. La squadra ha mostrato di avere qualità e carattere, ma dovrà mantenere alta la concentrazione e lavorare con continuità. Il cambio dirigenziale, se gestito con equilibrio, può rappresentare un’opportunità di rinnovamento e rafforzamento. Sul campo, mister Fofana ha ritrovato la vittoria e può contare su un gruppo motivato e competitivo.



