Il Paternò in Serie D si propone in rappresentanza identitaria della città di Paternò e per l’intera provincia di Catania. Fondato nel 1957, il club ha vissuto una storia intensa, fatta di successi, rifondazioni e rinascite. Le 34 partecipazioni del Paternò in Serie D rappresentano un patrimonio sportivo che affonda le radici nella passione popolare e nella resilienza di una comunità che ha sempre creduto nel valore del calcio come strumento di aggregazione e orgoglio territoriale.
Nel corso dei decenni, il Paternò ha attraversato diverse fasi, alcune esaltanti, altre più complesse. Dopo una prima fase di attività, la società ha conosciuto una rifondazione nel 1991, seguita da altre nel 2004, nel 2012 e infine nel 2017. Quest’ultima ha dato vita all’attuale A.S.D. Paternò Calcio, nato dalla fusione tra l’A.S.D. Real Città di Paternò e il F.C.D. Paternò, due realtà locali che militavano rispettivamente in Promozione e Prima Categoria. Da quel momento, il club ha intrapreso un nuovo percorso, con l’obiettivo di riportare in alto il nome della città.
Paternò in Serie D, l’apice e il sogno professionistico
Il periodo più luminoso della storia rossazzurra si è registrato tra la fine degli anni Novanta e i primi anni Duemila. Sotto la presidenza di Lo Bue, il Paternò in Serie D riuscì a scalare le categorie dilettantistiche fino a raggiungere la Serie C1 nella stagione 2002-2003. Fu un traguardo storico, che consacrò il club tra le realtà più competitive della Sicilia calcistica. In quegli anni, la squadra era capace di attrarre pubblico, investimenti e attenzione mediatica, diventando un punto di riferimento per il calcio isolano.
La permanenza tra i professionisti, tuttavia, fu breve. Dopo una stagione in C1, il club tornò nei dilettanti, affrontando una fase di declino che culminò con la perdita del titolo sportivo. Ma la passione non si è mai spenta. Il Paternò ha saputo rialzarsi, ricostruire e ripartire, mantenendo viva la tradizione calcistica locale.
Paternò in Serie D, presente nel Girone I
Oggi il Paternò in Serie D è impegnato nel Girone I, uno dei più competitivi e affascinanti del panorama dilettantistico italiano. La squadra disputa le proprie gare casalinghe allo stadio Falcone-Borsellino, impianto da 4.000 posti che rappresenta il cuore sportivo della città. I colori sociali sono il rosso e l’azzurro, mentre il simbolo del club è la Torre Normanna, emblema storico di Paternò e segno distintivo dell’identità locale.
La società è guidata dal presidente Jamil Kamal, figura dinamica e appassionata, e affidata tecnicamente a Giuseppe Mascara, ex attaccante di Serie A con un passato importante tra le fila del Catania. Mascara ha portato entusiasmo nel Parternò in Serie D, competenza e una visione moderna del calcio, contribuendo a costruire un progetto sportivo solido e sostenibile. Il Paternò punta su un mix equilibrato di giovani talenti e giocatori esperti, con l’intento di consolidare la propria posizione in classifica e di ambire a traguardi sempre più ambiziosi.
Paternò in Serie D, una squadra che rappresenta il territorio
Il Paternò in Serie D non è soltanto una squadra, ma un’espressione autentica del territorio. Ogni partita è un momento di condivisione, ogni vittoria un motivo di orgoglio. Il club ha saputo mantenere vivo il legame con la città, coinvolgendo tifosi, famiglie e giovani, e promuovendo valori come il rispetto, la dedizione e la lealtà sportiva.
Le 34 partecipazioni del Paternò in Serie D testimoniano la continuità di un progetto che, nonostante le difficoltà, ha sempre cercato di dare voce al calcio paternese. La squadra ha affrontato avversari di prestigio, ha vissuto momenti di gloria e ha saputo resistere nei periodi più complicati. Oggi, il Paternò in Serie D è una realtà solida, pronta a scrivere nuove pagine di storia.
Il futuro tra ambizione e radici
Il futuro del Paternò in Serie D è ancora tutto da scrivere. La società sta lavorando per rafforzare la struttura, migliorare le infrastrutture e valorizzare il settore giovanile. L’obiettivo è quello di costruire una squadra competitiva, capace di lottare per i vertici della classifica e di rappresentare con dignità la città nel panorama nazionale.
Ma al di là dei risultati sportivi, il Paternò vuole continuare a essere un punto di riferimento per la comunità. Il calcio, a Paternò, è molto più di uno sport. È identità, è passione, è memoria collettiva. E ogni stagione rappresenta un nuovo capitolo di una storia che merita di essere raccontata.
