Il Casale in Serie D ha una storia importante, ma i suoi trionfi fanno parte di un racconto ben più lungo. Il Casale Foot Ball Club nasce nel 1909 a Casale Monferrato, nel cuore del Piemonte. In un’epoca in cui il calcio italiano muoveva i primi passi, il Casale si impose come una delle squadre più forti del Paese. La consacrazione arrivò nella stagione 1913-1914, quando il club conquistò lo scudetto, diventando una delle poche squadre non capoluogo di provincia a vincere il titolo nazionale. Quel trionfo lo rese parte del cosiddetto “quadrilatero piemontese”, insieme a Pro Vercelli, Novara e Alessandria.
Casale in Serie D, alla Serie A al calcio dilettantistico
Dopo la retrocessione dalla Serie A nel 1934, il Casale visse decenni di alternanza tra Serie B, Serie C, IV Serie, C1 e C2. La prima grande crisi arrivò nel 1993, quando la società fu radiata dalla FIGC per gravi inadempienze finanziarie. Da quel momento iniziò un lungo percorso di ricostruzione, che lo vide ripartire dall’Eccellenza e tornare in Serie D nel 1996. La rinascita proseguì con la promozione in Serie C2 nel 2003-2004, conquistata grazie alla vittoria del Girone A.
Casale in Serie D, alla Serie A al calcio dilettantistico
Ma la stabilità era ancora lontana. Nel 2013, il club subì un secondo fallimento. Due stagioni in Promozione furono il preludio a una nuova risalita: nel 2015-2016, il club vinse il Girone B del campionato piemontese, tornando così in Serie D.
Le stagioni recenti in Serie D
Dal 2016 in avanti, il Casale ha militato stabilmente nel Girone A di Serie D. Le stagioni successive hanno visto la squadra lottare con determinazione per la zona playoff, dimostrando una solidità tecnica e gestionale superiore rispetto al passato. Nel 2019, il Casale in Serie D sfiorò la vetta del girone, chiudendo a soli quattro punti dalla capolista. Nel 2022, la squadra si trovava in sesta posizione con 41 punti, frutto di 11 vittorie, 8 pareggi e 8 sconfitte. Questi risultati hanno alimentato le speranze di un ritorno tra i professionisti, ma anche evidenziato le difficoltà di competere in un campionato sempre più equilibrato e competitivo.
I record che hanno fatto la storia
Il Casale non è solo una squadra con una lunga tradizione, ma anche un club che ha scritto pagine importanti nella storia del calcio italiano. Fu la prima squadra italiana a battere un club inglese, un’impresa compiuta agli inizi del Novecento, quando il calcio era ancora dominato dalle squadre britanniche. La maglia nera con una stella bianca sul petto, è considerata una delle più belle del mondo. Questo stile classico e distintivo ha contribuito a rendere il club iconico, anche al di là dei risultati sportivi.
La storia del Casale, la storia del calcio
Il Casale è stato anche protagonista di una delle prime partite in notturna della storia del calcio italiano, confermando il suo ruolo pionieristico. Tra i suoi ex giocatori figurano nomi noti come Leonardo Pavoletti e Riccardo Taddei, che hanno militato nel club durante il periodo in Serie C tra il 2010 e il 2013.
Il presente e le prospettive future
Nel 2023, il Casale ha subito una nuova rifondazione sotto il nome di A.S.D. Casale 1909. Attualmente milita in Promozione, ma la società continua a rappresentare l’eredità sportiva del Casale Foot Ball Club. L’obiettivo dichiarato è quello di tornare in Serie D e, nel lungo termine, riconquistare un posto nei campionati professionistici. Il progetto è guidato dal presidente Roberto Zanforlin e dall’allenatore Alessandro Bellingeri, che puntano su una forte identità territoriale e su una tifoseria storica che non ha mai smesso di sostenere i nerostellati. La passione della città, la tradizione del club e la voglia di riscatto sono gli ingredienti di una rinascita che potrebbe riportare il Casale nel calcio che conta.
Un’eredità che non si spegne
Il Casale in Serie D rappresenta molto più di una squadra dilettantistica. È la testimonianza vivente di come la storia, la passione e l’identità possano resistere alle difficoltà e alle trasformazioni del calcio moderno. Ogni stagione in Serie D è stata una battaglia, un’occasione per dimostrare che il blasone non si misura solo con le categorie, ma con la capacità di restare fedeli a sé stessi. Il club nerostellato continua a essere un punto di riferimento per il calcio piemontese e per tutti gli appassionati che credono nel valore delle radici. La Serie D è il terreno su cui il Casale ha ricostruito il proprio futuro, con l’ambizione di tornare a scrivere pagine memorabili.