domenica 3 Agosto 2025
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Desenzano Serie D: Arpino e Parlato, colpi da sogno

Il calciomercato estivo ha acceso i riflettori sulla sponda bresciana del Lago di Garda. Il Desenzano Calcio, protagonista in Serie D, ha messo a segno due colpi che stanno facendo parlare tutta Italia: Antonio Arpino e Mattia Parlato sono ufficialmente biancazzurri. Due difensori, due storie diverse, un unico obiettivo: portare il Desenzano in Serie C.

Desenzano, ecco Antonio Arpino: il leader che mancava

Classe 1995, originario di Vico Equense, Arpino è un difensore centrale con oltre 270 presenze tra Serie C e D. Dopo due stagioni da capitano alla Folgore Caratese, ha scelto Desenzano per la sua nuova avventura. Il suo curriculum parla chiaro: esperienza, leadership e gol (28 in carriera). “Ho percepito la forte volontà del presidente e del direttore sportivo di volermi nella squadra. Sono orgoglioso di entrare a far parte di una società ben organizzata, ambiziosa ma dove i valori umani sono importanti”, ha dichiarato Arpino. Il suo arrivo è stato preceduto da un buy-out importante, segno che il Desenzano punta in alto.

Desenzano, Mattia Parlato: il talento che cresce

Se Arpino è il pilastro, Mattia Parlato è il futuro. Classe 2005, terzino destro moderno, arriva dal Dolomiti Bellunesi dove ha vinto il Girone C di Serie D. Con 37 presenze e 2 gol, ha dimostrato affidabilità e spinta sulla fascia. Cresciuto nel settore giovanile del Vicenza, Parlato è pronto a esplodere sotto la guida di mister Marco Gaburro. “Un innesto di qualità che va a rinforzare la rosa e i giovani a disposizione del mister” – si legge nel comunicato ufficiale del club.

La strategia del Desenzano

Il Desenzano non si accontenta. Dopo aver sfiorato la promozione nella stagione 2024/25, chiusa a soli 6 punti dal primo posto, la dirigenza ha deciso di alzare l’asticella. Con Arpino e Parlato, il reparto difensivo è blindato. A loro si aggiunge Bakoyoko, altro colpo di mercato, per formare una delle coppie centrali più forti della categoria.

Marco Gaburro: il regista silenzioso

Dietro le quinte, il tecnico del Desenzano Marco Gaburro orchestra il progetto con maestria. Esperto di Serie D, ha costruito una squadra equilibrata, dove giovani e veterani convivono. L’arrivo di Arpino e Parlato è frutto di una visione chiara: puntare su giocatori motivati, tecnici e con valori umani forti.

Obiettivo Serie C: sogno o realtà?

Il girone della prossima stagione non è ancora ufficiale, ma il Desenzano si candida come una delle favorite. La concorrenza è agguerrita, ma con una difesa così, il salto di categoria non è utopia. La tifoseria è già in fermento, pronta a sostenere i nuovi idoli.In un calcio sempre più dominato da numeri e algoritmi, il Desenzano dimostra che la passione e i valori contano ancora. Arpino e Parlato non sono solo giocatori: sono uomini che hanno scelto un progetto, una città, una maglia. E questo, nel cuore dei tifosi, vale più di qualsiasi statistica.

Dalle origini alla fusione

Il club affonda le sue radici nel 1946, anno in cui nacque l’AC Calvina 1946, evoluzione della squadra locale “Libertas”. In un’Italia che cercava di rinascere dopo la guerra, il calcio diventava un simbolo di speranza e comunità. I primi anni furono pionieristici: divise improvvisate, scarpe bullonate artigianali e partite giocate davanti a migliaia di tifosi entusiasti. Negli anni ’70 e ’80, la Calvina visse momenti di gloria, raggiungendo la Promozione nel 1988. Dopo una fase di crisi, il club tornò a brillare nel nuovo millennio, conquistando l’Eccellenza nel 2016 e la Serie D nel 2018.

La nascita del Calcio Desenzano

Il grande cambiamento avvenne il 13 luglio 2020, quando fu ufficializzata la fusione tra FC Sporting Desenzano e AC Calvina 1946, dando vita al progetto Calcio Desenzano Calvina. Questa sinergia mirava a unire le forze calcistiche del territorio gardesano sotto un’unica bandiera. Nel 2022, il club ha assunto la denominazione attuale: Calcio Desenzano SSDaRL, segnando una svolta identitaria e territoriale. Il presidente Roberto Marai ha voluto rafforzare il legame con la città di Desenzano del Garda, rendendola protagonista del progetto sportivo.

Conquiste

Dal 2022 in poi, la squadra ha sempre navigato nelle zone alte della Serie D, raggiungendo i playoff promozione e sfiorando la Serie C. Nel 2023/24, ha vinto i playoff del Girone B superando la Varesina, mentre nel 2024/25 ha chiuso al terzo posto, perdendo la finale playoff contro il Pro Palazzolo.

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