Nel cuore pulsante di Euro 2025, l’Inghilterra si staglia come una delle protagoniste più temibili e affascinanti. Le Azzurre, pronte a scrivere una nuova pagina di storia, si troveranno di fronte una squadra che ha fatto della resilienza, della tecnica e della fame di vittoria il proprio marchio di fabbrica. Scopriamo di più sulla prossima avversaria delle Azzurre.
Euro 2025: la rinascita delle Lionesses
Dopo un avvio incerto nel girone, con una sconfitta contro la Francia, le Lionesses hanno rialzato la testa con una forza impressionante. Le vittorie schiaccianti contro Olanda (4-0) e Galles (6-1) hanno mostrato una squadra capace di dominare in ogni zona del campo. Nel quarto di finale di Euro 2025 contro la Svezia, l’Inghilterra ha vissuto una delle partite più emozionanti della sua storia recente. Sotto 2-0, ha ribaltato il risultato con due gol in 103 secondi firmati Lucy Bronze e Michelle Agyemang, portando il match ai rigori e vincendo 3-22.
Euro 2025, Hannah Hampton: la guardiana del sogno
Se c’è un volto che incarna la determinazione inglese a Euro 2025, è quello di Hannah Hampton, portiere classe ’01, protagonista assoluta nella lotteria dei rigori. Con due parate decisive e una prestazione da gladiatrice, Hampton ha trascinato le compagne in semifinale, nonostante un infortunio al naso durante i supplementari. La sua ascesa è stata rapida e sorprendente, dopo aver preso il posto della storica Mary Earps. Hampton ha dimostrato di essere pronta per le grandi sfide, e contro l’Italia sarà chiamata a un’altra prova di fuoco.
Lucy Bronze: cuore, grinta e leadership
Lucy Bronze non è solo una veterana: è l’anima della squadra. Il suo gol di testa contro la Svezia ha riacceso la speranza di andare avanti ad Euro 2025, e il rigore trasformato con freddezza ha sigillato la qualificazione. Sarina Wiegman, CT dell’Inghilterra, l’ha definita “una giocatrice che puoi togliere dal campo solo in sedia a rotelle”.
Bronze incarna la mentalità vincente delle Lionesses: mai arrendersi, mai mollare. La sua esperienza sarà fondamentale per affrontare le Azzurre, in una sfida che promette scintille.
Sarina Wiegman: la mente dietro il miracolo
La CT olandese Sarina Wiegman ha già vinto l’Europeo 2022 e ha portato l’Inghilterra in finale mondiale nel 2023. Conosciuta per la sua lucidità tattica e la capacità di leggere le partite, ha saputo trasformare una squadra in difficoltà in una macchina da guerra e sta facendo un grande percorso anche ad Euro 2025. Contro la Svezia, ha cambiato modulo, inserito Chloe Kelly e Michelle Agyemang, e ribaltato il destino. La sua gestione sarà cruciale contro l’Italia, che ha mostrato solidità e spirito combattivo.
Michelle Agyemang: il talento che brucia le tappe
A soli 19 anni, Michelle Agyemang è diventata l’eroina della notte di Zurigo. Subentrata nella ripresa, ha segnato il gol del pareggio e ha messo in difficoltà la difesa svedese con accelerazioni e dribbling. Il suo impatto ad Euro 2025 è stato devastante, e ora tutti si chiedono se partirà titolare contro le Azzurre.
Lo scenario della semifinale
La semifinale di Euro 2025 si giocherà martedì 22 luglio allo Stade de Genève, in Svizzera. L’Italia arriva da una vittoria sofferta contro la Norvegia, mentre l’Inghilterra ha dovuto sudare fino all’ultimo rigore. Le Lionesses sono imbattute contro l’Italia negli ultimi cinque incontri, con l’ultima vittoria per 5-1 nel 2024. Ma le Azzurre sono cresciute, e la semifinale sarà tutt’altro che scontata.
I punti di forza dell’Inghilterra
Sono diversi i punti di forza dell’Inghilterra, che sta dicendo la sua anche ad Euro 2025. Pressione alta e recupero palla sono tra le caratteristiche principali, la squadra di Wiegman aggredisce subito, costringendo l’avversario all’errore; velocità sulle fasce: Bronze e Kelly creano superiorità numerica e cross pericolosi; mentalità vincente: anche sotto di due gol, le Lionesses non mollano mai. Un altro grande vantaggio è la panchina profonda: Agyemang, Clinton, Kelly: ogni cambio può cambiare la partita.
Le incognite
Non mancano le incognite per l’Inghilterra che dovrà affrontare la semifinale con le Azzurre ad Euro 2025. Non è al top la condizione fisica in quanto diverse giocatrici hanno accusato crampi e infortuni e c’è inoltre una fortissima pressione mediatica perché dopo il trionfo del 2022, le aspettative sono altissime. Altro fattore negativo, il fatto che l’Italia sia in crescita: le Azzurre hanno mostrato compattezza e spirito di squadra. Vedremo martedì 22 luglio se le Lionesses saranno o meno la conferma di questo Europeo di calcio femminile.