Il calcio di un'altra categoria
RISULTATI
NEWS
sabato 6 Dicembre 2025
RISULTATI
NEWS
HomeFemminileDouble Header Bentegodi: un'emozione che resterà per sempre

Double Header Bentegodi: un’emozione che resterà per sempre

Un evento che ha segnato una pietra miliare nel calcio femminile italiano. La storica giornata del Double Header Bentegodi, che ha visto la combinazione di un match di Serie A maschile e di Serie B Femminile, resterà nel cuore di chi ha avuto la fortuna di viverla. È la prima puntata di “B Stories”, il nuovo format di Vivo Azzurro TV, la piattaforma OTT della FIGC, che racconta il legame tra le squadre di Serie B Femminile e il territorio, ma anche la crescita e l’emozione che ne derivano. Per Verona, una città simbolo del calcio, questa giornata del Double Header Bentegodi ha rappresentato molto di più di una semplice partita: è stata la realizzazione di un sogno.

Double Header al Bentegodi: un luogo storico per il calcio

Per la città di Verona, il Bentegodi è un vero e proprio tempio del calcio. Ospitare, nello stesso giorno, il Double Header Bentegodi, sia una partita di Serie A tra Hellas Verona e Parma, che un incontro di Serie B Femminile tra Hellas Verona e Res Donna Roma, è stata una conquista storica per le calciatrici gialloblù e per tutti i tifosi.

È stato un doppio appuntamento che ha reso evidente come il calcio femminile stia crescendo, non solo in termini di visibilità, ma anche come strumento di unione e di stimolo per le giovani generazioni. Il doppio incontro del Double Header Bentegodi ha reso l’emozione ancora più forte, soprattutto per le calciatrici dell’Hellas Verona Femminile, che per la prima volta hanno avuto l’opportunità di giocare nello stesso stadio che ospita le partite della squadra maschile.

Double Header al Bentegodi: il sogno di tutti

Rachele Peretti, capitano dell’Hellas Verona, ha raccontato con grande entusiasmo il significato del Double Header Bentegodi, una giornata storica. “La notizia che ci ha dato il presidente Italo Zanzi ha fatto esplodere l’emozione dentro di noi – ha affermato Peretti –. È sempre stato il sogno di tutti: sembrava una cosa talmente lontana, che quando ci è stata comunicata ci siamo viste avvicinare a questo grande sogno. Verona ha sempre avuto questo forte attaccamento al calcio, all’Hellas Verona, e il fatto che sia stata l’unica squadra provinciale ad aver vinto uno scudetto rende ancora più unico questo traguardo.”

Il Bentegodi, simbolo di una città calcistica che ha visto scrivere pagine indimenticabili della sua storia, è il palcoscenico perfetto per raccontare come il calcio femminile stia trovando sempre più spazio, non solo nei cuori degli appassionati, ma anche negli stadi.

La forza della città: un sogno che diventa realtà

Per Verona, che vanta una tradizione calcistica consolidata, questa giornata del Double Header Bentegodi è stata una realizzazione di un sogno che tanti tifosi, giocatori e appassionati avevano sperato per anni. L’attaccamento della città all’Hellas Verona è forte e palpabile, e questo si riflette anche nel supporto alla squadra femminile, che ha saputo conquistarsi con determinazione e sacrificio un posto tra le grandi.

“Dietro questa squadra c’è tutta la forza di una città – ha sottolineato Rachele Peretti –. Verona è spinta dai tifosi di tutta la città, incarna tutti i valori che ha questo sport bellissimo.” E la risposta dei tifosi non è tardata ad arrivare, con un’affluenza che ha superato le aspettative. La partita del Double Header Bentegodi, infatti, ha visto una partecipazione massiccia di pubblico, con la tifoseria che ha mostrato grande passione e supporto per le proprie beniamine. Il Bentegodi ha fatto da cornice a un evento che non si è limitato a essere una semplice partita, ma è stato un momento di celebrazione per l’intera comunità veronese.

Anche Italo Zanzi, presidente esecutivo dell’Hellas Verona, ha voluto ribadire l’importanza di questa giornata del Double Header Bentegodi: “Tutto questo non è un regalo, ma un merito.” È proprio questo il messaggio che Zanzi ha voluto trasmettere, mettendo in luce quanto il raggiungimento di traguardi importanti sia frutto di lavoro, impegno e dedizione. Una visione che va ben oltre il calcio, ma che abbraccia l’intero mondo sportivo, puntando sulla meritocrazia e sulla costruzione di un percorso solido.

Le voci di Damiano e Zaccaria Tommasi

A dare ulteriore valore a questa giornata storica sono state anche le voci dei fratelli Damiano e Zaccaria Tommasi, rispettivamente sindaco di Verona ed ex calciatore della Nazionale, e responsabile dell’area tecnica femminile dell’Hellas Verona. Entrambi hanno voluto sottolineare l’importanza di questo evento Double Header Bentegodi per la città e per il calcio femminile.

“Per me che seguo il Verona da quando è nato, è un grande traguardo – ha dichiarato Zaccaria Tommasi, visibilmente emozionato –. Speriamo sia l’inizio di future opportunità, in una città bella, caratteristica e accogliente”. Il messaggio di Zaccaria va nella direzione di un futuro ancora più luminoso per il calcio femminile veronese, dove il Bentegodi possa diventare una vera e propria casa per le calciatrici gialloblù, come accaduto proprio con il Double Header Bentegodi.

“Utilizzare gli stessi spazi, avere lo stesso pubblico nella stessa giornata è una delle chiavi – ha aggiunto il sindaco Damiano Tommasi –. Vedere queste partite può essere da stimolo per le nostre bambine e le nostre ragazze del territorio per iniziare a cimentarsi con il calcio. Speriamo non sia solo un esperimento.” Le parole del sindaco, che ha un legame profondo con il mondo del calcio, sono state un invito per tutte le giovani veronesi a non temere di inseguire i propri sogni, anche nel calcio. Il Double Header Bentegodi è stato in tal senso importantissimo.

La voce dei tifosi: emozione e orgoglio

Un altro momento di grande emozione è stato quello dei tifosi, che hanno partecipato in massa all’evento Double Header Bentegodi. Tra questi, anche i genitori di Greta Zanoni, una delle calciatrici più promettenti dell’Hellas Verona Femminile, che ha anche vestito la maglia della Nazionale Under 19. Greta, che ha vissuto questo evento con la sua famiglia, è stata una delle protagoniste in campo. I suoi genitori, visibilmente orgogliosi, hanno sottolineato l’importanza di un’occasione del genere, che non solo celebra il calcio femminile, ma rappresenta un esempio per tutte le giovani che sognano di giocare in una grande squadra.

Un passo importante per il calcio femminile

La giornata storica del Bentegodi, con il “Double Header” tra la Serie A maschile e la Serie B Femminile, ha segnato un passo importante nel riconoscimento del calcio femminile in Italia. Per le calciatrici dell’Hellas Verona, questa giornata rimarrà indelebile nella memoria, un segno del progresso e del sostegno che il movimento femminile sta ricevendo in tutte le sue sfaccettature.

Il racconto di questa emozionante giornata, messo in evidenza nella prima puntata di “B Stories” su Vivo Azzurro TV, ha mostrato che il calcio femminile italiano ha tutte le potenzialità per crescere e per conquistare sempre più spazio nei cuori degli appassionati. La città di Verona, con il suo forte legame al calcio, si è confermata una delle capitali italiane del movimento, e questo evento ne è la testimonianza più concreta.

Articoli correlati

Serie A Women al fianco della DCPS: le iniziative in campo

Nelle ore in cui il mondo si ferma per riflettere sulla Giornata internazionale delle persone con disabilità, il calcio italiano offre una delle sue...

Serie A Women ottava giornata: il Clasico accende il turno

La Serie A Women ottava giornata si presenta come uno dei weekend più attesi della stagione. Un turno che non è solo un insieme...

Europeo Under 19 femminile in Italia nel 2029

L’Italia torna a essere protagonista nel panorama del calcio giovanile femminile internazionale. Il Comitato Esecutivo UEFA, riunito a Nyon, ha assegnato al nostro Paese...
spot_img

Ultimi Articoli