Il cammino dell’Italia Under 17 femminile al Mondiale si è interrotto ai quarti di finale, al termine di una sfida vibrante e combattuta contro il Messico. Le azzurrine, guidate con passione e competenza da Viviana Schiavi, hanno ceduto per 5-4 ai calci di rigore dopo lo 0-0 dei tempi regolamentari, lasciando il torneo con orgoglio ma anche con il rammarico per le occasioni non concretizzate. Le messicane, più fredde dal dischetto, accedono alla semifinale dove affronteranno l’Olanda, mentre l’Italia saluta la competizione consapevole di aver giocato alla pari contro una delle squadre più solide del torneo.
Italia Under 17 femminile, un primo tempo di equilibrio e rimpianti
La partita si è aperta con grande equilibrio, con entrambe le formazioni attente a non scoprirsi. Il Messico ha cercato di impensierire la retroguardia azzurra con Stack e Solis, ma l’Italia Under 17 femminile ha risposto con ordine e compattezza. La prima vera occasione è arrivata al 21’, quando l’arbitra ha assegnato un rigore alle azzurre dopo un intervento su Copelli, confermato dal VAR. Giudici ha però calciato debolmente e centralmente, permettendo a Murrieta di neutralizzare il tentativo.
Al 37’ l’Italia Under 17 femminile ha avuto una seconda opportunità dal dischetto, questa volta con Galli, dopo un fallo di Villalpando. Anche in questa circostanza, la conclusione è stata centrale e la portiera messicana ha parato nuovamente, infortunandosi nell’azione. Il primo tempo si è chiuso sullo 0-0, con l’Italia che ha sprecato due grandi chance per portarsi in vantaggio.
Italia Under 17 femminile, un secondo tempo di lotta e un gol annullato
Nella ripresa, il copione è rimasto invariato: il Messico ha cercato di alzare il ritmo, ma l’Italia ha tenuto bene il campo, affidandosi alle accelerazioni di Galli e Volpini. Nel finale, le azzurrine hanno spinto con maggiore convinzione e al 96’ hanno trovato il gol con Galli, dopo una mischia in area. Tuttavia, la rete è stata annullata per fuorigioco di Bressan, che si trovava sulla traiettoria. Un episodio che ha lasciato l’amaro in bocca, perché l’Italia Under 17 femminile sembrava aver trovato la zampata decisiva.
Italia Under 17, la lotteria dei rigori decide il destino
Si è arrivati così ai calci di rigore, dove le emozioni non sono mancate. Bedini, Galli, Robino e Bressan hanno trasformato i loro tentativi, ma Giudici è stata fermata ancora una volta da Murrieta. Le messicane, invece, sono state infallibili: Reyes, Ibarra, Villalpando, Alvarado e Avila hanno segnato, con quest’ultima che ha firmato il rigore decisivo per il 5-4 finale. Un epilogo crudele per una Italia Under 17 femminile che aveva dato tutto.
Un percorso da ricordare
Nonostante l’eliminazione, il bilancio resta positivo. Le ragazze dell’Italia Femminile Under 17 di Viviana Schiavi hanno superato il girone con determinazione e qualità, dimostrando di poter competere ad alti livelli. Il rimpianto per i due rigori falliti e per il gol annullato nel finale è inevitabile, ma non offusca la consapevolezza di aver costruito un percorso di valore. Questa generazione di giovani talenti rappresenta il futuro del calcio femminile italiano, e il Mondiale appena concluso ne è stata una conferma.
Le parole della CT e il futuro azzurro
Viviana Schiavi, al termine della gara, ha espresso tutto il suo orgoglio per le ragazze dell’Under 17 femminile: “Sono fiera di loro. Hanno dimostrato carattere, qualità e spirito di squadra. Il calcio è anche questo, ma il percorso resta straordinario.” Le sue parole racchiudono il senso di un’avventura che, pur conclusa con una sconfitta, ha lasciato il segno.
Il futuro del calcio femminile italiano passa da queste ragazze. La loro esperienza internazionale, il modo in cui hanno affrontato le difficoltà e la qualità mostrata in campo sono segnali incoraggianti. La FIGC ha investito nel settore giovanile e i risultati iniziano a vedersi. Ora serve continuità, supporto e visione per accompagnare questa generazione verso nuovi traguardi.
