La Serie B Femminile vive un momento destinato a lasciare un segno nel racconto sportivo nazionale. Una giornata che unisce la forza simbolica di un evento senza precedenti alla concretezza del risultato sportivo più importante: la vittoria del Como 1907, capace di prendersi la vetta del campionato e, soprattutto, di festeggiare un successo che sembra avere già il sapore della maturità competitiva.
La decima giornata della stagione 2025/26 di Serie B femminile è stata un mosaico di emozioni, con un intreccio di risultati che hanno cambiato volto alla classifica e una cornice storica come quella del Bentegodi ad amplificare il valore del calcio femminile italiano.
È stato un turno di Serie B Femminile che ha unito tradizione, innovazione e crescita di un movimento che vuole accelerare il proprio percorso. E mentre a Verona andava in scena il primo esperimento di “Double Header” con la sfida femminile immediatamente successiva alla partita degli uomini di Serie A Enilive, a Como si materializzava una vittoria pesantissima, un 1-0 che permette alla formazione lariana di staccare un Cesena inciampato nel momento più delicato.
Il Como, forte della rete di Picchi segnata nel recupero contro il Trastevere, sale così a quota 25 punti e apre per la prima volta un varco sulla concorrenza. È l’immagine di un campionato di Serie B Femminile che inizia a prendere una forma diversa, con nuove certezze e alcune gerarchie che cominciano a consolidarsi.
Serie B Femminile: una giornata che segna una svolta
La Serie B Femminile mostra ogni settimana quanto il livello competitivo continui a crescere. La decima giornata è stata infatti un concentrato di emozioni, con risultati inattesi, partite ricche di gol e un contesto organizzativo che sta trasformando il campionato in qualcosa di sempre più strutturato. La vittoria del Como è arrivata su un campo difficile e contro un avversario che ha venduto cara la pelle fino all’ultimo minuto. Un successo che può sembrare minimo nel punteggio, ma enorme nel suo significato, perché coincide con il primo vero allungo stagionale.
Con il Cesena caduto contro un Vicenza lucido, attento e capace di colpire al momento opportuno con il gol di Parodi all’86’, il Como si ritrova da solo al comando e con un bottino psicologico fondamentale. In un campionato lungo e logorante come quello della Serie B Femminile, mantenere costanza e saper stringere i denti nei momenti più difficili fa spesso la differenza. Il Como ha dimostrato di saperlo fare. E lo ha fatto nella giornata che ha visto l’attenzione nazionale catalizzarsi sul Bentegodi, teatro di un evento che ha valorizzato l’intera categoria.
Serie B Femminile, la giornata storica del Bentegodi e il valore della Double Header
Proprio a Verona, allo stadio Bentegodi, le luci erano tutte accese su un format inedito per il calcio italiano: la “Double Header”, ovvero due partite consecutive nello stesso stadio, una di Serie A Enilive maschile e una di Serie B Femminile. Dopo Hellas Verona-Parma delle 12.30, sono scese in campo Hellas Verona Women e Res Donna Roma per un incontro che ha attirato pubblico, curiosità e istituzioni.
In tribuna erano presenti figure di grande rilievo come il presidente dell’Hellas Verona Italo Zanzi, il presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana, il sindaco Damiano Tommasi e la presidente della Divisione Serie B Femminile Laura Tinari. È stata proprio Tinari a spiegare quanto forte sia stato il valore di questo momento. Le sue parole hanno sottolineato la dimensione storica dell’iniziativa e il potenziale che questo tipo di eventi può sprigionare all’interno del movimento.
Il Bentegodi non ospitava una gara femminile da moltissimi anni e ha saputo restituire un’immagine che va oltre il risultato: famiglie sugli spalti, bambini e bambine attratti dalla novità, tifosi delle squadre maschili rimasti ad assistere per scoprire un calcio che per troppo tempo non ha ricevuto lo spazio che merita. Tutto questo mentre, sul campo, la Res Donna Roma trovava una vittoria in rimonta che le permette di raggiungere il sesto posto in classifica. Un successo in Serie B Femminile che riporta ossigeno ed entusiasmo al gruppo capitolino e soprattutto consacra la giornata come un simbolo di progresso.
La Res Donna Roma sigla l’impresa al Bentegodi
La partita tra Hellas Verona e Res Donna Roma non è stata una gara qualunque. Il Verona era desideroso di sfruttare una cornice così speciale, ma le capitoline avevano un’energia diversa, una convinzione che si è vista soprattutto nella ripresa. Dopo il vantaggio firmato da Kazandjian e il momentaneo pareggio veronese di Montesi, le romane sono tornate avanti con Martinovic e hanno chiuso il conto con Palombi.
Il 3-1 finale consegna alla Res un risultato prezioso che le permette di salire a quota 15 punti, superando proprio le scaligere e issandosi al sesto posto. Una posizione che riflette la crescita costante di una squadra costruita con attenzione e identità. Il Verona, invece, resta a 14 punti insieme a Freedom e Frosinone, in una zona di classifica in cui una vittoria o una sconfitta cambiano completamente il panorama.
Serie B Femminile: analisi della classifica dopo la decima giornata
Il Como guida la Serie B Femminile con sicurezza e dimostra di avere quella solidità che serve nei momenti cruciali. La vittoria sul Trastevere porta non solo tre punti ma la consapevolezza di poter rimanere in testa anche contro squadre che impostano la gara sulla compattezza difensiva.
Alle spalle, il Cesena paga il passo falso contro il Vicenza proprio quando sarebbe stato più importante restare agganciato alla vetta. A 21 punti, le romagnole devono ora ritrovare ritmo e fiducia, mentre Bologna e Lumezzane si contendono il terzo gradino del podio. Il Bologna, in particolare, ha vissuto una giornata memorabile, imponendosi con un 7-0 impressionante sul Venezia. La tripletta di Jansen, insieme alle reti di Fracaros, Re, Tironi e l’autogol di Lamti, raccontano di una squadra che sembra aver trovato la formula perfetta per competere fino in fondo.
Il Brescia, fermato sul 2-2 dalla Freedom, resta quinto a 16 punti in Serie B femminile. Un piazzamento che lascia tutto aperto, ma che evidenzia anche l’importanza dei dettagli in un campionato dove nessun risultato può essere dato per scontato.
I risultati completi della decima giornata
La decima giornata di Serie B Femminile si è conclusa con risultati che hanno ridisegnato la classifica. Brescia e Freedom hanno pareggiato 2-2, con gol di Micciarelli e De Biase per le lombarde e di Berveglieri e Spinelli per le piemontesi. Il Cesena è caduto concretamente sotto il colpo tardivo di Parodi, mentre il Como si è confermato grazie alla rete in extremis di Picchi. Il Verona è stato superato 3-1 dalla Res Donna Roma, mentre la sfida tra San Marino Academy e Frosinone si è chiusa sul 2-2. Infine, il Venezia è stato travolto dal Bologna e il Lumezzane si è arreso solo di misura all’Arezzo.
La pausa, cosa aspettarsi dopo la sosta
La Serie B Femminile si prenderà ora una pausa per lasciare spazio agli impegni della Nazionale italiana, ma il ritorno in calendario del 6 e 7 dicembre promette una nuova cascata di emozioni. Il Como dovrà difendere il primato nella trasferta contro l’Arezzo, mentre il Cesena cercherà il riscatto in una sfida complicata contro il Lumezzane. Il Bologna ospiterà il Verona in un match che può dire molto delle ambizioni di entrambe. La Res farà visita al Trastevere con l’obiettivo di proseguire la sua corsa, mentre il Brescia sarà di scena a Vicenza in un incontro che mette in palio punti pesantissimi.
