Il derby in Serie C Femminile Südtirol-Trento non è mai una partita qualunque. È una sfida che attraversa identità, rivalità, territorio e storia. Lo si percepisce già nel prepartita, nel silenzio concentrato che avvolge il Briamasco mentre le gialloblù osservano il campo durante il riscaldamento. Una gara che non si gioca soltanto per la classifica della Serie C Femminile ma per appartenenza, per confermare il proprio peso nel panorama calcistico regionale. Questa volta, però, al termine dei novanta minuti, il verdetto non sorride al Trento Femminile.
La squadra di Mauro Perina cade 0-1 contro il Südtirol, un risultato che racconta una partita di Serie C Femminile equilibrata, vibrante, giocata ad alta intensità e decisa da un unico episodio. Il gol di Stockner, arrivato al 29’ del primo tempo, si rivela letale per un Trento volenteroso ma impreciso negli ultimi metri. Le gialloblù restano così ferme a quota 11 punti nella classifica di Serie C femminile e scivolano in quinta posizione, nonostante una prestazione generosa che avrebbe potuto spalancare scenari completamente diversi.
Serie C Femminile, una sfida dalle emozioni forti: ritmo serrato e occasioni per entrambe
Ci sono partite che, pur terminando con un punteggio minimale, racchiudono dentro di sé un mondo fatto di tensione, corse, duelli e intuizioni improvvise. Il derby Serie C Femminile tra Südtirol Trento è stato proprio questo. Un confronto che non ha mai concesso pause, che ha visto entrambe le squadre affrontarsi con coraggio e determinazione, senza mai arretrare di un passo.
Il Trento parte subito con personalità, cercando di imporre il proprio gioco sulle corsie esterne. Dopo appena otto minuti arriva la prima grande occasione della gara, ed è la squadra di Perina a sfiorare il vantaggio. Pagnoni trova lo spazio a sinistra e mette una palla intelligente al centro per Hassanaine, che colpisce la traversa con un destro potente. È il primo sussulto di un pomeriggio che sembra promettere molto, ma che alla fine offrirà al Trento soltanto rimpianti.
Il Südtirol risponde crescendo gradualmente nel possesso palla, dimostrando uno spirito combattivo e una struttura tattica solida. Le biancorosse attendono il momento giusto, approfittano di un rimbalzo favorevole al limite dell’area e servono Stockner, che da posizione defilata trova una traiettoria perfetta. La sua conclusione scavalca Fenzi e si infila sotto la traversa. È il gol che spezzerà l’equilibrio di una sfida di Serie C Femminile fino a quel momento bilanciata.
Il Trento tenta la reazione: coraggio, ritmo e poca fortuna
Dopo il gol subito il Trento non si disunisce. Anzi, prova a reagire aumentando i giri del proprio motore offensivo. Ci prova ancora Pagnoni con una conclusione dal limite, potente ma non precisa. Poco prima dell’intervallo arriva un’altra fiammata del Südtirol con una punizione di Stockner, che per centimetri non trova lo specchio della porta. È l’ultimo brivido di un primo tempo in cui le gialloblù hanno creato, rischiato, ma non concretizzato.
Nella ripresa la partita cambia direzione emotiva. Il Trento rientra in campo con il passo deciso di chi non vuole accettare il verdetto senza combattere. Al settimo minuto Lucchetta tenta la conclusione dal limite, trovando però Ruaben attenta nella presa. È un segnale evidente della voglia di rivalsa delle gialloblù, che continuano a spingere ma devono fare i conti con un Südtirol ben disposto e pronto a ripartire.
Il momento più delicato del derby di Serie C Femminile arriva al 20’, quando una palla persa in fase di impostazione rischia di trasformarsi nel raddoppio biancorosso. L’uscita tempestiva di Fenzi su Santin salva una situazione complicata, e sul successivo tentativo di Fischer il pallone termina largo. È un episodio che rende chiaro quanto il margine d’errore sia ormai ridottissimo.
Finale generoso del Trento: volontà di reagire e un’occasione che pesa
Gli ultimi venti minuti sono un assalto organizzato del Trento Femminile, che prende il controllo del campo e tenta in ogni modo di costruire l’occasione giusta. Aumenta il ritmo, cresce la determinazione e le gialloblù alzano il baricentro per provare a forzare la retroguardia altoatesina.
Al 30’ il Südtirol prova a colpire ancora in ripartenza. Sul cross dalla sinistra, Costisella svetta di testa ma la sua conclusione è debole e Fenzi blocca senza problemi. È una delle ultime avvisaglie di un Südtirol ormai più attento a gestire che a spingere.
L’ultima parte del match di Serie C Femminile è un crescendo di emozioni. Al 45’ Zipperle calcia da fuori un pallone insidioso ma centrale, che Fenzi controlla senza affanni. Tre minuti dopo arriva l’occasione più clamorosa del secondo tempo per il Trento. Il pallone viene servito in area a Leali da un’ottima sponda di Pace. Leali calcia di prima intenzione, ma il suo tiro sfiora il palo e si spegne sul fondo. È un attimo che potrebbe cambiare la storia del derby Serie C Femminile Südtirol-Trento, ma la sorte questa volta decide di voltare le spalle alle gialloblù.
È l’ultima azione di una partita vissuta sul filo, decisa da un dettaglio e attraversata dall’impegno costante di un Trento che avrebbe meritato almeno il pari.
Il verdetto del Briamasco e la classifica che cambia scenari
Lo 0-1 finale pesa soprattutto perché il Trento Femminile ha dimostrato qualità, intensità e capacità di restare sempre dentro la partita. Le gialloblù non escono ridimensionate, ma con la consapevolezza di dover crescere nella gestione degli episodi e nella concretezza sotto porta. La classifica si compatta, e il quinto posto dopo sei giornate non è un risultato da sottovalutare. Il campionato di Serie C femminile è lungo, competitivo e ricco di insidie, e ogni gara può riscrivere equilibri e ambizioni.
La prossima sfida contro le Dolomiti Bellunesi sarà un passaggio fondamentale. Una partita che arriva nel momento giusto, perché il Trento ha bisogno di confermare quanto di buono costruito finora e trasformare la voglia di rivalsa in risultati concreti.
Le parole del campo: cosa racconta davvero questo derby
Analizzando la sfida di Serie C Femminile nel dettaglio, ciò che emerge con forza è la continuità di gioco del Trento Femminile. La squadra ha mostrato spirito battagliero, ha reagito dopo il gol subito, ha creato occasioni e ha mantenuto un’identità precisa per tutta la gara. È mancato soltanto il guizzo finale. La mentalità, però, è quella giusta.
Il Südtirol ha costruito la sua vittoria sulla solidità difensiva, sulla capacità di sfruttare il momento chiave e sul lavoro di Stockner, autentica protagonista del match. Il duello tra le due squadre ha confermato la natura competitiva e affascinante del girone B di Serie C Femminile, in cui i dettagli spesso decidono più del volume di gioco.



