Chi conosce il “vero calcio” sa che il Girone C della Serie C è da sempre il più infuocato, il più passionale, il più imprevedibile. La stagione 2025/26 non farà eccezione, con il ritorno della Salernitana e del Cosenza dopo la retrocessione dalla Serie B, e l’ingresso di squadre ambiziose come Casarano, Siracusa e Altamura. Vedremo un campo di battaglia dove ogni punto varrà oro.
Il calore del Sud
Le piazze del Sud, con tifoserie calde e stadi ruggenti, promettono spettacolo e quell’attaccamento ormai sempre più raro, che solo il Sud sa come esternare. Catania, Foggia, Crotone, Benevento e Trapani sono pronte a contendersi la vetta del Girone C della Serie C, mentre le neopromosse vogliono dimostrare di non essere comparse.
Cosa aspettarsi
Il mercato delle squadre del Girone C della Serie C è già in fermento: il Casarano ha blindato i suoi attaccanti e ingaggiato il fantasista Cosimo Chiricò, mentre il Potenza ha messo sotto contratto il difensore Agostino Camigliano. La Salernitana, con il nuovo tecnico Giuseppe Raffaele, punta al ritorno immediato in cadetteria. Ma non è solo questione di nomi. È il calore delle rivalità, la fame di riscatto, la grinta delle province a rendere il Girone C un campionato a parte. Ogni domenica è una battaglia, ogni stadio un’arena.
Le regine
Sono diverse le squadre con ambizioni di promozione, in particolare le “decadute” da serie maggiori, con tanta voglia di rivedere gli ambiti palcoscenici. Scopriamo le possibili protagoniste. La Salernitana, retrocessa dalla Serie B, punta al ritorno immediato, ha ingaggiato il tecnico Giuseppe Raffaele e sta costruendo una rosa esperta. Il Catania, dopo una stagione di consolidamento, vuole tornare ai fasti del passato, con la sua tifoseria caldissima e un progetto ambizioso.
Grandi piazze
Il Benevento si conferma squadra esperta con giocatori di categoria superiore e un obiettivo chiaro: la promozione. Il Crotone ha mantenuto l’ossatura della squadra e punta a migliorare il piazzamento dello scorso anno. Il Trapani è in crescita costante, con investimenti mirati e una piazza che sogna la Serie B.
Outsider e mine vaganti
Venendo alle cosiddette “mine vagante” del Girone C della Serie C, sono tante le possibili sorprese, “ma non troppo”, visti determinati percorsi. La Casertana è una squadra solida, capace di mettere in difficoltà le big. Occhio al mercato estivo. Il Foggia è sinonimo di tradizione e passione, ma serve continuità, può sorprendere. Il Potenza ha già messo sotto contratto giocatori esperti come Camigliano. Vuole giocarsi i playoff. Il Picerno è una piccola realtà che gioca un calcio organizzato, spesso sottovalutata, ma potrebbe vivere il suo sogno. Il Giugliano è una squadra giovane e frizzante, può essere la rivelazione.
Neopromosse e squadre in cerca di conferme
Ci sono diverse squadre neopromosse, provenienti dalla D, che potrebbero disputare un Girone C della Serie C sorprendente. Il Casarano ha già fatto colpi importanti come Chiricò e si rivela una realtà piuttosto ambiziosa. La squadra del Siracusa è un’altra neopromossa con grande entusiasmo e punta alla salvezza tranquilla. L’Altamura è una squadra compatta, pronta a lottare su ogni campo. La Cavese, rientrata in C, vuole consolidarsi e crescere. Il Sorrento è una squadra giovane, con un progetto tecnico interessante.
Squadre in transizione o da valutare
Diverse squadre dovranno sicuramente adattarsi e stabilizzare la loro situazione e uscire indenni dal Girone C della Serie C. Vale per il Monopoli, reduce da una stagione altalenante a cui effettivamente serve stabilità. L’Audace Cerignola ha sfiorato i playoff, ma deve confermarsi. Il Cosenza, squadra retrocessa dalla B, ha ancora dei dubbi societari ed è una potenziale incognita.
Il Guidonia è una nuova realtà, giocherà lontano da casa e avrà come obiettivo la salvezza. Il Siracusa, precedentemente citata, è una squadra promossa con entusiasmo, ma dovrà adattarsi alla categoria.
Un Girone non facile
Il Girone C della Serie C non sarà facile, lo sappiamo, ma il divertimento sarà assicurato. Attendiamo un campionato vibrante, ricco di emozioni e colpi di scena. È qui che il calcio si vive con il cuore. Per tutti gli appassionati di calcio, quello vero.
