Nel panorama sportivo italiano, il futsal si sta affermando come il vero motore dell’innovazione. Non più solo una disciplina minore, ma un laboratorio dinamico dove si sperimentano soluzioni che poi influenzano l’intero sistema calcistico. A partire dalla stagione 2025/2026, il calcio a 11 introdurrà ufficialmente il Video Support nei campionati di Serie A Femminile e Serie C, seguendo il modello già collaudato nel calcio a 5. Una svolta epocale, che conferma il ruolo centrale del futsal nella progettualità sportiva nazionale.
Futsal, Video Support: dal futsal al calcio a 11
Il Video Support, nato dalla sinergia tra la Divisione Calcio a 5 e l’AIA, ha già dimostrato la sua efficacia in diverse competizioni. Dalla Final Eight di Coppa Italia a Jesi alle finali scudetto disputate tra Napoli e Catania, il sistema ha garantito maggiore trasparenza e correttezza nelle decisioni arbitrali. La FIGC ha riconosciuto il valore di questa tecnologia, decidendo di estenderla anche al calcio a 11, un passo che testimonia quanto il futsal sia diventato un punto di riferimento per l’innovazione.
Futsal, una visione strategica che anticipa il futuro
Il futsal non è solo tecnica e tattica, ma anche visione. La sua capacità di anticipare le esigenze del calcio moderno lo rende una disciplina strategica. L’introduzione del Video Support è solo l’ultimo esempio di una lunga serie di innovazioni che hanno preso forma nel calcio a 5 prima di essere adottate altrove. Il pallone a rimbalzo controllato, le dinamiche di gioco rapide e la gestione degli spazi ridotti hanno influenzato anche il calcio a 11, rendendolo più moderno e spettacolare.
Inclusione e accessibilità: il futsal per tutti
Oltre alla tecnologia, il calcio a 5 si distingue per il suo approccio inclusivo. Progetti come “Futsal for All” promuovono un calcio accessibile a tutti, basato sull’Universal Design for Learning. Questa metodologia mira a rendere il gioco flessibile e adattabile alle esigenze di ogni individuo, valorizzando le abilità personali e favorendo la partecipazione attiva. Il calcio a 5 diventa così uno strumento educativo e sociale, capace di abbattere barriere e creare comunità.
Il ruolo delle società locali e la crescita territoriale
L’innovazione non si limita agli aspetti tecnici. Anche le società locali stanno contribuendo alla trasformazione del movimento. Realtà come il Futsal Fasano dimostrano come la passione e la dedizione possano generare progetti solidi e duraturi. Dirigenti, allenatori e giocatori lavorano insieme per dare visibilità al calcio a 5 e per costruire un’identità forte, radicata nel territorio. Questi esempi dimostrano che l’innovazione parte anche dal basso, dalla capacità di coinvolgere le comunità e di creare valore.
La Sardegna e il rilancio del futsal nazionale
Un altro esempio significativo arriva dalla Sardegna, dove questo sport sta vivendo una fase di riorganizzazione e rilancio. Nonostante alcune rinunce importanti, come quella della Leonardo e della Jasnagora, nuove realtà stanno emergendo con forza. Il Quartu, ripescato in Serie A2, e il Villaspeciosa, promosso in Serie B, rappresentano il volto giovane e ambizioso del calcio a 5 sardo. Anche il Cagliari femminile, protagonista in Serie A, conferma la vitalità del movimento nell’isola.
Futsal e calcio a 11: un dialogo sempre più stretto
L’introduzione del Video Support nel calcio a 11 è solo la punta dell’iceberg. Il dialogo tra futsal e calcio tradizionale si fa sempre più stretto, con scambi di competenze, metodologie e visioni. Allenatori e preparatori fisici riconoscono il valore formativo del futsal, soprattutto nelle categorie giovanili. La gestione degli spazi, la velocità di pensiero e la tecnica individuale sviluppata nel calcio a 5 sono competenze sempre più richieste anche nel calcio a 11.
Il futsal come motore del cambiamento
L’innovazione nel futsal non è un caso isolato, ma il risultato di una visione strategica e condivisa. La sua capacità di anticipare le tendenze, di sperimentare soluzioni e di promuovere l’inclusione lo rende una disciplina centrale nel futuro del calcio italiano. Con l’introduzione del Video Support nel calcio a 11, il calcio a 5 dimostra ancora una volta di essere il motore del cambiamento, capace di trasformare idee in realtà e di guidare l’evoluzione dello sport.