Juventus e Inter al Mondiale per Club FIFA 2025 stanno regalando emozioni a non finire ai loro tifosi. Finora, le due rappresentanti dell’Italia sono state protagoniste di sfide ad altissima intensità. Tra gol spettacolari, duelli epici e sogni di gloria, le ultime due gare disputate da bianconeri e nerazzurri hanno lasciato il segno nel cuore dei tifosi.
Juventus: dalla gloria al dolore
Scopriamo le prime gare di Juventus e Inter al Mondiale per Club.
Juventus 4-1 Wydad Casablanca – 22 giugno, Philadelphia. Dopo il roboante 5-0 all’Al Ain, la Juventus ha confermato il suo stato di forma superando il Wydad Casablanca con un netto 4-1. Protagonista assoluto Kenan Yildiz, autore di una doppietta e di una prestazione da leader tecnico. A segno anche Kolo Muani e McKennie, in una gara dominata dal primo all’ultimo minuto. Con questa vittoria, la Juve ha ipotecato il passaggio agli ottavi, mostrando un gioco fluido e verticale, orchestrato da un centrocampo dinamico e da un attacco letale.
La sconfitta con il City
Juventus 2-5 Manchester City – 26 giugno, Orlando. Nel percorso di Juventus e Inter al Mondiale per Club non sono mancati errori e cadute. La sfida contro il Manchester City ha riportato i bianconeri con i piedi sulla sabbia rovente della realtà. In un Camping World Stadium gremito, la squadra di Igor Tudor ha subito una pesante sconfitta per 5-2. Dopo il momentaneo pareggio di Koopmeiners, la Juve è crollata sotto i colpi di Doku, Foden, Haaland e Savinho, con un’autorete di Kalulu a peggiorare la serata. Il gol finale di Vlahovic ha reso meno amaro il passivo, ma ha evidenziato le fragilità difensive di una squadra che, nonostante il talento offensivo, fatica a contenere le big europee.
Inter: cuore, qualità e quarti di finale
Inter 2-0 River Plate – 26 giugno, Seattle. L’Inter di Cristian Chivu ha chiuso il girone con una vittoria fondamentale contro il River Plate, imponendosi per 2-0 grazie ai gol di Francesco Pio Esposito e Bastoni. Una prestazione solida, matura, che ha permesso ai nerazzurri di chiudere al primo posto nel Gruppo E con 7 punti. Juventus e Inter al Mondiale per Club non hanno sfigurato, come nel caso dei nerazzurri contro gli argentini del River. Il match ha mostrato una squadra compatta, capace di soffrire e colpire nei momenti giusti. Ottima la prova di Sommer tra i pali e del duo Barella-Mkhitaryan in mezzo al campo.
Inter 3-1 Fluminense – 30 giugno, Charlotte. Negli ottavi di finale, l’Inter ha affrontato il temibile Fluminense di Thiago Silva. Dopo un primo tempo equilibrato, i nerazzurri hanno preso il largo nella ripresa, imponendosi per 3-1 e conquistando l’accesso ai quarti di finale. A segno Lautaro Martinez, Dimarco e ancora Esposito, sempre più protagonista. La squadra ha mostrato carattere e qualità, confermando le ambizioni di arrivare fino in fondo. Ora, all’orizzonte, potrebbe profilarsi una sfida stellare contro il Manchester City. Juventus e Inter al Mondiale per Club proseguono il loro percorso con una certa convinzione.
Tecnici soddisfatti
Le dichiarazioni dei tecnici di Juventus e Inter al Mondiale per Club. “Sono strafelice per tutti i ragazzi. Abbiamo fatto una partita vera contro il River Plate, con carattere e voglia di portarla a casa. Se siamo qui è perché vogliamo arrivare fino in fondo” ha dichiarato il tecnico nerazzurro Cristian Chivu. “Non siamo qui per partecipare, ma per vincere. Alla Juventus si gioca sempre per vincere. Rispettiamo tutti, ma la nostra attenzione deve restare su di noi. I ragazzi sono motivati, c’è una bella atmosfera e tanta voglia di fare bene”. Queste le parole del bianconero Tudor.
Italia protagonista: due percorsi, un solo sogno
Juventus e Inter al Mondiale per Club stanno vivendo due percorsi diversi ma ugualmente intensi. I bianconeri, dopo un girone brillante, si sono scontrati con la realtà del calcio d’élite, mentre i nerazzurri stanno crescendo partita dopo partita, trascinati da un gruppo giovane e affamato.
Il Mondiale per Club 2025 è la vetrina perfetta per mostrare il valore del calcio italiano, e le due big stanno onorando la competizione con prestazioni che fanno sognare.