Il mercato Saluzzo in Serie D si è acceso con entusiasmo e strategia. La società marchionale, pronta a vivere la sua seconda stagione consecutiva nel massimo campionato dilettantistico, ha impostato una campagna acquisti mirata, puntando su giovani di talento che vantano esperienze già significative.
Saluzzo: una rosa costruita per il futuro
La dirigenza del Saluzzo ha scelto di investire su profili giovani ma già rodati, capaci di garantire freschezza, dinamismo e prospettiva. Fra i nuovi volti si distingue il difensore classe 2006 Nicolas Naso, proveniente dal Chisola, dove ha collezionato quattordici presenze nel Girone A della Serie D nella scorsa stagione. Il suo percorso nelle giovanili di Lascaris e Sangiuliano City testimonia una crescita strutturata e promettente.
Saluzzo: un arrivo dal vivaio Juve
Altro acquisto di rilievo per il Saluzzo è Simone Cat Berro, portiere classe 2007, proveniente dal vivaio della Juventus. Nell’ultima annata ha fatto parte della rosa della Juve Next Gen, maturando esperienza nel gruppo Primavera 1. Per lui, l’arrivo al Saluzzo segna una svolta importante e l’inizio di una nuova sfida in un contesto competitivo.
Innesti e rinforzi
A completare il quadro degli innesti del Saluzzo, arriva Edoardo Ravera, difensore classe 2006, reduce da due stagioni con gli Juniores Nazionali U19 del Vado. Si aggiunge anche Meson Becchio, attaccante classe 2007, proveniente dalla Primavera della Pro Vercelli. Quest’ultimo ha svolto parte del suo percorso giovanile anche con la Reggiana e la Juventus, dimostrandosi un elemento di prospettiva per il reparto offensivo. Queste operazioni di mercato rappresentano una chiara dichiarazione d’intenti da parte della società: costruire una squadra competitiva e con lo sguardo rivolto al futuro.
La visione tecnica di Giuseppe Cacciatore
Confermato alla guida del progetto sportivo del Saluzzo, mister Giuseppe Cacciatore sarà chiamato a dirigere un gruppo giovane e determinato. Il lavoro svolto nella scorsa stagione ha portato risultati importanti e ora, con una rosa rinnovata, il tecnico potrà plasmare un collettivo equilibrato e ambizioso.
Tempo di raduno
Il raduno ufficiale della squadra è fissato per lunedì 28 luglio allo Stadio “Amedeo Damiano” di Saluzzo. L’appuntamento con il primo allenamento è alle ore 17, segnando l’inizio della preparazione atletica per la stagione 2025/2026.
Strategie e bilancio del mercato
Il Saluzzo ha operato finora con grande intelligenza sul mercato, mantenendo un bilancio sostenibile e puntando su acquisizioni mirate e a basso costo. Tutti i nuovi arrivi sono stati perfezionati a parametro zero, segnale di una strategia efficace e consapevole. Il gruppo squadra, al momento, è composto da 24 giocatori, con un’età media di circa 23 anni e mezzo. Questo valore evidenzia la volontà del club di costruire un progetto tecnico e sportivo incentrato sulla crescita. Il valore complessivo della rosa si aggira attorno agli 1,41 milioni di euro, dato tutt’altro che trascurabile per una realtà dilettantistica.
Competere e crescere
Il mercato Saluzzo Serie D ha acceso i riflettori su una società che non vuole limitarsi a partecipare, ma desidera competere e crescere. Con una rosa giovane, un tecnico preparato e una visione a medio-lungo termine, i granata si preparano a scrivere un nuovo capitolo della loro storia sportiva. La stagione 2025/26 è alle porte e Saluzzo è pronto ad affrontarla con entusiasmo e determinazione, con il sogno di regalare ai propri tifosi una stagione indimenticabile.
La storia
Il Saluzzo Calcio, fondato nel 1901 come Unione Ginnico Ricreativa Jolanda Margherita, è tra le società più longeve d’Italia. Ha vissuto momenti storici in Serie C nel dopoguerra e numerose rifondazioni. Dopo decenni nei dilettanti piemontesi, è tornato in Serie D nel 2020 grazie a una crescita costante, sostenuta da una dirigenza appassionata, un settore giovanile in espansione e un forte legame con la comunità locale.