sabato 16 Agosto 2025
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Sanremese in Serie D: storia gloriosa e record indimenticabili

La Sanremese in Serie D è ormai una realtà importante, ma non è soltanto una squadra. È un simbolo, un racconto che attraversa più di un secolo di storia sportiva e sociale della città di Sanremo. Fondata nel 1904 come Unione Sportiva Sanremese, la sua sezione calcistica vide la luce nel 1919, dando inizio a un percorso che avrebbe segnato profondamente il calcio ligure e nazionale.

Sanremese in Serie D, origini e i primi trionfi

La Sanremese in Serie D ha un ruolo consolidato, ma dietro a ogni stagione c’è un intreccio di emozioni, successi e difficoltà che meritano di essere raccontati. Nei primi decenni del Novecento, il calcio sanremese era rappresentato da squadre come La Speranza, l’Ausonia FBC e il Sanremo FBC. Fu solo nel dopoguerra che la Sanremese iniziò a imporsi, conquistando la Coppa Sghirla nel 1920 e la Coppa Locatelli nel 1922. Questi trofei provinciali furono il preludio di una crescita costante, che culminò con l’affiliazione alla FIGC nel 1932, segnando l’ingresso ufficiale nei campionati nazionali.

Sanremese in Serie D, l’ascesa in Serie B e il periodo d’oro

La Sanremese in Serie D è arrivata successivamente. Tra il 1934 e il 1940, la Sanremese disputò diversi campionati di Serie C, ottenendo la promozione in Serie B nella stagione 1936-1937. Per tre stagioni consecutive, il club biancazzurro affrontò le grandi del calcio italiano, raggiungendo il miglior piazzamento con un prestigioso nono posto nel 1937-1938. Dopo la retrocessione del 1940, la squadra rimase stabilmente in Serie C per oltre vent’anni, distinguendosi come l’unica in Italia a partecipare a tutte le sei stagioni a girone unico della divisione.

Il declino e la risalita

Il 1963 segnò l’inizio di un periodo difficile, con la retrocessione della in Serie D e, successivamente, in Promozione nel 1970. Ma il calcio, si sa, è fatto di cicli. Nel 1974 la Sanremese tornò a vincere, conquistando il campionato di Promozione e ritrovando la Serie D. Fu l’inizio di una nuova scalata, culminata nel 1979 con la promozione in Serie C1. La stagione successiva vide la squadra sfiorare la Serie B, ma il sogno si infranse nel 1987 con il fallimento societario.

La rinascita dalle ceneri

Ripartita dalla Terza Categoria, la Sanremese in Serie D tornò nel 1992. Da quel momento, il club ha vissuto una storia fatta di alti e bassi, con momenti memorabili come la finale scudetto dilettanti del 1998 e la finale di Coppa Italia di Serie C nel 2006. Tuttavia, tra il 2008 e il 2012, la società visse uno dei suoi momenti più bui, scomparendo dai campionati per alcuni anni.

Il ritorno e la nuova era in Serie D

Nel 2012 iniziò una nuova scalata, culminata nel 2016 con la vittoria della Coppa Italia Nazionale di Eccellenza e il ritorno della Sanremese in Serie D. Da allora, la Sanremese Serie D è diventata una costante, con partecipazioni regolari e prestazioni solide nel girone A. La squadra ha spesso sfiorato la promozione, qualificandosi ai play-off e mantenendo un’identità forte e riconoscibile.

Le venti partecipazioni in Serie D: un record di resilienza

La Sanremese in Serie D ha disputato almeno venti stagioni, un numero che testimonia la resilienza e la continuità di un club che ha saputo reinventarsi più volte. Le partecipazioni si sono concentrate soprattutto nei cicli successivi alle rifondazioni del 1992, 2012 e 2015, con la stagione 2024-2025 che segna l’ennesimo capitolo di questa lunga avventura.

Il valore sociale e culturale della Sanremese

Oltre ai risultati sportivi, la Sanremese rappresenta un punto di riferimento per la comunità sanremese. Il club ha saputo coinvolgere generazioni di tifosi, diventando parte integrante della vita cittadina. Il Comunale di Sanremo, con i suoi 4.000 posti, è più di uno stadio: è un luogo di aggregazione, di passione e di memoria collettiva.

La Sanremese oggi: ambizioni e prospettive

Con una rosa giovane e ambiziosa, la Sanremese in Serie D affronta ogni stagione con l’obiettivo di tornare tra i professionisti. Il valore della squadra, stimato intorno a 1,5 milioni di euro, riflette un progetto solido e ben strutturato. La dirigenza, guidata dal presidente Alessandro Masu, ha dimostrato di credere nel futuro del club, investendo in talenti e infrastrutture.

Una storia che continua

La Sanremese Serie D non è solo una categoria, ma una dimensione in cui il club ha saputo esprimere il meglio di sé. Tra cadute e rinascite, la squadra ha costruito una narrazione unica, fatta di passione, sacrificio e orgoglio. E mentre il calcio cambia, la Sanremese resta fedele alla sua identità, pronta a scrivere nuove pagine di storia. Sì, la Sanremese partecipa ufficialmente al campionato di Serie D per la stagione 2025-2026. È stata inserita nel Girone A, insieme ad altre squadre storiche e competitive come Imperia, Vado, Sestri Levante, Gozzano e Varese. Il debutto stagionale è previsto per domenica 7 settembre 2025 contro il Vado, in trasferta.

 

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