Il Tuttocuoio riparte con entusiasmo e ambizione per la stagione 2025/26 di Serie D. Dopo una salvezza tranquilla, la società neroverde ha deciso di alzare l’asticella, puntando su una rosa giovane e affamata di successi. La presidente Paola Coia, figura centrale del progetto, ha ottenuto il via libera dalla Co.Vi.So.D per l’iscrizione al campionato e ha spostato la sede delle gare casalinghe a Castelfiorentino, salutando lo storico impianto Leporaia di Ponte a Egola.
Tuttocuoio, la conferma di Aldo Firicano e la visione tecnica
Alla guida tecnica resta Aldo Firicano, confermato dopo aver dimostrato competenza e capacità di valorizzare i giovani. Il suo lavoro sarà fondamentale per amalgamare una rosa profondamente rinnovata, composta da talenti emergenti provenienti da club professionistici e dilettantistici. Aldo Firicano, ex difensore di Cagliari e Fiorentina, è oggi allenatore esperto e determinato in Serie D.
Tuttocuoio, i volti nuovi: giovani promesse in ogni reparto
Il mercato estivo del Tuttocuoio ha portato in dote una vera e propria rivoluzione. In porta arriva Nicola Testoni (2006), ex Montevarchi via Parma. In difesa e centrocampo spiccano nomi come Andrea Martucci (2004, Poggibonsi), Amedeo Troka (2007, Arzignano), Edoardo Casini (2005, Zenith Prato), Tommaso Giorgetti (2007, Avellino), Romeo Lupi (2007, Empoli), Lorenzo Bechini (2001, Sanremese), Emanuele Sichi (2005, Tau Calcio), Andrea Marianelli (2001, Lavagnese), Simone Perugi (1993, Zenith Prato) e Davide Di Stefano (1999, Prato).
Attacco giovane e dinamico
In avanti, accanto al confermato Gabriele Massaro, arrivano Lorenzo Melloni (2000, Imolese), Edoardo Colferai (2000, Pistoiese, ex Chievo) e Giandiego Pinzolo (2006, Napoli Primavera). Un mix di esperienza e freschezza che promette spettacolo.
Obiettivi chiari e mentalità vincente
La presidente Coia ha dichiarato che manca ancora qualche tassello per completare l’organico, ma l’obiettivo è chiaro: costruire una squadra giovane, motivata e ricca di talento. Il progetto punta a valorizzare i ragazzi e a consolidare la presenza del club in Serie D, con l’ambizione di guardare sempre più in alto.
Amichevoli estive: il banco di prova
Il calendario delle amichevoli è già definito: il 6 agosto: Tuttocuoio – Scandicci (Castelfiorentino), il 13 agosto: Seravezza – Tuttocuoio, il 20 agosto: Tuttocuoio – Fucecchio (Castelfiorentino), il 27 agosto: Grosseto – Tuttocuoio. Questi test saranno fondamentali per valutare l’amalgama del gruppo e affinare gli schemi tattici.
La storia
Il Tuttocuoio Calcio, ufficialmente Associazione Calcio Tuttocuoio 1957 San Miniato, è una delle realtà più emblematiche del calcio toscano. Fondato nel 1957 a Ponte a Egola, frazione del comune di San Miniato, il club ha preso il nome dall’industria conciaria locale, simbolo dell’identità territoriale. Dopo decenni nei campionati dilettantistici, il Tuttocuoio ha vissuto una svolta storica nel 2009-2010, vincendo la Coppa Italia Dilettanti sia a livello regionale che nazionale, e conquistando la promozione in Serie D.
La precedente guida di Alvini
Guidato precedentemente dal tecnico Massimiliano Alvini, il club ha scalato rapidamente le categorie, arrivando nel 2013 alla Lega Pro Seconda Divisione, entrando così nel calcio professionistico. In quella stagione, i neroverdi superarono avversari blasonati come SPAL, Lucchese e Pistoiese, vincendo il girone con una giornata d’anticipo. Il debutto tra i professionisti fu coronato da una salvezza conquistata ai play-out, e nel 2014-2015 il club raggiunse l’ottavo posto, miglior piazzamento della sua storia.
Stagioni altalenanti e la rinascita
Dopo l’addio di Alvini, il Tuttocuoio ha vissuto stagioni altalenanti, culminate con la retrocessione in Serie D nel 2017. Oggi, sotto la guida della presidente Paola Coia e del tecnico Aldo Firicano, la società punta su giovani talenti e su un forte legame con la comunità locale. Con sede ora a Castelfiorentino, il Tuttocuoio continua a rappresentare con orgoglio la provincia di Pisa, mantenendo viva una tradizione calcistica fatta di passione, sacrificio e identità.
Una guida incredibile
Nel 2017 Paola Coia ha rilevato il Tuttocuoio, affrontando con coraggio le sfide di un ambiente spesso maschilista e ostile. Si occupa personalmente di ogni aspetto gestionale del club, dalla contabilità ai rapporti con i giocatori, e ha dichiarato che ogni salvezza è per lei come vincere un campionato.