Il Vado Calcio in Serie D è stato un simbolo di identità sportiva, un baluardo di passione che da oltre cento anni rappresenta la città di Vado Ligure nel panorama calcistico italiano. Fondata il primo novembre 1913 da un gruppo di giovani visionari guidati da Angelo Morixe, la società nacque con il nome di Vado Foot-Ball Club e scelse i colori rosso e blu, ispirandosi al Genoa Cricket and Football Club. Da allora, il Vado ha attraversato epoche, guerre, rifondazioni e trionfi, mantenendo sempre viva la fiamma del calcio.
Vado Calcio in Serie D, le origini: la prima Coppa Italia e l’ingresso nella leggenda
Il momento più glorioso della storia del Vado Calcio in Serie D è senza dubbio la vittoria della prima edizione della Coppa Italia nel 1922. In quell’anno, la squadra ligure batté l’Udinese per 1-0 in finale, grazie a un gol di Felice Levratto, consegnando il proprio nome alla storia del calcio italiano. Nessun’altra squadra dilettantistica ha mai replicato un’impresa simile. Quella stagione fu memorabile anche per la conquista del campionato regionale ligure, a conferma della forza e dell’organizzazione del club.
Vado Calcio in Serie D tra le categorie minori e il sogno professionistico
Dopo il trionfo del 1922, il Vado continuò a militare nelle categorie minori, alternando partecipazioni alla Seconda e alla Prima Divisione. Nel 1936 ottenne l’ammissione alla Serie C, dove rimase fino al 1940. La Seconda Guerra Mondiale interruppe bruscamente l’attività sportiva, e il club fu temporaneamente sostituito dal GIL Vado, una formazione giovanile che partecipò ai tornei locali. Nel 1945, dopo la Liberazione, il Vado fu ricostituito e nel 1946 venne ammesso d’ufficio in Serie C, in virtù della storica vittoria in Coppa Italia. Il Vado Calcio in Serie D tornò negli anni successivi.
Il ritorno alle origini e la stabilità in Serie D
Negli anni successivi, il Vado Calcio in Serie D affrontò numerose difficoltà economiche e organizzative, ma riuscì sempre a mantenere viva la propria identità. La squadra si stabilizzò nella Serie D, la quarta divisione del calcio italiano, dove ha disputato oltre 30 stagioni, diventando una presenza costante e rispettata.
La Serie D ha rappresentato per il Vado una dimensione sportiva coerente con la sua storia e le sue ambizioni. In questa categoria, il club ha vissuto momenti di gloria e di difficoltà, ma ha sempre saputo rialzarsi grazie alla passione dei suoi dirigenti, dei giocatori e dei tifosi.
Il legame con il territorio e il valore del settore giovanile
Uno degli elementi distintivi del Vado è il suo profondo legame con il territorio. Il Vado Calcio in Serie D, ma anche nelle altre categorie, ha sempre rappresentato un punto di riferimento per la comunità locale, offrendo ai giovani la possibilità di avvicinarsi al calcio e di crescere in un ambiente sano e formativo.
Il settore giovanile ha prodotto diversi talenti, alcuni dei quali hanno avuto la possibilità di giocare a livelli più alti. Il Vado disputa le proprie partite casalinghe allo stadio Ferruccio Chittolina, intitolato al portiere tragicamente scomparso nel 1946 durante una partita. Lo stadio, con una capienza di circa 2.000 posti, è il cuore pulsante della tifoseria rossoblù.
La stagione 2025/2026: una nuova sfida in Serie D
Per la stagione 2025/2026, il Vado è regolarmente iscritto al campionato di Serie D – Girone A, come confermato dalla composizione ufficiale dei gironi pubblicata dalla Lega Nazionale Dilettanti. In questo raggruppamento, il Vado Calcio affronterà squadre come Imperia, Sanremese, Sestri Levante, Varese e Gozzano, in un girone che si preannuncia competitivo e ricco di derby liguri e piemontesi.
La partecipazione a questa edizione del campionato conferma la continuità del progetto sportivo e la volontà del club di consolidare la propria posizione tra le migliori realtà dilettantistiche italiane.
Record e statistiche: il Vado tra le grandi della Serie D
Con oltre 30 stagioni del Vado Calcio in Serie D, si colloca tra le squadre più presenti e rappresentative della categoria. La sua costanza nel tempo, nonostante le oscillazioni tra Eccellenza e Promozione, testimonia una struttura solida e una visione sportiva lungimirante.
Il club ha spesso lottato per la salvezza, ma in alcune stagioni ha anche sfiorato la promozione, dimostrando di poter competere con squadre più blasonate. La rosa attuale, guidata da un mix di giovani promettenti e giocatori esperti, è pronta a dare battaglia in ogni partita.
Un futuro da costruire con passione e ambizione
Il Vado Calcio in Serie D guarda al futuro con ambizione e prudenza. La stabilità economica rimane una sfida, ma la volontà di costruire un progetto solido è evidente. La società sta investendo nella modernizzazione delle strutture, nel rafforzamento dell’organico e nel potenziamento del settore giovanile. Il sogno di tornare tra i professionisti, magari in Serie C, è vivo. Ma ciò che conta davvero è mantenere viva la fiamma della passione rossoblù, quella che da un secolo accompagna ogni partita, ogni gol, ogni emozione.