L’estate 2025 segna un punto di svolta per l’Acireale Calcio, club siciliano che milita nel Girone I della Serie D. Dopo mesi di incertezza societaria e tensioni interne, la squadra granata ha deciso di voltare pagina, puntando su un progetto ambizioso e su volti nuovi, sia in campo che dietro le quinte.
Acireale Calcio: un colpo che fa sperare
Il colpo di mercato che ha acceso l’entusiasmo dei tifosi dell’Acireale Calcio è l’arrivo di Ogenyi Onazi, centrocampista nigeriano con un passato in Serie A e Champions League. Ma non è l’unico tassello di una rivoluzione che coinvolge ogni settore del club.
Acireale Calcio: Ogenyi Onazi, esperienza internazionale per la Serie D
Classe 1992, Onazi ha vestito la maglia della Lazio tra il 2011 e il 2016, collezionando 76 presenze e 4 gol. Ha vinto la Coppa Italia 2013 contro la Roma e ha esordito in Champions League, prima di proseguire la carriera in Turchia, Lituania e Italia. Con 53 presenze nella nazionale nigeriana e una Coppa d’Africa vinta nel 2013, Onazi porta ad Acireale Calcio leadership, visione di gioco e una mentalità vincente. Il suo ingaggio rappresenta un segnale forte: il club vuole competere ai massimi livelli della categoria.
Mercato estivo: colpi e giovani promesse
Oltre all’ingaggio di Ogenyi Onazi, l’Acireale Calcio ha agito con grande determinazione sul mercato estivo, assicurandosi profili di spessore e giovani promesse pronte a lasciare il segno. Tra le novità più rilevanti figura Andrea Russotto, fantasista classe 1988, reduce da un biennio da protagonista con il Siracusa e forte di un curriculum importante con oltre 500 presenze nei campionati professionistici. Il suo talento e la sua esperienza rappresentano un valore aggiunto per il reparto offensivo.
Novità a centrocampo
A centrocampo arriva Walter Cozza, ex Sambiase, giocatore dinamico e di carattere, mentre dalla Real Acerrana giunge l’attaccante senegalese Falou Samb Ndiaye, noto per la sua potenza fisica e il fiuto del gol. A rafforzare ulteriormente la linea mediana c’è Antonio Pelle, ex Locri, giovane in crescita con ottime doti di interdizione e visione.
Nuovi arrivi sulle fasce
Per le fasce laterali, ecco Salvatore Gallo, ex Mestre, terzino moderno con capacità di spinta e copertura, che offre soluzioni versatili alla retroguardia. Il settore giovanile non è rimasto fermo: dalla Juve Stabia arriva il classe 2006 Giovanni Leoni, mentre da Acr Messina approda ad Acireale Calcio Marco Parisi, classe 2007, esterno offensivo dal grande potenziale.
La forza dei giovani
A completare il mosaico dell’Acireale Calcio, la società ha deciso di dare continuità al progetto confermando tre giovani già presenti in rosa: Alessandro Nardo, Karol Di Mauro e Andreas Chatzinikolaou, considerati importanti per costruire un gruppo solido e competitivo.
Nuovo assetto societario: il ritorno alla stabilità
Dopo un periodo segnato da trattative intense per un possibile cambio di proprietà, l’Acireale Calcio ha scelto la strada della continuità. Il presidente Giovanni Di Mauro ha deciso di mantenere il controllo del club, rifiutando le offerte di acquisizione arrivate da Valerio Antonini e dalla Palella Holdings LLC. Secondo quanto emerso, le proposte non avrebbero garantito le condizioni contrattuali e burocratiche necessarie per una transizione sicura e sostenibile.
L’inizio di una nuova fase
Confermato il quadro proprietario dell’Acireale Calcio, la società ha provveduto a definire un nuovo assetto dirigenziale che segna l’inizio di una nuova fase. In qualità di Amministratore Unico è stato nominato Graziano Strano, figura di riferimento per la gestione strategica. Alla direzione dell’Area Sportiva è stato chiamato Giuseppe Cammarata, mentre il ruolo di Direttore Sportivo è stato affidato a Stefano Maiorano, ex calciatore di lungo corso con esperienza dirigenziale. A guidare la prima squadra, infine, è stato scelto Marco Coppa, allenatore navigato reduce da esperienze positive con Licata e Akragas.
Pronti al rilancio
Con questo nuovo organigramma, l’Acireale calcio si prepara a rilanciarsi nel panorama della Serie D, con l’obiettivo di costruire una squadra competitiva e ritrovare stabilità, credibilità e ambizione.
Tensioni e proteste: il caso Antonini
Il rifiuto dell’offerta di Antonini ha generato forti reazioni tra i tifosi. Un gruppo di circa venti persone ha manifestato sotto casa del presidente Di Mauro, lanciando fumogeni e sacchi di immondizia. Le istituzioni locali hanno espresso solidarietà e chiesto chiarezza sul futuro del club. Nonostante il clima teso, la società ha ribadito la volontà di proseguire il progetto sportivo in autonomia, puntando su trasparenza e legalità.
Obiettivi stagionali e calendario
L’Acireale è stato regolarmente iscritto al campionato di Serie D 2025/2026, e affronterà squadre come Reggina, Siracusa, Nissa, Licata e Vibonese. L’obiettivo dichiarato è quello di raggiungere una salvezza tranquilla, ma con una rosa così rinnovata, sognare i playoff non è proibito.
Una nuova era
L’estate 2025 ha segnato l’inizio di una nuova era per l’Acireale Calcio. Tra colpi di mercato, cambi societari e tensioni, il club ha scelto la strada della continuità e della crescita. Con Onazi in regia e Coppa in panchina, i granata sono pronti a scrivere un nuovo capitolo della loro storia. La passione dei tifosi, la tradizione della città e la voglia di riscatto saranno il motore di una stagione che promette emozioni e sorprese.