Dopo una stagione travagliata e la retrocessione dalla Serie C, il Milan Futuro si prepara a vivere il campionato di Serie D 2025-26 con rinnovata determinazione. Il progetto rossonero, nato per valorizzare i giovani e creare un ponte diretto con la prima squadra, non si è fermato di fronte alle difficoltà. Anzi, ha rilanciato con forza, affidando la guida tecnica a Massimo Oddo e costruendo una rosa dal valore complessivo di oltre 7,1 milioni di euro.
Milan Futuro: una rosa da record per la categoria
Il Milan Futuro si presenta come la squadra più preziosa dell’intera Serie D. Nessun altro club dilettantistico può vantare un organico dal valore simile. La rosa è composta da 21 giocatori, molti dei quali con valutazioni individuali superiori all’intero budget di altre formazioni.
Milan Futuro: nomi rilevanti in rosa
Tra i nomi più rilevanti spicca Vos, centrocampista olandese classe 2005 e nazionale Under 19 dei Paesi Bassi, valutato 1,4 milioni di euro. Accanto a lui figura Divock Origi, attaccante belga con un passato importante nel Liverpool e nel Milan, valutato 1 milione di euro. Origi, classe 1995, porta con sé esperienza internazionale e un palmarès di primo livello. Il reparto offensivo è ulteriormente rinforzato da Lazetic, attaccante serbo classe 2005, valutato 800 mila euro. Completano il quadro due giovani italiani: Sia (classe 2006) e Magni (classe 2005), entrambi nazionali Under 19 e Under 20, con valutazioni rispettive di 450 mila e 400 mila euro.
La retrocessione e la voglia di riscatto
La stagione precedente del Milan Futuro si è conclusa con una dolorosa retrocessione in Serie D, maturata dopo la sconfitta nei play-out contro la SPAL. Nonostante la speranza di un ripescaggio, la Lega ha confermato l’esclusione del Milan Futuro dalla Serie C, secondo i criteri stabiliti dalla FIGC. Il progetto dell’Under 23 rossonera, però, non si è interrotto. La società ha deciso di proseguire con convinzione, investendo in una rosa di qualità e mantenendo intatta la struttura tecnica e dirigenziale. Massimo Oddo, confermato alla guida della squadra, avrà il compito di amalgamare giovani promesse e profili esperti per puntare alla promozione.
Le date ufficiali della nuova stagione
La Lega Nazionale Dilettanti ha ufficializzato il calendario della stagione 2025-26. Il campionato di Serie D inizierà nel weekend del 7 settembre, in concomitanza con la sosta della prima squadra per gli impegni delle Nazionali. Il debutto ufficiale del Milan Futuro avverrà il 24 agosto, con la Coppa Italia Serie D.
Una nuova avventura
Queste date segnano l’inizio di una nuova avventura per la seconda squadra rossonera, che punta a tornare tra i professionisti già al termine di questa stagione. Da regolamento, il Milan Futuro potrà essere promosso in Serie C, ma non potrà retrocedere ulteriormente. In caso di nuova retrocessione, l’iscrizione alla Serie D sarà subordinata a condizioni specifiche definite dagli organi competenti.
Un progetto che guarda al futuro
Il Milan Futuro non è solo una squadra, ma un laboratorio tecnico e formativo. L’obiettivo è quello di creare un percorso virtuoso per i giovani talenti, offrendo loro la possibilità di crescere in un contesto competitivo e professionale. La retrocessione non ha ridimensionato il progetto, che resta centrale nella strategia del club. La presenza di giocatori come Adli, Vasquez e Lazetic, aggregati temporaneamente alla rosa, dimostra la volontà di mantenere alta la qualità e di offrire opportunità concrete a chi cerca rilancio. Il campo di casa sarà lo stadio Chinetti di Solbiate Arno, già utilizzato nella stagione precedente.
Le prospettive per il Milan Futuro
Con una rosa di alto profilo e una guida tecnica esperta, il Milan Futuro si candida a essere una delle protagoniste della Serie D. Il valore economico della squadra è solo uno degli indicatori: ciò che conta sarà la capacità di tradurre il potenziale in risultati concreti. La dirigenza ha tracciato una linea chiara: valorizzare i giovani, competere ai massimi livelli e costruire una squadra che possa rappresentare un punto di riferimento per il calcio italiano. La Serie D sarà il banco di prova, ma le premesse sono incoraggianti.
Milan Futuro è pronto a stupire
Il Milan Futuro affronta la Serie D con la consapevolezza di essere una realtà fuori scala per la categoria. La retrocessione ha rappresentato un ostacolo, ma anche un’opportunità per ripartire con maggiore determinazione. Il progetto rossonero è vivo, ambizioso e pronto a dimostrare il proprio valore.