In tema di calcio e sociale, nel settembre 2025, c’è da segnalare che LaLiga North America e la US Soccer Foundation hanno annunciato una collaborazione strategica che promette di lasciare un segno profondo nel tessuto sociale statunitense. Non si tratta di una semplice partnership commerciale, ma di un progetto che intende utilizzare il calcio come strumento di trasformazione, con un focus particolare sulle comunità svantaggiate.
L’annuncio arriva in un momento cruciale, a meno di un anno dalla Coppa del Mondo FIFA 2026, che sarà ospitata da Stati Uniti, Canada e Messico. L’entusiasmo per il torneo più prestigioso del pianeta diventa così il trampolino per un’iniziativa che vuole portare il “Bel Gioco” dove ce n’è più bisogno, unendo calcio e sociale.
Calcio e sociale, l’iniziativa LaLiga e US Soccer Foundation
Fondata nel 1994, la US Soccer Foundation da oltre trent’anni lavora per offrire ai bambini delle periferie urbane e delle aree meno servite opportunità di crescita personale attraverso il calcio. La sua missione è chiara: migliorare il benessere, promuovere stili di vita sani e aiutare i giovani a raggiungere il loro pieno potenziale, unendo così calcio e sociale.
Con l’arrivo della Coppa del Mondo, la collaborazione con LaLiga North America punta ad amplificare questi sforzi, sfruttando la visibilità globale dell’evento per coinvolgere nuove generazioni di tifosi e giocatori.
Obiettivi concreti e visione condivisa
La dichiarazione di Ed Foster-Simeon, presidente e CEO della US Soccer Foundation, sintetizza perfettamente lo spirito dell’iniziativa: “Vogliamo raggiungere oltre un milione di bambini ogni anno nelle comunità svantaggiate, offrendo loro i benefici del calcio e installando 1.000 mini-campi nelle aree dove vivono e studiano.” Un obiettivo ambizioso, ma reso possibile grazie al supporto di LaLiga, che metterà a disposizione risorse, competenze e una rete internazionale per accelerare il progetto, mettendo insieme calcio e sociale.
LaLiga North America, branca nordamericana della lega spagnola, si impegna a sostenere le attività della US Soccer Foundation attraverso campagne di raccolta fondi, eventi per i tifosi e programmi di inclusione. Tra le iniziative di calcio e sociale previste, spiccano gli eventi El Partidazo, che porteranno le sfide tra i top club spagnoli in varie città statunitensi, e la sponsorizzazione della Unity Cup, un torneo che celebrerà la diversità e l’unità attraverso il calcio.
Boris Gartner, presidente di LaLiga North America e partner di Relevent, ha sottolineato il valore sociale dell’accordo: “Il calcio è molto più di uno sport: è uno strumento per creare opportunità e generare un impatto positivo, specialmente nelle comunità più vulnerabili. Questa collaborazione con la US Soccer Foundation testimonia il nostro impegno a lungo termine per rendere il calcio accessibile a milioni di americani.” Il binomio calcio e sociale resta confermato
Un ponte verso la Coppa del Mondo 2026
La partnership si inserisce nel contesto di una crescita esponenziale dell’interesse per il calcio negli Stati Uniti. La Coppa del Mondo FIFA 2026, che si terrà dall’11 giugno al 19 luglio in 16 città tra Stati Uniti, Canada e Messico, rappresenta un’occasione unica per promuovere il calcio a tutti i livelli, unendo calcio e sociale. Con 48 squadre partecipanti e 104 partite in programma, sarà il torneo più grande nella storia della competizione.
La US Soccer Foundation, con il sostegno di LaLiga, mira a capitalizzare questa visibilità per coinvolgere nuove generazioni di giovani, soprattutto nelle comunità meno privilegiate. L’obiettivo non è solo quello di aumentare la partecipazione, ma di costruire un’eredità duratura, fatta di strutture, programmi educativi e opportunità concrete.
Mini-campi e Unity Cup, il calcio che unisce
Uno degli elementi centrali della collaborazione è il progetto dei mini-campi. Entro il 2026, la US Soccer Foundation punta a installare 1.000 campi da gioco in aree urbane con accesso limitato a strutture sportive. Questi spazi, spesso ricavati in cortili scolastici o terreni inutilizzati, diventano luoghi sicuri dove i bambini possono giocare, socializzare e crescere. LaLiga North America fornirà risorse aggiuntive per accelerare la realizzazione, garantendo che più giovani abbiano accesso al calcio, portando avanti il progetto di unione di calcio e sociale.
La Unity Cup, prevista per la primavera del 2026, sarà un altro pilastro della partnership. Il torneo riunirà squadre di diverse comunità, promuovendo la diversità e l’inclusione attraverso il calcio. L’evento non sarà solo una competizione, ma una celebrazione della cultura, dell’identità e del dialogo interculturale. Un’occasione per dimostrare che il calcio può essere un ponte tra mondi diversi, un linguaggio universale che parla di rispetto, collaborazione e speranza.
Il calcio come forza di cambiamento
La collaborazione tra LaLiga North America e la US Soccer Foundation è molto più di un accordo strategico. È una dichiarazione di intenti, una testimonianza del potere del calcio come forza di cambiamento. Entrambe le organizzazioni condividono la visione di uno sport che va oltre il campo, capace di ispirare, educare e unire, mettendo insieme calcio e sociale. In un’epoca in cui le disuguaglianze sociali sono ancora profonde, il calcio può diventare uno strumento per ridurre le distanze, per offrire opportunità, per costruire comunità.
“Come LaLiga, crediamo che il calcio possa cambiare vite,” ha concluso Gartner. “Siamo orgogliosi di collaborare con un’organizzazione come la US Soccer Foundation, che condivide il nostro impegno per rendere questo sport uno strumento di trasformazione sociale.”
Un’eredità che guarda al futuro
Con la Coppa del Mondo 2026 all’orizzonte, l’iniziativa de LaLiga e della US Soccer Foundation rappresenta un passo significativo verso la costruzione di un’eredità duratura per il calcio negli Stati Uniti. Non si tratta solo di prepararsi a un evento, ma di seminare per il futuro. I mini-campi, i programmi educativi, i tornei inclusivi sono tutti tasselli di un mosaico che vuole rendere il calcio accessibile, equo e significativo.
Il calcio, in questa visione, non è solo un gioco. È un progetto. È una speranza. È un’opportunità. E grazie a questa collaborazione, milioni di bambini potranno viverlo non come un sogno lontano, ma come una realtà concreta, che parla la lingua dell’inclusione, della crescita e del cambiamento, che unisce calcio e sociale.