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venerdì 24 Ottobre 2025
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Pistoiese in Serie D: orgoglio arancione e futuro da protagonista

La Pistoiese in Serie D ha riacceso l’entusiasmo della sua tifoseria con una prestazione convincente nei Sedicesimi di Finale della Coppa Italia di Serie D. Il 3-0 inflitto al Castrumfavara allo stadio Marcello Melani non è stato solo un risultato sportivo, ma un segnale forte di rinascita e ambizione. Rossi, con una doppietta nel primo tempo, e Diallo, con il sigillo nella ripresa, hanno firmato una serata che ha restituito fiducia e orgoglio a una squadra che vuole tornare protagonista.

Il match si è aperto in un clima di raccoglimento e rispetto, segnato da un sentimento diffuso di dolore per eventi che hanno toccato la comunità locale. Ma il calcio, come spesso accade, ha saputo trasformare l’emozione in energia, e la Pistoiese ha risposto con una prova di maturità e determinazione.

Pistoiese in Serie D, le radici di una storia centenaria

Fondata nel 1921, la Pistoiese è una delle società storiche del calcio toscano e italiano. Conosciuta anche come “Olandesina” per il colore arancione delle sue divise, la squadra ha vissuto momenti di grande prestigio, tra cui la storica partecipazione alla Serie A nella stagione 1980-1981. Quell’annata, vissuta con entusiasmo e orgoglio, ha segnato il punto più alto della parabola arancione, ma anche l’inizio di un percorso fatto di rifondazioni, retrocessioni e rinascite.

Nel 2024, il club ha ritrovato la sua identità originaria, tornando alla denominazione U.S. Pistoiese 1921. Un gesto simbolico e concreto che ha segnato l’inizio di una nuova fase, con l’obiettivo di riportare la squadra ai livelli che le competono. La Pistoiese in Serie D è diventata il terreno su cui ricostruire, con pazienza e visione, un progetto sportivo solido e ambizioso.

Pistoiese in Serie D, il Girone D e la sfida del professionismo

Negli ultimi anni, la Pistoiese in Serie D ha militato stabilmente nel Girone D, uno dei più competitivi del panorama dilettantistico italiano. Dopo la retrocessione dalla Serie C nel 2022, il club ha avviato un processo di ricostruzione, puntando su giovani talenti e su una guida tecnica esperta. L’attuale allenatore Antonio Andreucci ha saputo dare equilibrio e identità al gruppo, che oggi si presenta come una delle formazioni più interessanti del girone.

La rosa è profonda e ben strutturata, con giocatori capaci di interpretare il calcio moderno e di affrontare le sfide con determinazione. Il Marcello Melani, storico impianto da 13.000 posti intitolato all’indimenticato presidente, continua a essere il teatro delle emozioni arancioni, dove si respira la passione di una città intera.

La Coppa Italia come trampolino

La Coppa Italia di Serie D rappresenta un’opportunità importante per la Pistoiese. Non solo per il prestigio del trofeo, ma anche per la possibilità di accedere alla fase nazionale e di guadagnare visibilità. La vittoria contro il Castrumfavara ha rilanciato le ambizioni del club, che ora guarda con fiducia ai prossimi turni, consapevole di poter giocare un ruolo da protagonista.

Ogni partita è una prova di maturità, ogni turno superato è un passo verso il sogno. La Coppa Italia diventa così un palcoscenico ideale per dimostrare il valore della squadra, per consolidare il progetto tecnico e per alimentare l’entusiasmo della tifoseria.

Un progetto che guarda al futuro

La Pistoiese in Serie D non si limita a vivere di ricordi. Il club ha costruito un progetto che guarda al futuro, con investimenti mirati, una gestione oculata e una visione sportiva coerente. Il settore giovanile è attivo e ben organizzato, con l’obiettivo di formare talenti locali e di garantire continuità tecnica alla prima squadra.

La dirigenza ha scelto la via della sostenibilità, evitando spese folli e puntando su una crescita graduale. Il ritorno al professionismo non è un’ossessione, ma una meta da raggiungere con lavoro, pazienza e coerenza. La Pistoiese in Serie D trova un punto di partenza, non il punto d’arrivo.

Il valore della maglia arancione

La maglia arancione della Pistoiese in Serie D non è solo un simbolo sportivo. È un segno di appartenenza, di identità, di orgoglio popolare. Ogni tifoso che la indossa, ogni giocatore che la difende, ogni bambino che sogna di calcare il Melani, contribuisce a scrivere la storia di un club che ha attraversato generazioni.

La Pistoiese in Serie D affronta la categoria con resilienza, voglia di sogni e di rinascite. Ogni stagione è una nuova sfida, ogni partita un’occasione per dimostrare il valore di una maglia che non ha mai smesso di battere. E mentre il campionato prosegue, la Coppa Italia offre un palcoscenico ideale per continuare a scrivere pagine importanti, con l’orgoglio di chi sa da dove viene e con la determinazione di chi sa dove vuole arrivare.

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