Il Cannara esce dallo Spoletini con un pareggio che vale molto più di quanto dica il tabellino. Lo 0-0 contro l’Orvietana, derby sentito e combattuto, consegna alla squadra di Armillei un punto prezioso che permette di restare in corsa e di allungare la striscia positiva, pur restando invischiata nella zona playout. In una partita con poche emozioni, i rossoblù hanno mostrato compattezza e spirito di sacrificio, confermando la volontà di non arrendersi.
Cannara: un avvio coraggioso nonostante l’assenza di Bertaina
Il Cannara in serie D si è presentato al derby privo dello squalificato Enzo Bertaina, ma ha comunque iniziato con coraggio. Al 12’ Cardoni dialoga con Gnazale e, servito in area, sfiora il palo con un tiro rapido sul secondo. È il segnale di una squadra che, pur con qualche assenza, ha voluto subito mettere pressione agli avversari e dimostrare di avere carattere.
Cannara: occasioni e rimpianti nella prima frazione
Dopo la risposta dell’Orvietana con Ricci, deviato in angolo da Vassallo, i ragazzi di Armillei tornano a rendersi pericolosi. Cardoni mette un traversone teso per Bertaina, che di testa non trova lo specchio. È un primo tempo equilibrato, con il Cannara che prova a costruire e l’Orvietana che risponde, ma senza riuscire a sfondare.
Gnazale protagonista nella ripresa
Nella seconda parte di gara il Cannara alza il ritmo e sfiora il vantaggio. Al termine di un’azione insistita, Gnazale prova il tiro a giro dal limite, ma Formiconi compie un intervento miracoloso. Due minuti dopo ancora Gnazale ha sui piedi la palla del sorpasso, ma la conclusione è troppo debole. L’attaccante ex Grosseto continua a provarci, ma senza fortuna, mentre l’Orvietana risponde con il palo colpito da Herrera al 75’.
Vassallo decisivo nel finale
Nel finale di gara il Cannara deve stringere i denti. L’Orvietana prova il forcing, ma Vassallo si conferma protagonista. Prima respinge la conclusione di Simic, poi si oppone a Paletta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, blindando lo 0-0. È la dimostrazione di una squadra che sa soffrire e che trova nel proprio portiere un punto di riferimento.
Un pareggio che vale continuità
Tre minuti di recupero e il derby si chiude senza reti. Per il Cannara è un punto che muove la classifica e che permette di guardare con fiducia al prossimo impegno. La striscia utile continua e la squadra di Armillei dimostra di avere carattere e compattezza.
Prossimi obiettivi
Domenica prossima il Cannara sarà atteso dalla trasferta sul campo del San Donato Tavarnelle, con l’obiettivo di allungare ulteriormente la serie positiva e di continuare a costruire passo dopo passo la propria salvezza. Il pareggio contro l’Orvietana, pur senza gol, ha confermato che la squadra è viva, determinata e pronta a lottare fino alla fine.
La forza di un gruppo che non molla
Il Cannara ha saputo soffrire, ha sfiorato il gol con Gnazale e ha trovato in Vassallo la sicurezza necessaria per portare a casa un punto prezioso. Un pareggio che non entusiasma, ma che rafforza la convinzione di poter uscire dalla zona calda con lavoro, compattezza e spirito di squadra. La squadra di Armillei ha dimostrato che, anche nei momenti più difficili, la coesione e la determinazione possono fare la differenza.
Una stagione da vivere fino in fondo
La Serie D è un campionato lungo e complesso, dove ogni punto può cambiare gli equilibri. Il Cannara ha iniziato un percorso che passa attraverso sacrificio e resilienza. La striscia utile di risultati è il segnale che la squadra ha trovato la giusta mentalità. Ogni partita diventa un tassello di un mosaico più grande, quello della salvezza e della crescita di un gruppo che vuole dimostrare di meritare la categoria.



