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domenica 7 Settembre 2025
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Calcio e sociale, Lanusei e l’iniziativa che unisce sport e comunità

Calcio e sociale vanno sempre più di pari passo insieme. Il Lanusei Calcio ha scelto di andare oltre il risultato sportivo, oltre il novantesimo minuto, oltre il terzo tempo. Ha scelto di mettere in campo un progetto che fonde sport, formazione e comunità, con l’ambizione di diventare un punto di riferimento per l’intero territorio dell’Ogliastra e del centro Sardegna.

Calcio e sociale, Lanusei e l’iniziativa che unisce sport e comunità

Come riportato dall’Unione Sarda, la neo presidente Paola Gillone, medico fisiatra e da quest’anno alla guida del club biancorossoverde, ha spiegato che l’iniziativa nasce con l’intento di rafforzare il ruolo dello sport, e in particolare del calcio, come strumento di crescita, inclusione e coesione sociale. Calcio e sociale si uniscono.

Calcio e sociale, Lanusei e l’iniziativa che unisce sport e comunità

L’obiettivo è chiaro: trasformare il Lanusei Calcio in un presidio educativo e culturale, capace di offrire ai giovani un’opportunità concreta, accessibile e inclusiva, un’unione solida di calcio e sociale. Un luogo dove lo sport non è solo competizione, ma anche formazione, condivisione e sviluppo personale. Il progetto si rivolge a bambini, ragazzi, famiglie, scuole e istituzioni, con la volontà di generare un impatto positivo e duraturo sul tessuto sociale.

Educare attraverso il calcio

La promozione dell’attività sportiva giovanile è uno dei pilastri dell’iniziativa. Il Lanusei Calcio vuole creare un ambiente sano e motivante, dove i giovani possano avvicinarsi al calcio in modo strutturato e coinvolgente. L’approccio è pedagogico e formativo, fondato su valori come la disciplina, il rispetto, il lavoro di squadra e la passione sportiva. Non si tratta solo di allenare, ma di educare.

Per garantire qualità e competenza, il club ha affidato la responsabilità del settore giovanile a Gianfranco Ibba, preparatore atletico con una lunga esperienza maturata nel Cagliari e una profonda conoscenza del calcio giovanile. Ibba ha già incontrato genitori ed educatori, illustrando le finalità del progetto e sottolineando l’importanza di costruire percorsi tecnici calibrati e inclusivi. Le porte del Lanusei saranno aperte anche ai ragazzi ospitati nelle case famiglia del territorio, in un’ottica di vera inclusione sociale.

Formazione tecnica e professionale

Il progetto prevede anche una formazione capillare per allenatori e preparatori atletici. Oltre ai percorsi formativi previsti dalla FIGC, saranno organizzati corsi di aggiornamento e specializzazione rivolti a professionisti con laurea in Scienze motorie. L’obiettivo è innalzare la qualità tecnica e pedagogica degli staff, ponendo particolare attenzione all’educazione sportiva dei più giovani, unendo calcio e sociale.

La società biancorossoverde intende costruire una rete di competenze che possa sostenere il progetto nel lungo periodo. La formazione non riguarda solo gli aspetti atletici, ma anche quelli relazionali, educativi e comunicativi. Allenare significa anche saper ascoltare, motivare, guidare. E il Lanusei Calcio vuole che ogni figura coinvolta sia preparata a farlo con consapevolezza e responsabilità.

La scuola come alleata

Uno degli interlocutori privilegiati del progetto è il mondo scolastico. Il Lanusei Calcio si rivolge ai dirigenti scolastici e agli insegnanti con la proposta di attivare programmi di educazione motoria e sportiva nelle scuole primarie e secondarie del territorio. L’intento è promuovere tra i giovani la cultura dello sport come stile di vita, favorendo il benessere fisico, mentale e sociale.

La scuola diventa così un partner fondamentale, con cui costruire percorsi condivisi e sinergici. L’educazione sportiva entra nelle aule, nei programmi, nelle attività quotidiane, contribuendo a formare cittadini consapevoli e attivi. Il progetto mira a rafforzare i valori educativi dello sport, riportandoli al centro della vita comunitaria: rispetto, collaborazione, resilienza, inclusione. Calcio e sociale procedono insieme di pari passo.

Un respiro territoriale

L’iniziativa del Lanusei Calcio non si limita al comune di Lanusei, ma abbraccia l’intero territorio dell’Ogliastra e del centro Sardegna. I dirigenti del club sottolineano come il progetto voglia generare un impatto positivo e duraturo, promuovendo sinergie tra scuola, sport, famiglie e istituzioni. Tra gli obiettivi vi sono il contrasto alla dispersione scolastica, alla sedentarietà giovanile, e la creazione di nuove opportunità formative e occupazionali legate al mondo dello sport.

Il calcio diventa così un veicolo di cambiamento sociale, un catalizzatore di energie, un ponte tra generazioni. Il Lanusei Calcio vuole essere un laboratorio di idee, un luogo dove si costruisce il futuro attraverso il gioco, l’impegno e la condivisione.

Il ruolo delle istituzioni

Perché il progetto possa funzionare, è necessario il sostegno delle istituzioni. Paola Gillone, come riportato dall’Unione Sarda, ha lanciato un appello all’Amministrazione comunale, chiedendo la possibilità di presentare l’iniziativa in un incontro dedicato. Durante quell’occasione, saranno illustrate nel dettaglio le attività previste e le potenziali collaborazioni istituzionali.

Il coinvolgimento delle istituzioni locali è fondamentale per garantire continuità, risorse e visibilità. Calcio e sociale devono essere considerati un binomio inscindibile. Il Lanusei Calcio non vuole essere solo una squadra, ma un attore sociale, un partner educativo, un punto di riferimento per il territorio. E per farlo, ha bisogno di una rete solida, condivisa e partecipata, che promuova calcio e sociale.

Un modello per il calcio dilettantistico

L’iniziativa del Lanusei Calcio rappresenta un modello per tutto il calcio dilettantistico. Dimostra che anche una piccola società può avere una grande visione, che lo sport può essere strumento di cambiamento, che il calcio può educare, includere, valorizzare. Il progetto è ambizioso, ma radicato nella realtà. È costruito con competenza, passione e senso di responsabilità.

Il futuro del calcio passa anche da qui, da iniziative che mettono al centro le persone, i valori, le comunità, che uniscono calcio e sociale. Il Lanusei Calcio ha scelto di investire nei giovani, nella formazione, nella coesione sociale. E lo sta facendo con coraggio, con intelligenza, con cuore.

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