La Reggina in Serie D ha voltato pagina. Dopo l’esonero di Bruno Trocini, arrivato in seguito alla sconfitta interna contro la Vigor Lamezia, il club amaranto ha scelto di affidare la panchina ad Alfio Torrisi, tecnico siciliano classe 1982. La decisione è maturata in poche ore, con il presidente Ballarino che ha lasciato lo stadio durante l’intervallo del match per avviare un vertice a Taormina. Da quel momento, i contatti con Torrisi si sono intensificati fino alla firma del contratto, che lo lega alla Reggina fino al 30 giugno 2025 con opzione di rinnovo.
Reggina in Serie D, il profilo di Alfio Torrisi, un tecnico in ascesa
Nato a Catania, Torrisi ha costruito la sua carriera con pazienza e competenza. Dopo le prime esperienze sulle panchine di Nicolosi, Massiminia, Trecastagni e Sant’Antonio, ha guidato il Paternò in Serie D, conducendo una stagione di alto profilo. I risultati ottenuti gli hanno aperto le porte del Trapani, dove ha vissuto due stagioni memorabili. Nella prima ha conquistato i playoff, vincendo la competizione, mentre nella seconda ha ottenuto la promozione diretta in Serie C, battendo proprio la Reggina in Serie D in entrambi gli scontri diretti.
Reggina in Serie D, una presentazione ufficiale attesa
Il nuovo allenatore sarà presentato ufficialmente alla stampa venerdì 24 ottobre alle ore 16, presso la Sala “Nakamura” del Centro Sportivo Sant’Agata. L’evento segnerà l’inizio di una nuova fase per la Reggina in Serie D, che punta a risalire la classifica del Girone I di Serie D dopo un avvio di stagione complicato. Con otto punti in otto giornate, gli amaranto occupano attualmente il tredicesimo posto, ma la società è convinta che Torrisi possa imprimere una svolta tecnica e mentale.
Uno staff tecnico completo e competente
Contestualmente all’annuncio del nuovo allenatore, la Reggina ha comunicato la composizione dello staff che affiancherà Torrisi nella guida della prima squadra. Salvatore Sorci sarà l’allenatore in seconda, mentre il team dei preparatori atletici sarà composto da Riccardo Calzone, Giuseppe Saccà, Paolo Albino e Andrea Siclari. Danilo Polito ricoprirà il ruolo di collaboratore tecnico e match analyst, mentre Stefano Pergolizzi sarà l’allenatore dei portieri. Una squadra di lavoro ampia e qualificata, pronta a supportare il mister in ogni fase della stagione.
Le aspettative della piazza amaranto
La tifoseria reggina, da sempre calorosa e appassionata, attende con curiosità e speranza l’inizio dell’era Torrisi. Dopo anni di difficoltà e ripartenze, il club cerca stabilità e risultati. Torrisi porta con sé un bagaglio tecnico importante e una mentalità vincente, maturata in contesti difficili e competitivi. La sua capacità di valorizzare i giovani e di costruire gruppi coesi potrebbe rivelarsi decisiva per il rilancio della squadra.
Un progetto che guarda al futuro
La scelta di Alfio Torrisi alla guida della Reggina in Serie D rappresenta un investimento sul futuro. La Reggina in Serie D punta su un tecnico giovane, ma già esperto, capace di interpretare il calcio moderno e di adattarsi alle esigenze di una piazza esigente. Il contratto con opzione di rinnovo testimonia la volontà del club di costruire un percorso duraturo, basato su lavoro, competenza e ambizione. Il Centro Sportivo Sant’Agata sarà il laboratorio dove si plasmerà la nuova identità amaranto.
Alfio Torrisi rappresenta una figura emergente nel panorama degli allenatori italiani, capace di coniugare pragmatismo tattico e sensibilità gestionale. La sua carriera, iniziata nei contesti locali della Sicilia, ha seguito un percorso coerente e meritocratico, dove ogni esperienza ha contribuito a rafforzarne la visione tecnica e la leadership. Torrisi ha dimostrato di saper costruire squadre compatte, valorizzare giovani talenti e affrontare con lucidità le pressioni di piazze ambiziose.
La sua promozione con il Trapani in Serie C, ottenuta attraverso una cavalcata brillante e una gestione impeccabile del gruppo, è il segno di una maturità professionale che oggi la Reggina ha deciso di premiare. Il suo arrivo in amaranto porta con sé entusiasmo, competenza e una mentalità vincente, elementi fondamentali per rilanciare un progetto sportivo che punta a ritrovare stabilità e ambizione.



