La storia del Rapallo Ruentes in Serie D affonda le sue radici nel cuore della Liguria, in una cittadina che ha sempre respirato sport e passione. Era l’8 agosto 1914 quando il giovane Eugenio Giuffra, studente in legge, decise di fondare il Circolo Sportivo Ruentes. In un’Italia che si affacciava alla Prima Guerra Mondiale, il calcio non era ancora il protagonista assoluto. Le prime attività del club si concentrarono sul nuoto e sul podismo, ma ben presto il pallone cominciò a rotolare anche a Rapallo, segnando l’inizio di una lunga avventura.
Rapallo Ruentes in Serie D, dalle fusioni alle rifondazioni: un’identità in evoluzione
Nel corso degli anni, il Rapallo Ruentes ha vissuto trasformazioni profonde. Nel 1936 il club si divise in due entità, il GS Littorio e il Dopolavoro Commercio Rapallo, partecipando ai campionati di Seconda Categoria. Ma la voglia di unità e di rappresentare la città spinse alla ricostituzione nel 1937 sotto il nome di Associazione Calcistica Tigullia. Due anni dopo, nel 1939, il club assunse la denominazione di Associazione Calcistica Rapallo, mantenuta fino al 1984, quando venne adottato il nome attuale: Rapallo Ruentes 1914. Un nome che racchiude tradizione, orgoglio e appartenenza. Più in là il Rapallo Ruentes in Serie D avrebbe tracciato parte della sua storia.
Rapallo Ruentes in Serie D, il sogno della Serie C e l’amichevole contro il Real Madrid
Il Rapallo Ruentes in Serie D ha fatto ottime cose, ma non è stato solo protagonista nei campionati regionali. Ha vissuto anche momenti di gloria in Serie C, partecipando alle stagioni 1950-51, 1962-63 e dal 1965 al 1968. Tra gli episodi più memorabili c’è l’amichevole disputata il 10 giugno 1962 contro il Real Madrid. In Spagna, i bianconeri affrontarono una delle squadre più titolate al mondo, uscendo sconfitti per 8-0. Ma quella partita rappresentò un traguardo simbolico, un riconoscimento del valore e della storia di una società dilettantistica capace di farsi notare anche fuori dai confini nazionali.
Rapallo Ruentes in Serie D: tredici stagioni di passione
Il Rapallo Ruentes in Serie D ha trovato un palcoscenico importante, dove la squadra ha potuto confrontarsi con realtà calcistiche di alto livello. In totale, il club ha partecipato a tredici stagioni in Serie D, alternando momenti di stabilità a periodi di difficoltà. Ogni campionato ha raccontato una storia diversa, fatta di giovani promesse, allenatori appassionati e tifosi fedeli. La Serie D ha permesso al Rapallo Ruentes di consolidare la propria identità, mantenendo vivo il legame con la città e con il territorio ligure.
La fusione con la Rivarolese e il ritorno alle origini
Nel 2019 il Rapallo Ruentes ha vissuto una fase di trasformazione, fondendosi con l’Unione Sportiva Rivarolese. Il cambio di denominazione ha segnato un nuovo capitolo, ma non ha cancellato la storia. Nel 2022, la fusione è stata annullata e il club è tornato al suo nome storico, riconquistando la propria identità. Questo ritorno alle origini ha rafforzato il legame con i tifosi e con la città, riaffermando i valori che da sempre contraddistinguono il Rapallo Ruentes in Serie D e non solo: passione, tradizione e orgoglio.
Lo Stadio Umberto Macera, cuore pulsante del club
Il Rapallo Ruentes in Serie D e in tutte le altre competizioni ha giocato le sue partite casalinghe allo Stadio Umberto Macera, un impianto da 478 posti che rappresenta molto più di un semplice campo da gioco. È il luogo dove si intrecciano emozioni, speranze e ricordi. Intitolato alla memoria di un giovane rapallese caduto in guerra, lo stadio è diventato il simbolo della comunità sportiva locale. Ogni domenica, i tifosi si ritrovano sugli spalti per sostenere la squadra, trasformando il Macera in un teatro di passione e appartenenza.
I colori bianco e nero e il grifone: simboli di identità
I colori sociali del Rapallo Ruentes sono il bianco e il nero, scelti fin dalle origini per rappresentare eleganza e determinazione. Il simbolo del grifone, creatura mitologica che unisce forza e nobiltà, campeggia sulle divise e sugli stemmi del club. Questi elementi visivi raccontano una storia di orgoglio e di radicamento, diventando emblemi riconoscibili per chiunque segua il calcio dilettantistico ligure.
Oggi il Rapallo Ruentes in Serie D non è iscritto, ma gioca nel campionato di Promozione Liguria – Girone B, una delle categorie regionali del calcio dilettantistico italiano. Dopo aver militato in Serie D in diverse stagioni passate, il club è attualmente impegnato in una competizione che rappresenta il quinto livello del sistema calcistico nazionale.