Il Rende in Serie D ha mosso i primi passi, ma ha una storia che affonda le radici nel secondo dopoguerra e si consolida ufficialmente nel 1968 con la nascita della Nuova Sportiva Rende. Il club nasce dalla fusione di due società locali, la Costantinopolitana e la Pisacane, e fin da subito si impone come punto di riferimento sportivo per la città di Rende, in provincia di Cosenza.
Negli anni Settanta, il Rende vive una scalata entusiasmante. Dopo aver vinto consecutivamente i campionati di Terza, Seconda e Prima Categoria, sfiora la promozione in Serie D nel 1974-1975, perdendo uno spareggio decisivo contro la Paolana. Il Rende in Serie D non arriva per un soffio. Ma il sogno si realizza l’anno successivo, con la prima storica promozione in quarta serie, che segna l’ingresso del club nel panorama nazionale.
Rende in Serie D, i primi passi
Il debutto in Serie D è prudente, ma già nel 1977-1978 il Rende chiude al terzo posto. Grazie alla riforma dei campionati, viene ripescato in Serie C2, dove scrive una delle pagine più belle della sua storia. La stagione 1978-1979 è memorabile: il Rende vince il campionato al primo tentativo, superando avversarie come Siracusa, Alcamo e Vigor Lamezia. Questo successo lo proietta in Serie C1, dove milita stabilmente per cinque stagioni consecutive negli anni Ottanta.
Il miglior piazzamento arriva nel 1980-1981, con un ottavo posto nel girone B, a dieci punti dalla promozione in Serie B. In quegli anni, il Rende diventa una realtà rispettata, capace di competere con club blasonati e di costruire una propria identità calcistica.
Rende in Serie D: le stagioni più recenti
Dopo un periodo di flessione, il club vive una nuova fase di rilancio negli anni Duemila. Nel 2007, in seguito alla cessione del titolo sportivo, il Rende viene rifondato e riparte dai campionati dilettantistici. La Serie D torna a essere il terreno di gioco naturale per il club, che vi milita per diverse stagioni con alterne fortune.
La stagione 2015 del Rende in Serie D è tra le più brillanti: il Rende in Serie D si classifica vicecampione, sfiorando la promozione. È una squadra giovane, ambiziosa, che gioca un calcio propositivo e che riaccende l’entusiasmo della tifoseria. Negli anni successivi, il Rende riesce a tornare tra i professionisti, disputando diverse stagioni in Serie C e arrivando persino a giocarsi i playoff per la promozione in Serie B.
In totale, il Rende in Serie D ha disputato oltre quindici stagioni, con diversi piazzamenti di rilievo e una reputazione di club solido e competitivo. La categoria ha rappresentato per il club non solo un punto di partenza, ma anche un luogo di formazione, di crescita e di consolidamento.
La rifondazione e il presente
Nel 2024-2025, il Rende affronta una nuova rifondazione. La società sceglie di disputare le proprie partite casalinghe allo stadio Dante De Lio di San Fili, lasciando temporaneamente lo storico stadio Marco Lorenzon. I colori sociali restano il bianco e il rosso, e il simbolo del club è rappresentato dalle Tre Torri, emblema della città.
Nella stagione attuale, 2025-2026, il Rende milita nel campionato di Promozione, il sesto livello del calcio italiano, dove finora ha ottenuto due vittorie e una sconfitta. Il Rende in Serie D è pronto a tornare. La squadra è giovane, costruita con l’obiettivo di consolidarsi e di puntare a una risalita graduale. Lo staff tecnico lavora con dedizione, cercando di valorizzare i talenti locali e di costruire un’identità di gioco chiara e riconoscibile.
Il legame con la città
Una curiosità legata al Rende riguarda il suo inno ufficiale, “Magico Rende”, che accompagna da anni le partite casalinghe e rappresenta un momento di forte identità per la tifoseria. Il club ha sempre mantenuto un forte legame con il territorio, promuovendo iniziative sociali e collaborazioni con le scuole locali.
Il Rende è parte integrante della vita cittadina. Ogni partita è un’occasione di aggregazione, ogni successo è vissuto come una conquista collettiva. La tifoseria biancorossa è appassionata, presente, capace di sostenere la squadra anche nei momenti più difficili.
Una storia che continua
Il Rende Calcio in Serie D come in tutte le categorie, anche nei momenti più difficili, ha saputo conservare la propria dignità sportiva e il senso di appartenenza. La sua storia è fatta di scalate, cadute e ripartenze, ma soprattutto di passione autentica. Oggi, con un nuovo progetto e una rinnovata ambizione, il club guarda al futuro con l’obiettivo di tornare a essere protagonista nel calcio calabrese e nazionale.
Il Rende in Serie D ha scritto un capitolo fondamentale della sua storia. Un luogo dove il club ha costruito la propria identità, dove ha imparato a lottare, dove ha trovato le energie per rinascere. E oggi, con lo sguardo rivolto al futuro, il Rende continua a scrivere la propria storia, con la forza di chi non ha mai smesso di credere.