Il Seravezza Pozzi in Serie D ha messo in mostra tutta la sua solidità e ambizione nella sfida contro il Sansepolcro, imponendosi con un netto 2-0 e consolidando il proprio ruolo tra le inseguitrici del Grosseto nel Girone E di Serie D. La squadra allenata da Cristiano Masitto ha offerto una prestazione autorevole, confermando la crescita costante del gruppo, soprattutto nel reparto offensivo.
I giovani stanno acquisendo fiducia e maturità, e tra loro spicca Lepri, eletto miglior giocatore in campo. Il trequartista ha illuminato la manovra dei verdeazzurri, partecipando attivamente alle azioni più pericolose e firmando una delle due reti decisive. L’altro gol è arrivato dal classe 2006 Fontanarosa, ulteriore conferma della bontà del progetto tecnico. Il “Buon Riposo” di Pozzi si conferma un fortino: sei vittorie su sei in casa, segno di una squadra che ha costruito la propria forza sulla compattezza e sull’entusiasmo.
Seravezza Pozzi in Serie D: le radici di una realtà solida
L’A.S.D. Seravezza Pozzi Calcio nasce nel comune di Seravezza, in provincia di Lucca, e rappresenta una delle realtà più solide e in crescita del calcio dilettantistico toscano. Lo stadio comunale “Buon Riposo”, con circa 1.800 posti, è il cuore pulsante della passione calcistica versiliese. Il Seravezza Pozzi in Serie D ha saputo costruire nel tempo un’identità forte, legata al territorio e alla valorizzazione dei giovani.
Seravezza Pozzi in Serie D, una scalata costante
La storia recente del Seravezza Pozzi è segnata da una scalata costante. Dopo aver militato nei campionati regionali, il club ha conquistato la promozione in Serie D al termine della stagione 2016, vincendo il campionato di Eccellenza Toscana. Da allora, il Seravezza Pozzi in Serie D ha disputato nove stagioni consecutive nella quarta serie nazionale, consolidando la propria posizione e diventando una presenza stabile nel Girone E. Tra i piazzamenti più significativi si ricordano il terzo posto nel 2019 e il quinto nel 2017, risultati che testimoniano la competitività del progetto.
Un progetto tecnico che valorizza i giovani
Sotto la guida del presidente Lorenzo Vannucci e del tecnico Cristiano Masitto, il Seravezza Pozzi ha costruito una squadra ambiziosa, con un’età media di circa 23 anni e una rosa composta da 27 giocatori. La società ha saputo coniugare esperienza e gioventù, puntando su un calcio propositivo e su una forte identità territoriale. Lepri e Fontanarosa sono solo due esempi di una filosofia che premia il talento e la crescita individuale.
Una stagione da protagonisti
La stagione 2025/2026 vede il Seravezza Pozzi al quarto posto in classifica con 23 punti, frutto di sette vittorie, due pareggi e due sconfitte. La squadra ha segnato 15 gol e ne ha subiti 10, dimostrando una buona tenuta difensiva e una crescente efficacia offensiva. Il “Buon Riposo” è diventato un vero e proprio bunker, con sei vittorie su sei in casa, a testimonianza di una squadra che sa sfruttare il fattore campo e che ha costruito una mentalità vincente.
Identità, territorio e visione
Il Seravezza Pozzi in Serie D non è solo una squadra di calcio, ma un progetto che unisce sport, territorio e visione. La società ha investito nel settore giovanile e nelle infrastrutture, mantenendo una gestione attenta e sostenibile. Il legame con la comunità è forte, e ogni partita è un’occasione per rinnovare il senso di appartenenza e la passione per i colori verdeazzurri.
Nove stagioni in Serie D e un futuro da scrivere
Con nove stagioni alle spalle, il Seravezza Pozzi in Serie D continua a costruire il proprio percorso con dedizione e orgoglio. La storia del club è fatta di sacrifici, di sogni coltivati con pazienza e di una comunità che non ha mai smesso di credere nel valore dello sport come strumento di crescita. Ogni partita è un tassello di un cammino che guarda lontano, con la consapevolezza delle proprie radici e la voglia di scrivere nuove pagine.



