Il Siena in Serie D si prepara a scendere in campo all’Artemio Franchi per affrontare il Prato nella decima giornata del Girone E di Serie D. La sfida rappresenta molto più di un semplice appuntamento di calendario: è l’occasione per confermare il rendimento casalingo e consolidare una posizione di rilievo nella classifica. La formazione bianconera, guidata da Tommaso Bellazzini, ha trasformato il proprio stadio in una roccaforte, dove ha raccolto tre vittorie su quattro gare disputate. L’unico passo falso è arrivato all’esordio, quando il Tau Altopascio si è imposto per 0-1, segnando anche l’unica rete subita dal Siena in casa.
Da quel momento, il Franchi è diventato un terreno ostico per qualsiasi avversario. La solidità difensiva e la capacità di gestire i ritmi della gara hanno permesso ai bianconeri di imporsi con autorevolezza, confermandosi tra le squadre più attrezzate del girone. La sfida del Siena in Serrie D contro il Prato è un banco di prova importante, non solo per mantenere la scia delle prime posizioni, ma anche per testare la tenuta contro una squadra che, pur in difficoltà fuori casa, ha mostrato sprazzi di qualità.
Siena in Serie D, il Prato e il mal di trasferta
Il Prato arriva a Siena in Serie D con l’obiettivo di invertire un trend negativo in trasferta. La squadra allenata da Simone Venturi ha raccolto appena tre punti nelle quattro gare esterne di campionato, frutto di una sola vittoria contro il fanalino di coda Poggibonsi e tre sconfitte contro Camaiore, Tau Altopascio e Terranuova Traiana. I biancazzurri hanno sempre subito almeno un gol lontano dal Lungobisenzio, per un totale di otto reti incassate. Considerando anche gli impegni di Coppa Italia, il bilancio peggiora ulteriormente: vittoria per 3-2 contro il Seravezza Pozzi e pesante sconfitta per 4-1 contro la Correggese.
Con due ko consecutivi in trasferta alle spalle, il Prato si presenta all’Artemio Franchi con la necessità di cambiare rotta. Ma il Siena, forte della propria compattezza e del rendimento interno, non ha intenzione di concedere terreno. La gara, in programma domenica alle 14:30 e trasmessa in diretta su Tv Prato, promette intensità e contenuti tecnici di rilievo, con i bianconeri decisi a difendere il proprio fortino e a proseguire il cammino verso le zone alte della classifica.
Siena in Serie D, un punto prezioso contro il Ghiviborgo
Nel frattempo, la nona giornata ha visto il Siena strappare un punto prezioso in trasferta contro il Ghiviborgo. I bianconeri sono riusciti a pareggiare 1-1 grazie a un autogol arrivato al 52′ del secondo tempo, proprio all’ultimo respiro. Un risultato che conferma la capacità della squadra di restare in partita fino alla fine e di reagire anche nelle situazioni più complicate. La tenacia mostrata in quella occasione è il riflesso di una mentalità che Bellazzini sta costruendo con pazienza e determinazione.
La storia del Siena in Serie D
La storia del Siena in Serie D è fatta di cadute e risalite. Dopo il fallimento dell’AC Siena nel 2014, la società è ripartita dalla Serie D con la denominazione Robur Siena, conquistando subito la promozione in Serie C. Tuttavia, le vicende societarie hanno continuato a influenzare il destino del club, che ha vissuto una nuova rifondazione nel 2020 e un’altra nel 2023. Nonostante le difficoltà, il Siena è tornato a competere nella quarta serie nazionale, dove ha già collezionato 14 partecipazioni complessive.
Questa lunga militanza del Siena in Serie D testimonia la resilienza di una piazza storica, capace di rinnovarsi e di mantenere viva la passione per il calcio. Il legame con la città e con la tifoseria è rimasto intatto, alimentato da una tradizione che affonda le radici nel cuore della Toscana. Ogni stagione rappresenta una nuova sfida, ma anche un’opportunità per riaffermare l’identità di un club che non ha mai smesso di credere nel proprio futuro.
Il progetto tecnico e la visione del futuro
La guida di Tommaso Bellazzini ha portato equilibrio e ambizione. Il tecnico ha saputo costruire una squadra compatta, capace di affrontare le difficoltà con maturità e di esprimere un calcio organizzato. Il rendimento interno è il frutto di un lavoro quotidiano, di una preparazione attenta e di una gestione intelligente delle risorse. Il Siena in Serie D non punta solo ai risultati, ma alla costruzione di un progetto tecnico duraturo, capace di riportare il club ai livelli che merita.
Guardando al futuro, la società intende rafforzare il settore giovanile, investire nella formazione e consolidare la propria presenza nel calcio dilettantistico. La Serie D è una palestra di valori, di talento e di passione, e il Siena è pronto a viverla da protagonista. La sfida contro il Prato è solo una tappa di un cammino che vuole riportare i bianconeri dove la loro storia li colloca: tra le grandi del calcio italiano.



