La Serie A femminile 2025-2026 è iniziata con un vento di rinnovamento che ha travolto le gerarchie consolidate. Dopo anni di dominio quasi esclusivo di Roma e Juventus, le prime giornate hanno mostrato un equilibrio inaspettato e una nuova geografia del potere calcistico. Le squadre del centro-sud stanno prendendo il comando della Serie A Femminile, con Lazio e Napoli in vetta alla classifica insieme alla Roma, mentre la Juventus fatica a ritrovare la propria identità.
Il movimento femminile italiano, rinvigorito dalla buona prestazione dell’Italia all’Europeo, sta vivendo una fase di espansione e di ridefinizione. Le prime due giornate hanno restituito un campionato di serie A Femminile aperto, competitivo e ricco di storie da raccontare.
Serie A Femminile, Lazio e Napoli, il nuovo che avanza
La Lazio Women ha iniziato la stagione con due vittorie convincenti, prima in trasferta contro il Como e poi in casa contro il Genoa. Sei punti, quattro gol segnati e due subiti, un rendimento che la colloca tra le squadre più in forma del torneo. La squadra di Gianluca Grassadonia ha mostrato compattezza, qualità e una sorprendente maturità tattica. Domenica affronterà la Juventus al Mirko Fersini di Formello, in una sfida che potrebbe confermare le biancocelesti come pretendenti al vertice.
Accanto alla Lazio, il Napoli Women ha raccolto due successi altrettanto importanti in Serie A Femminile. Le partenopee hanno vinto a Como e poi battuto il Genoa in casa, dimostrando di poter competere con le migliori. Il Napoli è una delle poche squadre indipendenti della Serie A femminile, non legata a un club maschile, insieme al Como. Questo rende il progetto ancora più affascinante e meritevole di attenzione. La crescita del Napoli è il segnale di un calcio femminile che si sta emancipando, costruendo identità e ambizioni proprie.
Serie A Femminile, la Roma non sbaglia un colpo
Se Lazio e Napoli sorprendono, la Roma conferma. Le giallorosse hanno vinto in rimonta contro il Milan, grazie alle reti di Alice Corelli e Manuela Giugliano, e si sono imposte anche nel primo turno con una goleada. Sei punti, sei gol fatti e uno subito, miglior differenza reti del campionato. La squadra campione in carica ha già trovato il ritmo giusto e sembra pronta a difendere il titolo con determinazione.
La Roma è la squadra più completa, con una rosa profonda e un’identità tattica ben definita. La continuità tecnica e la qualità individuale la rendono la favorita per lo scudetto, ma la concorrenza quest’anno è più agguerrita che mai.
Juventus Women, un avvio da dimenticare
La Juventus Women ha vissuto un inizio di stagione complicato. Dopo il pareggio contro il Sassuolo, è arrivata la sconfitta casalinga contro il Como Women, che ha vinto 0-1 grazie a una rete di Nadine Nischler. Al centro dell’attacco lariano c’era Alisha Lehmann, ex bianconera, che ha trovato nel Como un ambiente ideale per rilanciarsi. La svizzera ha vissuto una stagione difficile a Torino, con pochi minuti e molte aspettative disattese. Il gol contro la sua ex squadra ha il sapore di una rivincita sportiva.
La Juventus non ha ancora segnato in campionato, un dato allarmante per una squadra che l’anno scorso aveva rifilato dieci reti a Sassuolo e Como. L’addio di Cantore, volata negli Stati Uniti con la maglia di Washington, ha lasciato un vuoto difficile da colmare. Il tecnico ha chiesto più concretezza sotto porta, ma la squadra sembra ancora lontana dalla forma migliore.
Como, il progetto indipendente che funziona
Il Como Women è l’altra realtà indipendente della Serie A, non legata a un club maschile. La vittoria contro la Juventus ha acceso i riflettori su un progetto ambizioso e ben strutturato. Nadine Nischler e Alisha Lehmann sono solo due dei volti di una squadra che punta a consolidarsi nella categoria e a sorprendere. Il successo a Torino è stato meritato, frutto di organizzazione e spirito di gruppo.
Il Como rappresenta una delle storie più belle di questo avvio di stagione, dimostrando che anche senza il supporto di una grande società maschile si può costruire un progetto vincente.
Una classifica corta e tante pretendenti
Dopo due giornate, Roma, Lazio e Napoli guidano la classifica a punteggio pieno. Seguono Como, Inter e Milan, tutte con progetti ambiziosi e rose competitive. La classifica è corta, e nessuna squadra sembra in grado di prendere il largo. Questo rende il campionato ancora più interessante, con ogni giornata che può cambiare gli equilibri.
La Serie A femminile sta vivendo una fase di transizione, dove le certezze del passato vengono messe in discussione e nuove protagoniste emergono. Il livello tecnico è cresciuto, la copertura mediatica è aumentata e il pubblico sta rispondendo con entusiasmo.
Il futuro è già iniziato
Il calcio femminile italiano sta cambiando. Le prime giornate della Serie A 2025-2026 lo dimostrano con chiarezza. Lazio, Napoli e Como sono le nuove voci di un racconto che si arricchisce di sfumature e di emozioni. La Juventus deve ritrovare se stessa, la Roma vuole confermarsi, e le squadre del nord non staranno a guardare.
Il campionato è aperto, competitivo e appassionante. Ogni partita è una storia, ogni squadra ha qualcosa da raccontare. La Serie A femminile è finalmente diventata un palcoscenico dove il talento, la passione e l’identità trovano spazio. E il meglio, forse, deve ancora venire.



