Il calcio femminile italiano continua a crescere, e lo fa con una visione sempre più attenta alla formazione, alla sostenibilità e alla valorizzazione dei talenti. Per la stagione sportiva 2025/2026, il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti ha approvato un progetto che premia le società del Campionato Nazionale di Serie C Femminile capaci di promuovere una concreta politica delle giovani.
Un’iniziativa che non si limita a riconoscere il merito sportivo, ma che intende incentivare l’inserimento delle calciatrici più giovani nei contesti agonistici, premiando chi investe davvero nel futuro.
Il progetto nasce con l’obiettivo di stimolare le società di Serie C Femminile a dare spazio alle ragazze nate dal 1° gennaio 2005 in poi, escludendo dal conteggio tutte le atlete appartenenti a fasce di età superiori. Il cuore dell’iniziativa è la “regular season” del campionato, dove ogni minuto giocato da una giovane calciatrice può fare la differenza non solo sul campo, ma anche nella graduatoria che assegnerà i premi economici.
Una classifica per ogni girone
Il Campionato Nazionale di Serie C Femminile è suddiviso in quattro gironi, e per ciascuno di essi sarà redatta una classifica specifica. Le società che avranno impiegato il maggior numero di giovani calciatrici nelle gare ufficiali saranno premiate secondo un criterio chiaro e trasparente, definito da un regolamento tecnico allegato al comunicato ufficiale. La graduatoria non terrà conto dell’età media della rosa, ma del numero effettivo di presenze delle atlete nate dal 2005 in poi, valorizzando così l’impegno concreto delle società.
I premi previsti sono significativi e rappresentano un incentivo reale per le società dilettantistiche. La prima classificata di ogni girone riceverà 8.000 euro, la seconda 6.000, la terza 4.500, la quarta 3.500, la quinta 2.000 e la sesta 1.000 euro. Un riconoscimento che può fare la differenza nei bilanci di club che spesso operano con risorse limitate, ma con una grande passione e una forte vocazione formativa.
Un segnale forte per il movimento
La decisione della LND di investire in questo progetto rappresenta un segnale forte per tutto il movimento femminile. In un momento storico in cui il calcio delle donne sta conquistando spazi, visibilità e dignità, è fondamentale che le istituzioni sportive sostengano le realtà che lavorano alla base, formando le calciatrici del futuro. La Serie C Femminile, in questo senso, è il laboratorio ideale: un campionato competitivo, radicato nei territori, dove il talento può emergere e dove le giovani possono trovare spazio e fiducia.
Il progetto non è solo un incentivo economico, ma anche un riconoscimento culturale. Premiare chi investe nei giovani significa promuovere una visione del calcio che mette al centro la crescita, la formazione e il rispetto dei tempi di sviluppo. Significa anche dare valore al lavoro degli allenatori, dei dirigenti e delle famiglie che accompagnano le ragazze nel loro percorso sportivo.
L’impatto sulle società e sul territorio
Per le società di Serie C Femminile, questo progetto rappresenta un’opportunità concreta. Non si tratta solo di vincere una classifica, ma di costruire un modello sportivo sostenibile, capace di generare valore nel tempo. Le società che sapranno integrare le giovani nel proprio organico tecnico, offrendo loro spazio e responsabilità, potranno beneficiare di un doppio vantaggio: quello economico e quello tecnico.
Il coinvolgimento delle giovani calciatrici della Serie C Femminile ha anche un impatto positivo sul territorio. Le ragazze che giocano in prima squadra diventano punti di riferimento per le coetanee, stimolano la partecipazione e rafforzano il legame tra club e comunità. Le scuole calcio, i centri sportivi e le famiglie vedono riconosciuto il loro ruolo, e il calcio femminile diventa sempre più parte integrante della vita sociale.
Un progetto che parla di futuro
Il progetto della LND per la valorizzazione delle giovani calciatrici della Serie C Femminile è una dichiarazione d’intenti. Parla di futuro, di fiducia, di investimento. In un calcio che spesso guarda solo ai risultati immediati, questa iniziativa invita a pensare in prospettiva, a costruire percorsi, a dare spazio al talento. Le società di Serie C Femminile che sapranno cogliere questa opportunità non solo saranno premiate, ma contribuiranno a scrivere una nuova pagina del calcio femminile italiano.
La stagione 2025/2026 sarà un banco di prova importante. Le classifiche dei gironi diranno molto, ma il vero successo sarà misurato nel tempo, nella crescita delle calciatrici, nella qualità del gioco, nella partecipazione delle comunità. Il calcio femminile ha bisogno di progetti come questo, capaci di unire visione e concretezza, passione e competenza.



