La stagione della Roma Futsal si apre sotto il segno dell’entusiasmo e della determinazione. Dopo cinque settimane di lavoro intenso e sei amichevoli disputate tra fine agosto e settembre, la squadra giallorossa si prepara al debutto in Serie A con un bagaglio di fiducia e consapevolezza. A dare ulteriore carica al gruppo, il messaggio di incoraggiamento arrivato da una figura che ha segnato la storia recente del calcio a undici: Radja Nainggolan.
Roma Futsal, il saluto di Nainggolan accende la stagione
Con un video pubblicato sul profilo Instagram ufficiale della Roma Futsal, l’ex centrocampista della Roma ha voluto rivolgere un pensiero speciale alla squadra e a tutto il settore giovanile. “Ciao a tutti i ragazzi della AS Roma Futsal, spero che vada tutto bene per voi. Vi voglio fare un grande in bocca al lupo per tutta la stagione, soprattutto alla prima squadra che avrà un’altra stagione in Serie A e anche a tutto il settore giovanile. So che state facendo un grandissimo lavoro: continuate così e credete sempre nei vostri sogni. Un abbraccio forte, ciao a tutti”.
Parole semplici, ma cariche di significato. Un gesto che ha colpito profondamente l’ambiente giallorosso, confermando quanto il progetto Roma Futsal stia guadagnando visibilità e rispetto anche al di fuori del mondo del calcio a cinque.
Roma Futsal: un precampionato da imbattuti
A tracciare il bilancio del lavoro svolto fin qui è il tecnico della prima squadra, Fabrizio Reali. Alla vigilia della settimana che precede l’inizio del campionato, l’allenatore di Roma Futsal ha espresso grande soddisfazione per quanto visto in campo. “Siamo arrivati alla conclusione di un precampionato che, obiettivamente, possiamo definire molto positivo. Il primo dato da registrare è che lo abbiamo chiuso da imbattuti, tutte vittorie, con l’unica eccezione di un pareggio. È vero, questo aspetto non ha valore perché non porta punti, ma sicuramente apporta fiducia”.
Dal 30 agosto, la Roma Futsal ha affrontato Eagles Frosinone, Formia Futsal, Real Fabrica, Lazio e Fortitudo Pomezia nel Torneo Sandri, Italpol e nuovamente Fortitudo Pomezia nel triangolare del PalaOlgiata, Ardea e infine Aranova. Un percorso ricco di test, utile per valutare la condizione fisica, l’approccio mentale e la coesione del gruppo.
“L’approccio agli allenamenti è stato ottimo, così come quello a tutte le partite e ai tornei amichevoli disputati. Le indicazioni ricevute sono state più che buone”, ha aggiunto Reali, sottolineando il valore del lavoro svolto.
La forza del gruppo e il contributo dell’Under 19
Il tecnico ha poi evidenziato un aspetto fondamentale: la capacità della squadra di mantenere alta l’intensità nonostante le assenze dovute agli impegni con le Nazionali. “Abbiamo cambiato tanto, siamo un gruppo molto giovane e nelle ultime settimane abbiamo lavorato, oltretutto, con metà squadra a regime perché il resto è partito con le Nazionali. Ed è proprio per questo che voglio ringraziare sinceramente i ragazzi dell’Under 19”.
Il settore giovanile della Roma Futsal è da anni un fiore all’occhiello del club. E in questo precampionato, ha dimostrato tutto il suo valore. “Il lavoro portato avanti negli anni scorsi nel settore giovanile oggi lo stiamo raccogliendo. In queste due-tre settimane, i ragazzi dell’Under ci hanno permesso di allenarci al massimo, mantenendo i giri del motore sempre alti. È un aspetto che abbiamo costantemente cercato, i risultati conseguiti ci hanno dato felicità, ma è questo tipo di risposta che ci rende ancora più orgogliosi”.
Reali ha confermato che anche nella settimana che precede l’esordio in campionato, i giovani verranno inclusi nel gruppo della prima squadra. Un segnale chiaro di continuità e di fiducia nel vivaio.
Lo staff, il motore invisibile
Un altro passaggio toccante nelle parole del tecnico riguarda il lavoro dello staff. “Un ringraziamento di cuore va anche a tutte le persone dello staff, che lavorano dietro alla squadra e spesso non si vedono. Senza di loro, credo che questo inizio sarebbe stato duro, perché se le cose fuori non funzionano, difficilmente dentro vanno diversamente”.
Reali non fa nomi, ma il messaggio è chiaro. “Tra le tante difficoltà, ci hanno permesso di pensare solo al campo, e questo, nel nostro lavoro, è fondamentale”. Il riconoscimento al lavoro quotidiano di chi opera dietro le quinte è un segno di maturità e di coesione, elementi che possono fare la differenza in una stagione lunga e impegnativa.
La richiesta alla squadra
Alla vigilia del debutto, l’allenatore lancia un messaggio ai suoi giocatori. “Ai ragazzi chiedo solo una cosa, di non perdere mai la determinazione e la caparbietà che in questo periodo ha dimostrato il nostro staff e sono certo che in questo non mancheranno”.
La Roma Futsal si presenta ai nastri di partenza con un gruppo giovane, rinnovato, motivato. “Abbiamo avviato questo percorso che, a livello tecnico-tattico, non so dove ci porterà e lo scopriremo, ma per valori, determinazione, unione, appartenenza, attaccamento con tutto il resto delle altre squadre del Club, sono convinto che farà la differenza”.
Parole che tracciano una rotta chiara. Il risultato sarà importante, ma non sarà l’unico metro di giudizio. La crescita del gruppo, la valorizzazione dei giovani, la costruzione di un’identità forte saranno i pilastri su cui poggerà la stagione.
Un club che guarda lontano
Il saluto di Radja Nainggolan, il lavoro dello staff, l’impegno dei ragazzi, la forza del settore giovanile. Tutto questo racconta una Roma Futsal che non si limita a partecipare, ma che vuole costruire qualcosa di duraturo. Il campionato di Serie A 2025-2026 sarà una sfida, ma anche un’opportunità per dimostrare che il futsal può essere vissuto con la stessa intensità, passione e professionalità del calcio a undici.
Il messaggio dell’ex centrocampista belga ha acceso l’entusiasmo, ma è il lavoro quotidiano che alimenta le ambizioni. La Roma Futsal è pronta. E il viaggio, che parte da un precampionato da imbattuti, promette emozioni, crescita e orgoglio.