Nel 2016, il calcio lucano ha vissuto una svolta significativa con la nascita del Grumentum Val D’Agri. La fusione tra l’ASD Villa d’Agri Calcio e il Real Grumento ha dato vita a una nuova realtà sportiva, con l’ambizione di rappresentare l’intera Val d’Agri nel panorama dilettantistico regionale e nazionale. La sede operativa fu stabilita a Villa d’Agri, frazione del comune di Marsicovetere, e lo stadio comunale “Villa d’Agri” divenne il cuore pulsante del progetto.
La nuova società si è posta fin da subito obiettivi ambiziosi, puntando su una struttura organizzativa solida, su una rosa competitiva e su un forte legame con il territorio. Dopo alcune stagioni di consolidamento, il Grumentum ha iniziato a scalare le gerarchie del calcio lucano, fino a diventare protagonista assoluto.
Grumentum Val D’Agri, il trionfo in Eccellenza Basilicata
La stagione 2018-2019 ha consacrato il Grumentum Val D’Agri come una delle squadre più forti mai viste nel campionato di Eccellenza Basilicata. La squadra ha dominato il torneo, chiudendo al primo posto con 76 punti, frutto di 25 vittorie, 1 pareggio e 4 sconfitte. Ha segnato 96 gol e ne ha subiti appena 25, con una media di oltre tre reti a partita.
Il capocannoniere Antonello Scavone ha realizzato 26 gol, diventando il simbolo di una squadra che ha saputo unire talento, organizzazione e spirito di gruppo. La promozione è arrivata con due giornate d’anticipo, grazie al successo per 6-0 contro l’Avigliano. È stato un momento storico per la Val d’Agri, che tornava a disputare il massimo campionato dilettantistico dopo oltre vent’anni.
In passato, solo Moliterno (1988-1990) e Villa d’Agri (1995-1996) avevano raggiunto la Serie D. Il Grumentum ha riportato entusiasmo, visibilità e orgoglio in una zona che ha sempre vissuto il calcio con passione.
Grumentum Val D’Agri, l’ingresso in Serie D
La stagione 2019-2020 ha visto il Grumentum Val D’Agri debuttare nel Girone H della Serie D, uno dei più competitivi a livello nazionale. La squadra ha affrontato avversari blasonati come Taranto, Casarano, Brindisi, Foggia e Nocerina. Il salto di categoria si è rivelato impegnativo, ma il club ha affrontato la sfida con determinazione.
Al momento della sospensione del campionato, causata dalla pandemia di COVID-19 nel marzo 2020, il Grumentum si trovava in zona play-out con 26 punti raccolti in 26 giornate. Aveva ottenuto 6 vittorie, 8 pareggi e 12 sconfitte, segnando 27 gol e subendone 38. La retrocessione è stata evitata grazie alla decisione della Lega Nazionale Dilettanti di congelare le classifiche e di non disputare i play-out.
Nonostante la salvezza tecnica, la crisi economica e organizzativa post-pandemia ha colpito duramente il club. Nella stagione successiva, il Grumentum non si è iscritto al campionato di Serie D, segnando di fatto la fine del progetto sportivo avviato nel 2016. La società è stata sciolta e non ha proseguito l’attività agonistica nei campionati nazionali o regionali.
Il Real Grumento e la continuità sportiva
L’attuale ASD Real Grumento, che milita nel Girone B di Seconda Categoria Basilicata, non è formalmente la stessa società del Grumentum Val D’Agri. Tuttavia, rappresenta una continuità territoriale e sportiva con il progetto originario. Il nome richiama la tradizione calcistica della zona, e la sede è ancora nel comune di Grumento Nova, a pochi chilometri da Villa d’Agri.
Il Real Grumento è una nuova realtà, nata per mantenere viva la passione calcistica nella Val d’Agri dopo la fine del Grumentum. La squadra partecipa ai campionati regionali con l’obiettivo di crescere gradualmente e riportare il calcio locale ai livelli raggiunti nel recente passato. Il legame con la comunità, la valorizzazione dei giovani e la memoria del progetto Grumentum restano elementi centrali dell’identità del club.
Un’eredità che vive nel territorio
Il passaggio del Grumentum Val D’Agri in Serie D ha lasciato un’eredità importante. Ha dimostrato che anche una piccola comunità può costruire un progetto vincente, capace di competere a livello nazionale. Ha dato visibilità al calcio lucano, ha ispirato nuove generazioni di calciatori e ha rafforzato il senso di appartenenza della Val d’Agri.
Oggi, il Real Grumento raccoglie quel testimone, cercando di riportare entusiasmo e competitività. Il percorso è lungo, ma la storia recente dimostra che con passione, organizzazione e visione si possono raggiungere traguardi importanti. Il calcio, in Val d’Agri, continua a essere molto più di uno sport. È cultura, è comunità, è futuro.